World of Coca Cola – Atlanta

Capitale dello Stato della Georgia, Atlanta vanta ancora l’atmosfera e l’accoglienza tipica del sud, ma oggi è una metropoli moderna, famosa per il suo aeroporto, il più trafficato al mondo, per essere la città natale di Martin Luther King e per il suo meraviglioso acquario che ospita la vasca più capiente al mondo. Ma una delle attrazioni principali della città è il World of Coca Cola, il museo che rende omaggio al marchio divenuto simbolo dell’America, e oggi sicuramente uno dei più famosi al mondo. C’è chi forse sarà sorpreso nello scoprire che esiste un museo intero dedicato ad una bibita, ma la Coca Cola è molto di più: è l’emblema della cultura pop americana, della quale rappresenta alcuni valori basilari come l’orgoglio di essere americani e il sentirsi sempre giovani, perché non dimentichiamoci che la Coca Cola ha più di cento anni. La “formula della felicità” è nata proprio ad Atlanta e nonostante i consumatori siano da sempre divisi tra chi la ama e chi la odia, non si può visitare la città e non vedere il World of Coca Cola. La città di Atlanta ha infatti legato il suo destino e la sua fortuna alla Coca Cola: per questo durante gran parte del ‘900 era praticamente impossibile trovare una bottiglia di Pepsi nella città.

Il museo, inaugurato nel 1990, si trova proprio accanto all’acquario, nella zona Downtown della città, perciò potreste cogliere l’occasione per visitarli entrambi. C’è sempre un costante afflusso di visitatori, perciò è probabile ritrovarsi a fare un po’ di fila.

Visitare il museo

La visita inizia già nella lobby del museo. Qui vi troverete a vedere un filmato che ripercorre la storia della bibita, riassunta in una serie di tappe fondamentali per l’evoluzione di questo marchio. La stanza è decorata con numerose sculture a forma di bottiglia di Coca Cola, tutte con diverse decorazioni, che furono realizzate in occasioni dei Giochi Olimpici di Atlanta del 1996. Ciascuna rappresentava la cultura e le tradizioni di un paese in gara e furono commissionate proprio gli artisti di ogni nazione partecipante.

Il percorso prosegue nelle gallerie espositive “Milestones of Refreshment” dove si parte dalla riproduzione della Jacob’s Pharmacy, il luogo in cui la Coca Cola venne inventata dal farmacista John Pemberton nel 1886 e dove veniva distribuita, alla spina, come se fosse un medicinale. Perché è questo che era in realtà la Coca Cola: un rimedio erboristico per contrastare stanchezza e mal di testa. In pratica era una sorta di antenato degli energy drinks moderni.  Da qui si ripercorre proprio la storia della bibita fino ai giorni nostri, passando per le prime esportazioni all’estero e la nascita della bottiglia, che fu progettata proprio per rendere il prodotto inconfondibile, distinguendolo dalle tante imitazioni create nel corso del tempo. Restando in tema, la sala “Bottle Works” mostra la fase di imbottigliamento della Coca Cola, con gli stessi macchinari utilizzati nelle fabbriche che però operano ad un ritmo più lento per permettere ai visitatori di osservare bene ogni passaggio.

Usciti da questa mostra ci si trova di fronte al caveau “Vault of the Secret Formula” ovvero il luogo dove la formula, che l’azienda vanta essere segreta, viene tenuta al sicuro. In realtà gli ingredienti sono noti, eccetto per gli aromi naturali, la cui composizione sconosciuta dà alla Coca Cola il suo gusto unico ed inimitabile. In questa sala potrete conoscere le origini della formula segreta, i tentativi di imitazione, uno su tutti la Pepsi, e i vari miti e leggende nati attorno a questa ricetta magica. Grazie ad attrazioni interattive potrete divertivi a creare la vostra ricetta personalizzata, combinando gusti e aromi così come fece il farmacista Pemberton. Un’altra esperienza divertente è il Bubble-izer, che vi “trasformerà” in una delle tante bollicine della Coca Cola e vi troverete così immersi nella bibita; potete divertirvi a ballare o fare facce buffe e al termine potrete farvi scattare una foto.

