Piazza del Campo a Siena, vista dall'alto.

Visitare Siena

Famosa soprattutto per il celebre Palio, Siena offre anche tante attrattive storiche e culturali. Un giorno a Siena non è forse sufficiente per apprezzare la città in tutte le sue sfumature, ma si riesce comunque a visitare le attrazioni principali, cogliendone l’atmosfera e i sapori della cucina tradizionale. Le dimensioni contenute del centro storico permettono di esplorare la città a piedi, raggiungendo in breve tempo i luoghi di maggiore interesse.

In questa guida troverete un itinerario di un giorno a Siena, che potete naturalmente personalizzare in base ai vostri interessi oppure ampliare qualora vi fermaste qualche giorno in più.

Inoltre trovate tanti consigli utili sullo shopping e informazioni pratiche su come arrivare e dove mangiare in città.

Arrivare e Parcheggiare

Posizionata nel cuore della Toscana, Siena può essere raggiunta facilmente con vari mezzi.

Se arrivate in aereo, l’aeroporto più vicino è quello di Firenze, da cui dovete prendere un bus navetta per la stazione Santa Maria Novella di Firenze, da cui poi proseguire in treno o autobus per Siena. Il tragitto in autobus dura circa un’ora e mezza e termina la corsa in Piazza Gramsci, più vicina al centro rispetto alla stazione.  Siena è collegata ad altre città dal servizio ferroviario, ma solitamente è necessario fare uno o più cambi. La stazione di Siena si trova un po’ fuori dal centro, a circa 2 km,  ma è collegata da una rete di autobus.

Un’ultima alternativa è l’auto, di certo comoda, ma tenete presente che il centro storico è chiuso al traffico quindi dovrete comunque lasciare la macchina un po’ distante e poi muovervi a piedi. L’autostrada da percorrere è la A1: se arrivate da nord prendete l’uscita  “Firenze Impruneta” quindi la Superstrada Firenze/Siena, mentre da sud prendete l’uscita “Valdichiana” e poi il raccordo Bettolle-Siena. Per quanto riguarda i parcheggi, ce ne sono diversi a pagamento, tra cui il Campo, il più vicino a Piazza del Campo, e il Duomo a breve distanza dalla Cattedrale. Quello più economico si trova accanto alla stazione dei treni.

Al mattino: cosa vedere

Piazza Matteotti e vie dello shopping

Porta di accesso al centro storico, Piazza Matteotti è tra i primi luoghi in cui vi imbatterete arrivando dalla stazione o dai parcheggi. Da qui si sviluppa il dedalo di stradine pittoresche che da forma al cuore di Siena, con botteghe artigianali, caffetterie, ristoranti e negozi. Via dei Banchi di Sopra è una delle maggiori vie dello shopping di Siena insieme a Via dei Banchi di Sotto e Via di Città.

Se dovete fare colazione vi consiglio di provare l‘Antica Torrefazione Caffetteria Fiorella, dove si dice facciano il caffè più buono della città, oppure il Nannini Bar e Pasticceria per assaggiare tante golosità e acquistare dell’ottimo panforte.

Piazza del campo

Vista aerea di Piazza del Campo a Siena.
Vista aerea di Piazza del Campo a Siena.
Dalla stazione o dal parcheggio dirigetevi verso Piazza del Campo, il cuore della città: qui è dove si svolge il famoso Palio di Siena, l’evento più atteso dai cittadini. Sulla piazza, unica per la sua particolare forma a conchiglia, si affacciano bellissimi palazzi antichi, tra cui spiccano la Torre del Mangia e il Palazzo Comunale, sede del Museo Civico in cui potrete ammirare alcune delle opere più note di artisti senesi tra cui Simone Martini e Ambrogio Lorenzetti.

Tra le attrazioni della piazza c’è anche la meravigliosa fontana Fonte Gaia: pur essendo una copia (l’originale è custodita nel Complesso Museale di Santa Maria della Scala) riesce a dare un’idea della grande maestria e del talento di Jacopo della Quercia, lo scultore che realizzò questo capolavoro. 

La Torre del Mangia

Piazza del Campo a Siena.
Piazza del Campo a Siena.
Se volete ammirare la città dall’alto non vi resta che salire in cima alla Torre del Mangia, alta quasi 90 metri. Per arrivarci dovrete salire circa 400 scalini, ma la fatica sarà ripagata da una vista sensazionale.

