Dove dormire a New Orleans

Il primo passo per organizzare una vacanza a New Orleans è capire in quale zona dormire, in funzione del tempo a disposizione, del budget e delle attività che si intendono svolgere. La città è piuttosto estesa e ricca di cose da fare e da vedere, quindi è importante fare una scelta accurata. Se alcuni quartieri sono infatti più turistici e comodi per visitare le attrazioni, altri sono caratterizzati da un fascino particolare e più autentico, oltre che da alloggi più economici, ma i tempi degli spostamenti potrebbero essere più lunghi. Infine non bisogna tralasciare i propri gusti in termini di atmosfera: una vacanza in un elegante B&B nel rilassato quartiere Garden District ha un sapore diverso da un soggiorno in una dimora storica a pochi passi dalla movida notturna del Quartiere Francese o in un moderno grattacielo nel cuore finanziario della città.

Qui di seguito vi segnalo i quartieri migliori in cui alloggiare a New Orleans, in modo da essere vicini alle attrazioni principali e sfruttare al meglio la propria vacanza.

Il Quartiere Francese

È il cuore di New Orleans ed il suo quartiere più storico e pittoresco, tanto da essere uno dei più visitati della città. Le sue vie pullulano di eleganti residenze dai colori vivaci, arredate con mobili antichissimi in stile francese e ornate da graziosi balconcini; alcune sono state convertite in affascinanti hotel e B&B con incantevoli cortili interni, altre sono invece meta di tour guidati a caccia di fantasmi. Tra queste dimore si inseriscono ristoranti eleganti e locali di musica jazz che animano le notti di New Orleans, soprattutto lungo Bourbon Street, l’epicentro della movida notturna. Se preferite alloggiare in una zona più tranquilla, prediligete viali residenziali come St Ann e Esplanade Avenue. È facile intuire che il Quartiere Francese sia quello più gettonato per un primo viaggio a New Orleans: alloggiando in quest’area si è nel centro della città e vicino ai luoghi di maggior interesse. Essendo inoltre ben servito dai mezzi pubblici, da qui si arriva facilmente a tutti gli altri quartieri di New Orleans. Questo però significa anche che è il quartiere più costoso in cui alloggiare, proprio perchè il più turistico. Ma d’altra parte avrete il beneficio di passeggiare immersi in un’atmosfera sempre animata, con gli artisti di strada che allietano la giornata, e di essere circondati da una proposta gastronomica davvero allettante, con tanti ristoranti tra cui il celebre Antoine, che dal 1840 è rinomato per la sua cucina creola-francese, e l’imperdibile Cafè du Monde, un’icona di New Orleans. Non mancano boutique eleganti e negozi d’antiquariato per un pomeriggio di shopping.

Central Business District

Chi vuole risparmiare un po’ ma al tempo stesso essere vicino alle attrazioni e al centro, può cercare una sistemazione nel CBD, ovvero il centro finanziario e degli affari di New Orleans. Qui, accanto ad una serie di hotel di lusso frequentati spesso da imprenditori e da chi viaggia per lavoro, si trovano strutture alberghiere a prezzi convenienti e situate in posizione più tranquilla, ma dotate comunque di ampie camere e numerosi servizi. Non è probabilmente tra le zone più caratteristiche e affascinanti in cui alloggiare, ma  considerato che confina con il Quartiere Francese,  rappresenta sicuramente un buon punto d’appoggio per visitare la zona centrale e le attrazioni.

Inoltre, essendo molto frequentato da uomini d’affari, il CBD ospita alcuni dei ristoranti e bar più eleganti e rinomati della città. Ad ovest il CBD include anche il Warehouse District, una zona ricca di appartamenti convertiti in hotel, discoteche e pub dove trascorrere piacevoli serate e gallerie d’arte molto apprezzate dagli appassionati. Per gli amanti del football, questo quartiere è anche la sede dello stadio Superdome. Essendo un quartiere dove dominano i palazzi di uffici, va da sé che alla sera e nei weekend l’atmosfera potrebbe essere un po’ più spenta rispetto ad altre zone.

Garden District

Un po’ più decentrato rispetto al CBD e al Quartiere Francese, il Garden Distric è però un luogo carico del fascino di un tempo, dove rivivere il passato di New Orleans, tra imponenti dimore storiche, molte delle quali oggi sono state trasformate in appartamenti e B&B per dare ai turisti la possibilità di fare un salto indietro nel tempo. Lontano dal trambusto del centro della città, qui ci si può rilassare in una location serena e tranquilla, fatta di ampi viali alberati, caffetterie, aree verdi, piccoli negozi indipendenti e botteghe che vendono prodotti artigianali e oggetti d’antiquariato. Nonostante sia un quartiere poco turistico, ci sono tante cose da fare: qui trovate l’Audubon Park & Zoo, e Magazine Street, il viale dello shopping di New Orleans, e una serie di ottimi ristoranti. Se poi volete raggiungere il centro, vi basterà prendere il pittoresco tram che collega la zona al Quartiere Francese e al CBD, regalando un tragitto panoramico in stile tradizionale.

Il Garden District è consigliato particolarmente a chi vuole immergersi in un’atmosfera più autentica e meno turistica, anche se bisogna tener conto di un tempo maggiore negli spostamenti.

Faubourg Marigny e Bywater

Per chi è alla ricerca di quartieri meno turistici, ma non troppo lontani dal centro, Marigny e l’adiacente Bywater sono perfetti. Particolarmente consigliati ai giovani, agli spiriti artistici e alla comunità LGBT, rappresentano quello che Brooklyn è per New York: quartieri hipster, trendy e creativi, ricchi di gallerie d’arte, atelier, ristoranti e bar dai prezzi economici. La vita notturna è piuttosto animata, soprattutto lungo Frenchmen Street, molto apprezzato da musicisti e appassionati per l’ampia selezione di locali con musica dal vivo. Gran parte delle sistemazioni è composta da B&B a basso costo, che permettono di risparmiare e al tempo stesso di alloggiare in un contesto più familiare e autentico. Marigny e Bywater distano solo una breve passeggiata dal Quartiere Francese, ma optate per la parte del quartiere più vicina al centro o per una sistemazione ben servita dai mezzi pubblici per spostarvi con facilità.

Marco Togni

Autore

Marco Togni

Abito in Giappone, a Tokyo, da molti anni. Sono arrivato qui per la prima volta oltre 15 anni fa.
Mi piace viaggiare, in particolare in Asia e non solo, e scoprire cibi, posti e culture.
Fondatore di GiappoTour e GiappoLife. Sono da anni punto di riferimento per gli italiani che vogliono venire in Giappone per viaggio, lavoro o studio. Autore dei libri Giappone, la mia guida di viaggio, Giappone Spettacularis ed Instant Giapponese (ed.Gribaudo/Feltrinelli) e produttore di video-documentari per enti governativi giapponesi.
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