Avvicinandosi alla parete interattiva “Coca Cola Portrait Wall” prende vita una cartina geografica che mostra le iniziative benefiche in cui la compagnia è impegnata nel mondo, dalle borse di studio per gli studenti ai programmi di purificazione dell’acqua in Africa.  E, dulcis in fundo, non può mancare uno scatto insieme al beniamino dei bambini, l’orso polare che da ben 70 anni è più volte apparso nella pubblicità della Coca Cola! Potete farvi una foto con la vostra macchina oppure farvi fotografare dallo staff e poi recarvi allo store per il ritiro.

L’intero percorso del museo si sviluppa sul tema della felicità e per celebrare questo stato d’animo  la sala teatro Coca Cola Theater trasmette in continuazione un filmato di 6 minuti intitolato “Moments of Happiness” in cui i protagonisti sono persone di diversa età, provenienza e cultura che vengono ripresi durante il loro momento di felicità:  c’è chi si lancia con il paracadute per la prima volta e chi riceve una sorpresa dalla sua dolce metà. Il messaggio è chiaro: un sorso di Coca Cola è un momento di felicità da condividere, con la famiglia, gli amici e la dolce metà.  Nel museo c’è anche un cinema in 4D in cui farete un viaggio davvero divertente alla “Ricerca della Formula Segreta”, come annuncia il titolo del film. Di certo uno degli ingredienti (poco) segreti che ha portato al successo questa formula è il marketing, cosa che spiega perché il farmacista Pemberton non diventò mai ricco e si ritrovò costretto a vendere la sua ricetta magica per saldare i debiti. Ma a contribuire al successo sono stati anche gli artisti che si sono ispirati al brand e le cui opere sono esposte nella mostra “Coca Cola in Pop Art”: tra loro c’è Andy Warhol, James Rosenquist ed Elena Zolotnitsky.

Ma il bello arriva alla fine: nella sala “Taste it” potete provare oltre 100 tipi di bevande, tra varietà di Coca Cola e drink che abbinano la bibita ad altre bevande. Oltre alle Coca Cola Zero e Light che si trovano in vendita in Italia, ci sono varianti che sono in commercio esclusivamente negli Stati Uniti, come la Coca Cola alla vaniglia, alla ciliegia, ecc. e anche una varietà numerosa di soft drink venduti nel resto del mondo dall’Africa all’America Latina. Non ci sono limitazioni, perciò potete anche assaggiarle tutte!

Dirigendosi verso l’uscita si passa nel negozio di souvenir, dove troverete davvero di tutto:  dai calendari e libri, agli accessori per la cucina, giocattoli, abbigliamento e tanto altro ancora.

Informazioni generali e prezzi

Il biglietto del museo costa 16 dollari per gli adulti, 14 dollari per gli over 65 e 12 dollari i bambini di 3-12 anni (fino a 3 anni l’ingresso è gratuito).

Il World of Coca Cola è aperto tutti i giorni dalle 10:00 alle 17:00; il venerdì e il sabato l’apertura è anticipata alle 9:00.

Galleria Foto


Informazioni e mappa

Nome: World of Coca Cola

Nelle vicinanze:

Visitatori fotografano una grande vasca piena di pesci al Georgia Aquarium.A 227 metri
L'interno del teatro Fox Theatre.A 1268 metri
Vista della natura al Great Smoky Mountains National Park.A 224234 metri
Il South Carolina State Museum.A 309844 metri
Sentiero nel Congaree National Park.A 331497 metri
Strada vicino a grandi piante, al Magnolia Plantation di Charleston.A 411741 metri

Marco Togni

Autore

Marco Togni

Abito in Giappone, a Tokyo, da molti anni. Sono arrivato qui per la prima volta oltre 15 anni fa.
Mi piace viaggiare, in particolare in Asia e non solo, e scoprire cibi, posti e culture.
Fondatore di GiappoTour e GiappoLife. Sono da anni punto di riferimento per gli italiani che vogliono venire in Giappone per viaggio, lavoro o studio. Autore dei libri Giappone, la mia guida di viaggio, Giappone Spettacularis ed Instant Giapponese (ed.Gribaudo/Feltrinelli) e produttore di video-documentari per enti governativi giapponesi.
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