Piazza del Duomo

Dalla Torre del Mangia dirigetevi verso la vicina Piazza del Duomo, la quale racchiude altri tesori di Siena: il Duomo, la Cripta e la Libreria Piccolomini.

Il Duomo e la Cripta

La Cattedrale di Santa Maria Assunta, ovvero il Duomo di Siena, sfoggia un’imponente facciata in marmo bianco e verde e affascina sia dall’esterno che all’interno. Entrando resterete probabilmente catturati dai mosaici che ricoprono il pavimento e dai capolavori di artisti tra cui Michelangelo e Donatello che impreziosiscono la Cattedrale. Dal Duomo si può accedere alla Cripta sotterranea, decorata con affreschi del Duecento che illustrano scene dal Vecchio e dal Nuovo Testamento.

Libreria Piccolomini

Sempre all’interno della Cattedrale si può accedere alla Libreria Piccolomini, le cui pareti e il soffitto sono interamente decorate da un ciclo di affreschi di eccezionale bellezza ad opera di Pinturicchio.  Gli affreschi narrano scene della vita di Papa Pio II: nella biblioteca è conserva  colta la collezione di volumi appartenuta al pontefice.

Pranzo

Tra una visita e l’altra cogliete l’occasione per assaggiare la cucina senese, che include tanti piatti tipici della tradizione toscana come la fiorentina e le zuppe di verdure e legumi, ma ci sono anche diverse ricette locali. Tra le specialità più famose ci sono i pici, ovvero degli spaghetti più spessi, e le pappardelle, conditi solitamente con del sugo di carne, la ribollita e la pappa al pomodoro. Oltre ai classici ristoranti e alle osterie, ci sono locali dove fare un semplice aperitivo o uno spuntino a base di salumi e formaggi toscani e senesi, bruschette preparate con del croccante pane toscano e infine il ciaccino, la focaccia senese.

Per un pranzo nei pressi del Duomo vi consiglio i seguenti locali:

  • Antica Osteria da Divo. Una location unica dove pranzare in una sala scavata nel tufo, assaggiando piatti tipici toscani, come i pici al ragù, la fiorentina e specialità a base di tartufo.
  • Toscana Golosa. Un piccolo locale a pochi passi dal Duomo dove assaporare taglieri di salumi e formaggi toscani affettati al momento, accompagnati da bruschette e verdure. Ottimo per un pasto veloce.
  • La Piccola Ciaccineria. Un piccolo locale dove fare un pasto veloce assaggiando il tipico ciaccino senese, farcito in diverse varianti. In vendita anche pizze e altri prodotti da forno.

Pomeriggio: cosa vedere

Battistero di Siena (di San Giovanni)

Raggiungibile dalla scalinata di Piazza Giovanni, il Battistero di Siena è un’ampliazione del Duomo. È decorato con un meraviglioso ciclo di affreschi, ma il fiore all’occhiello è la Fonte Battesimale frutto del lavoro di alcuni dei migliori scultori italiani, quali Jacopo della Quercia, Lorenzo Ghiberti e Donatello. 

Museo dell’Opera del Duomo

A fianco della cattedrale sorge il Museo dell’Opera del Duomo che raccoglie alcuni dei capolavori che un tempo ornavano la Cattedrale, tra cui sculture di Donatello e Giovanni Pisano e le opere di Duccio di Buoninsegna.

Complesso di Santa Maria della Scala oppure Orto Botanico

A seconda dei vostri interessi e della stagione in cui visitate Siena, potete decidere se visitare il vicino complesso di Santa Maria della Scala, una struttura ospedaliera di origine medievale che oggi ospita bellissime collezioni artistiche e mostre temporanee, oppure l’Orto Botanico della città, dove ritagliarsi qualche istante di pace immersi nei profumi dei fiori e di varie specie vegetali.

Cena/Aperitivo

Se avete ancora del tempo per un aperitivo o una cena, eccovi qualche indirizzo:

  • Osteria Le Logge. Famoso in città, è un locale dall’atmosfera retrò, propone piatti  nel rispetto della tradizione, ma con grande ricercatezza e un pizzico di innovazione.
  • La taverna di San Giuseppe. A pochi passi da Piazza del Campo, un luogo dove assaggiare i piatti tipici di Siena in una location unica: una casa etrusca originale scavata nel tufo.
  • Osteria Liberamente. Affacciata su Piazza del Campo e dotata di tavolini all’aperto, un’osteria molto apprezzata per gli aperitivi.

