Silhouette di una ragazza in aeroporto, in attesa di imbarcarsi per un volo.

Cosa NON fare in aeroporto

Cari viaggiatori stanchi di passare ore interminabili in attesa del vostro volo, ricordatevi non di fare MAI e poi MAI queste poche cose, mentre cercate di stare calmi e tranquilli prima del decollo.

Schiacciare un pisolino ristoratore

Certo, potreste avere la tentazione di farvi un pisolino; si sa, la stanchezza, spesso tra un volo e l’altro, il jet-leg, lo stress della notte prima al pensiero della tratta da percorrere, “ho messo tutto in valigia?” “domani farà bello, ci sarà tempesta?”, e via buttata una notte dove avreste potuto riposarvi adeguatamente. Con la palpebra che cala e la voglia di relax, ricordatevi comunque di non addormentarvi, specialmente se viaggiate da soli, o se il vostro compagno di avventura già si è appisolato. Oltre a non trovarvi più il bagaglio a mano (non per forza, ma è possibile), potreste addirittura perdere il volo, dopo tante ore di attesa… una tragedia!

Bere troppo prima del volo per calmare l’ansia

A meno che quella non sia veramente l’unica maniera per farvi sedere sul seggiolino di un aereo, è tassativamente vietato ubriacarsi in aeroporto, in attesa del viaggio. I motivi sono tanti, ma soprattutto perché il decollo potrebbe essere fatale per il vostro stomaco, i servizi non saranno raggiungibili prima di arrivare stabili in quota, con devastazione totale dell’abitacolo (e del vostro povero vicino di posto!). E poi non si sa mai: stanchezza, ansia, stress, alcool…. Una combinazione poco simpatica per affrontare un volo, e se all’improvviso non rispondeste più delle vostre azioni? Tempo fa, a causa di un passeggero ubriaco che nessuno riusciva più a calmare, un aereo è stato costretto addirittura a cambiare rotta, ed il soggetto in questione ha dovuto affrontare una causa in tribunale!

Acquistare le ultime cose in aeroporto

Nei negozi all’interno dell’aeroporto i prezzi sono generalmente più alti rispetto al supermercato, e quindi è abbastanza inutile acquistare giornali, penne, spazzolino e altri articoli di questo tipo all’ultimo minuto prima di salire sull’aereo, salvo dimenticanze involontarie. Meglio essere previdenti e recarsi al check-in con tutto ciò che vi serve

Diventare maleducati con gli addetti ai lavori

Il ritardo del vostro aereo di certo non dipende dalla negligenza della hostess o da chi vi prepara il caffè al baretto. Imparate a controllare la rabbia, anche se spesso è comprensibilmente alimentata da una serie interminabile di sventure, di ritardi e di incomprensioni. Ma scaricare tutto sugli operatori che sono lì proprio per aiutarvi, non sarà affatto utile e vi calmerà solo per qualche minuto. Dopo di ché vi sentirete anche una schifezza…(se avete un minimo di amor proprio)

Attaccare bottone con la ragazza del check-in

Si, è vero, è molto carina ed anche affabile. Quando vi avvicinerete a lei, le si stamperà un dolce sorriso in volto, ma sta solamente lavorando! Non vuol dire che gradirebbe conversare con degli sconosciuti mentre sta per aprire il check-in. Quindi evitate di fare gli splendidi… farete al 99% solamente una figuraccia!

Far ridere gli altri per smorzare la tensione

A pensarci potrebbe essere un’idea carina fare i simpaticoni della situazione, ma nella realtà dei fatti nessuno avrà voglia di ascoltare le vostre battute, specie se si deve stare attenti ad orari, ritardi, valigie smarrite o quant’altro. Quindi mai scambiare l’aeroporto per il palcoscenico di Zelig. E soprattutto non piazzare battute al personale aeroportuale, quando c’è qualche sospetto sul contenuto del vostro bagaglio. Vi si potrebbe ritorcere contro…

Volumi incontrollati del cellulare

Tanti viaggiatori guardano i video sui propri dispositivi mobile a volumi davvero impossibili; questo disturba tutte le altre persone vicine, e anche lontane. Passi per i bambini, ai quali si perdona (quasi) tutto, ma gli adulti si devono dare una regolata! E in ogni caso stare anche attenti ai propri figli… anche l’invio di SMS con il volume della tastiera ai massimi livelli può essere snervante per chi, vicino a voi, vorrebbe rilassarsi

Appostarsi davanti al gate

Molti tendono a stare ore interminabili esattamente davanti al cancello dell’imbarco, come se avessero paura di non arrivare in tempo, di dover attendere una fila interminabile… basta che la voce annunci “Aperto volo per …..” e in men che non si dica tutti questi viaggiatori ansiosi sono già in fila, con la carta d’imbarco sventolante nella mano. Ma non era meglio aspettare tranquilli seduti su una comoda poltrona? In genere questi personaggi arrivano all’aeroporto molte ore prima del volo, forse pensando che il check-in si apra 5-6 ore prima del decollo

Essere intolleranti, maleducati o saltare la fila

Essere stressati per il ritardo del volo non vi autorizza certo a trattare in malo modo le persone accanto a voi, sbuffare sonoramente se chi vi sta davanti non capisce molto bene come consegnare la carta d’imbarco, o se non comprende bene quello che dice la hostess o, peggio ancora, cercare di saltare la fila! L’educazione deve essere una prerogativa, in aeroporto, ma anche nella vita di tutti i giorni.

Marco Togni

Autore

Marco Togni

Abito in Giappone, a Tokyo, da molti anni. Sono arrivato qui per la prima volta oltre 15 anni fa.
Mi piace viaggiare, in particolare in Asia e non solo, e scoprire cibi, posti e culture.
Fondatore di GiappoTour e GiappoLife. Sono da anni punto di riferimento per gli italiani che vogliono venire in Giappone per viaggio, lavoro o studio. Autore dei libri Giappone, la mia guida di viaggio, Giappone Spettacularis ed Instant Giapponese (ed.Gribaudo/Feltrinelli) e produttore di video-documentari per enti governativi giapponesi.
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