Vista del parco nazionale Ang Thong: mare verde smeraldo e varie piccole isole.

Parco Nazionale Ang Thong

Dopo aver trascorso giornate intense alla scoperta delle città Thailandesi, per chi volesse staccare dalla vita urbana per immergersi nella natura, il parco nazionale Ang Thong rappresenta un’opzione assolutamente perfetta.
Si tratta di un meraviglioso arcipelago formato da 42 isole che ricoprono un’area di 102 km quadrati, fondato nel novembre del 1980. In quest’area il clima è spesso attraversato da monsoni che causano l’innalzarsi di grandi onde oltre che a pesanti piogge. La temperatura è solitamente intorno ai 23°.

Il parco è coinvolto in un progetto per la protezione sia dell’ambiente che delle specie che lo abitano.

Flora e fauna

Tutte le isole appartenenti al parco sono caratterizzate dalla presenza di foreste, principalmente di quattro tipi: sempreverdi, piante tipiche delle zone marittime, mangrovie e foreste calcaree. Questa differenziazione nell’ambiente fa sì che le isole siano abitate da diverse specie di animali, soprattutto mammiferi marini e pesci di vario tipo oltre a diverse specie di uccelli e rettili per quanto riguarda la terraferma.

Cosa fare e cosa vedere

Le attrazioni da non perdere sono tante, soprattutto dato il numero delle isole che compongono l’arcipelago.
Prima fra tutte la meravigliosa spiaggia dell’isola di Wua Talap, dove è possibile la balneazione. Sempre su quest’isola, salendo in cima ad una montagna si raggiunge un punto di osservazione da cui è possibile ammirare l’intero arcipelago ed è inoltre possibile esplorare la caverna Bua Bok, caratterizzata da singolari formazioni di stalattiti e stalagmiti.

Passando all’isola Mae Ko, non bisogna perdere il lago Thale Nai. Si tratta di un ampio lago naturale che spicca tra le formazioni calcaree delle montagne. La particolarità di questo lago è che sott’acqua è presente un buco che lo collega al mare. Opposta a quest’isola si trova l’isola di Samsao, dove è possibile passare del tempo in spiaggia o praticando immersioni per osservare il meraviglioso fondale caratterizzato da formazioni coralline. Lo stesso vale per le isole Thaiphlao e Wua Kantang.
Sono presenti percorsi per il trekking e per le barche che offrono diversi punti di vista da cui esplorare e scoprire le isole.

Informazioni

Per raggiungere il parco si consiglia di affidare l’organizzazione della propria escursione a una delle tante agenzie turistiche, in quanto l’accesso all’arcipelago è controllato dalle guardie forestali. Per entrare è previsto il pagamento di una tassa di 300 Baht a persona per tutti i visitatori non thailandesi. Si consiglia la visita nei mesi da febbraio ad aprile in quanto il clima e le condizioni atmosferiche risultano più favorevoli.

Informazioni e mappa

Nome: Parco Nazionale Ang Thong

Foto

By: David Sim By: David Sim By: Steve Jurvetson By: Nicolas Vollmer
Marco Togni

Autore

Marco Togni

Abito in Giappone, a Tokyo, da molti anni. Sono arrivato qui per la prima volta oltre 15 anni fa.
Mi piace viaggiare, in particolare in Asia e non solo, e scoprire cibi, posti e culture.
Fondatore di GiappoTour e GiappoLife. Sono da anni punto di riferimento per gli italiani che vogliono venire in Giappone per viaggio, lavoro o studio. Autore dei libri Giappone, la mia guida di viaggio, Giappone Spettacularis ed Instant Giapponese (ed.Gribaudo/Feltrinelli) e produttore di video-documentari per enti governativi giapponesi.
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