Cosa comprare

Come altre città toscane, Siena è ottima per acquistare deliziosi prodotti gastronomici dolci e salati. Per i golosi ci sono i ricciarelli, dei biscotti alle mandorle, o il classico panforte a base di miele, mandorle e spezie, mentre chi predilige i sapori salati ci sono il prosciutto e il salame toscano, il rigatino (una sorta di pancetta), da accompagnare a del gustoso pecorino senese.  Non mancano deliziosi vini delle campagne toscane, come il Chianti Classico il Brunello, il Nobile di Montepulciano e altri ancora.

Siena e le cittadine dei dintorni sono particolarmente apprezzate anche per l’artigianato e in città si trovano diverse botteghe di tessuti, ceramiche, prodotti in pelle e sculture in legno o altri materiali che utilizzano ancora tecniche tradizionali.

Negozi

Anche se Siena è una città piccola, offre varie opportunità per chi vuole fare shopping. La via principale è Via Banchi di Sopra, dove si alternano vari negozi sia di abbigliamento che di souvenir, articoli in pelle e altri prodotti. Via di Città pullula principalmente di negozi di souvenir e artigianato locale. Le piccole botteghe artigianali si trovano sparse un po’ in tutta la città, nelle vie intorno al Duomo e in Via Stalloreggi. Tra i negozi che vi suggerisco di visitare ci sono:

  • Pasticceria Bini. È la più famosa della città ed è consigliata in particolare per acquistare i ricciarelli, ma anche altri dolci tipici.
  • Cantina del Brunello. Un negozio-enoteca storico dove si vendono vini principalmente senesi e toscani e si tengono degustazioni.
  • Antica Drogheria Manganelli. Un negozio di altri tempi, molto caro ai senesi che si recano qui a comprare spezie, panforte, biscotti e altri prodotti.
  • Antica Salumeria Salvini. Una storica bottega dove acquistare salumi, formaggi e carne toscana.
  • Tessuti Toscani. Nato negli anni ’80, un negozio dove sembra di tornare indietro nel tempo, con tessuti lavorati al telaio, mobili vintage, accessori ricamati a mano e articoli decorativi in ferro.
  • Bianco e Nero. È tra i più noti laboratori di ceramiche dove acquistare oggetti di eccellente qualità. Disponibili anche ceramiche decorate con i simboli delle Contrade di Siena. 

Card, sconti e info utili

A Siena non esiste una card generica valida per tutte le attrazioni e musei della città, ma due biglietti cumulativi:

  • uno comprensivo dell’ingresso alla Torre del Mangia, al Complesso di Santa Maria della Scala e al Museo Civico, del costo di 20 euro per una validità di 2 giorni. Si acquista solo in loco;
  • l’OPA Si Pass è invece una card che vi consente di visitare Duomo, Cripta, Libreria Piccolomini, Battistero e Museo dell’Opera del Duomo con un prezzo a partire da 17 euro circa e una validità di 3 giorni. Con questa tessera si risparmia più del 50% sull’acquisto dei singoli biglietti.

Se visitate Siena nella prima domenica del mese avrete l’opportunità di visitare alcuni dei musei cittadini come il Museo Archeologico e la Pinacoteca, gratuitamente grazie all’iniziativa nazionale “Domenica al Museo 

Dove dormire a Siena

Se avete due o più giorni da trascorrere a Siena è fondamentale scegliere un hotel in una zona strategica della città per sfruttare al meglio il soggiorno e risparmiare tempo negli spostamenti.  Se cercate un po’ di relax, potreste valutare un agriturismo nelle campagne toscane che circondano la città. Se volete maggiori consigli su dove alloggiare, leggete l’articolo “dove dormire a Siena”.

Marco Togni

Autore

Marco Togni

Abito in Giappone, a Tokyo, da molti anni. Sono arrivato qui per la prima volta oltre 15 anni fa.
Mi piace viaggiare, in particolare in Asia e non solo, e scoprire cibi, posti e culture.
Fondatore di GiappoTour e GiappoLife. Sono da anni punto di riferimento per gli italiani che vogliono venire in Giappone per viaggio, lavoro o studio. Autore dei libri Giappone, la mia guida di viaggio, Giappone Spettacularis ed Instant Giapponese (ed.Gribaudo/Feltrinelli) e produttore di video-documentari per enti governativi giapponesi.
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