Quando andare in Thailandia

Conosciuta in tutto il mondo per i suoi bellissimi paesaggi naturali, le spiagge paradisiache, l’ospitalità della popolazione locale e una cucina speziata e ricca di gustose specialità, la Thailandia è oggi una delle principali destinazioni turistiche al mondo. Il suo paesaggio variegato consente a ciascun viaggiatore di vivere la propria vacanza ideale: “fuggire” su un’isola tropicale, passeggiare tra attrazioni e centri commerciali in una grande metropoli, immergersi nella cultura e nella storia nelle città più tradizionali o tuffarsi nel verde della natura tra le rigogliose foreste tropicali.

Con tutta questa ricchezza è difficile scegliere quale parte della Thailandia visitare e per questo un elemento molto utile è il clima. Grazie alla sua posizione geografica la Thailandia è una meta  ideale in ogni periodo dell’anno, ma alcuni periodi potrebbero essere migliori di altri per visitare alcune località. Vediamo dunque com’è il clima della Thailandia e cosa dobbiamo aspettarci mese per mese.

Il clima

La Thailandia ha un clima tropicale, caratterizzato essenzialmente da due stagioni, la stagione secca e quella delle piogge, con periodi intermedi che segnano il passaggio da una all’altra; l’inizio  e la fine delle due stagioni non coincidono per tutte le località, ma si hanno piccole differenze tra le tre regioni principali.

Vi consiglio di leggere anche gli articoli su quando andare a Bangkok, quando andare a Phuket e tutti gli articoli relativi al clima che trovate nella pagina sulla Thailandia.

Al nord e al centro

Al nord e al centro la stagione secca inizia a novembre e si protrae fino a maggio/giugno; in questo periodo le precipitazioni sono scarse e le temperature notturne, specialmente al nord, possono scendere anche di 10 gradi rispetto al giorno; durante la giornata la temperatura arriva al massimo intorno ai 26°C. Se viaggiate in questo periodo mettete in valigia qualche indumento pesante per la sera e se campeggiate in zone montuose tenete presente che le temperature notturne possono arrivare vicino allo zero, quindi munitevi di un sacco a pelo che vi tenga al caldo.

Tra marzo e maggio c’è un aumento dell’afa e delle temperature che arrivano a superare abbondantemente i 30°C: un preludio dell’imminente stagione delle piogge. In questo periodo fate attenzione principalmente agli sbalzi di temperatura tra gli ambienti climatizzati e l’esterno: tenete sempre nello zaino una maglietta da indossare all’occorrenza, una bottiglietta d’acqua e un cappellino o bandana per coprire il capo nelle ore più calde se dovete restare in fila sotto al sole quando visitate le attrazioni.

Da fine maggio/giugno i monsoni che soffiano da sud-ovest portano le prime piogge; si tratta principalmente di temporali improvvisi e brevi nei primi mesi, che poi diventano più frequenti e intensi con l’avanzare della stagione. Di solito agosto e settembre registrano il livello più alto di precipitazioni. Le temperature restano elevate (28°C-34 °C), così come il tasso di umidità. Se viaggiate in questo periodo vi consiglio di mettere in valigia una giacca impermeabile da indossare all’occorrenza e scorte extra di spray repellente per le zanzare, che in questa stagione diventano più numerose. Da ottobre il tempo inizia progressivamente a migliorare e ci si avvia verso la stagione secca.

Il Golfo della Thailandia

Mi riferisco in particolare alle zone di Koh Samui, Koh Phan Ngan, Koh Tao, Hua Hin, Pranburi, Cha Am, Koh Chang. Il periodo che va da dicembre a febbraio sulla costa orientale della Thailandia corrisponde alla stagione secca e quindi anche all’alta stagione turistica. Le scarse precipitazioni, la piacevole brezza marina e le temperature non troppo elevate offrono infatti le condizioni ideali per trascorrere la giornata in spiaggia e fare sport acquatici. Quindi non dimenticate di mettere in valigia il costume da bagno, le infradito, gli occhiali da sole e una dose abbondante di crema solare!

Da marzo le temperature iniziano ad aumentare, arrivando anche fino ai 35°C tra aprile e maggio. Il livello di precipitazioni resta comunque piuttosto basso, ma si registra un aumento con l’avvicinarsi della stagione delle piogge. Fino ad agosto le precipitazioni sono per lo più brevi acquazzoni estivi che colpiscono nel tardo pomeriggio, ma considerata l’imprevedibilità di questi eventi vi consiglio di avere sempre con voi una giacca antipioggia. Sul finire di agosto i monsoni portano precipitazioni più intense, con un picco tra ottobre e novembre, e un aumento del tasso di umidità. In questo periodo la giacca antipioggia è indispensabile, così come un buon repellente per le zanzare; se vi cimentate in escursioni in mezzo alla natura, che nel periodo delle piogge dà il meglio di sé regalando spettacoli emozionanti, munitevi di un paio di scarpe da trekking impermeabili e antiscivolo, oltre a pantaloni e maglie a maniche lunghe per proteggervi dalle zanzare.

Mare delle Andamane

Per quanto riguarda la costa occidentale della Thailandia (Phuket, Krabi, Koh Phi Phi, Khao Lak, Koh Lanta), la stagione secca va da novembre a marzo; le temperature giornaliere restano intorno ai 26°C-32°C, con un basso livello di umidità e scarse precipitazioni: il tempo ideale per andare in spiaggia! Mettete in valigia il costume da bagno, occhiali da sole e le infradito e non dimenticatevi la macchina fotografica subacquea (o una custodia impermeabile) per scattare tante foto mentre fate snorkeling e immersioni! Se invece preferite restare a bordo e ammirare il panorama dalla barca, non dimenticatevi la crema solare e un cappellino per proteggervi dal sole!

Da marzo a maggio si registra un aumento delle temperature (30°C-36°C) e dell’umidità ma ancora scarse precipitazioni. La stagione delle piogge arriva a fine maggio e dura fino ad ottobre: inizialmente le precipitazioni sono occasionali e si tratta per lo più di brevi acquazzoni, che si fanno più frequenti ed intensi tra settembre e ottobre. In questo periodo è consigliabile avere sempre nello zaino una giacca antipioggia e scarpe impermeabili da indossare in caso di necessità.

Gennaio – Febbraio

Questi due mesi offrono le condizioni climatiche migliori per visitare tutta la Thailandia. Al nord le temperature sono fresche e il clima asciutto, perciò è l’ideale per passeggiare in città, tra monumenti e attrazioni. Al sud le temperature sono un po’ più elevate, ma la brezza marina non fa sentire troppo il caldo e permette di trascorrere lunghe giornate al mare; questo periodo è perfetto per rilassarsi in spiaggia o praticare sport acquatici e immersioni, date le condizioni ottimali del mare. Potrebbero verificarsi precipitazioni, ma in generale le piogge in questo periodo sono piuttosto rare.

Dopo questa premessa non è difficile dedurre che questi due mesi corrispondono all’alta stagione turistica praticamente in tutta la Thailandia. Il clima ideale insieme a diversi eventi genera un aumento dell’affluenza turistica e ciò significa che spiagge, attrazioni e templi sono piuttosto affollati e che l’atmosfera delle località turistiche diventa più vivace, con una vita notturna più animata. I prezzi di trasporti, escursioni e hotel sono alle stelle e se viaggiate in questo periodo e in particolare durante qualche evento o festività, prenotate con largo anticipo per non rischiare di non trovare più posto. Se mal sopportate le orde di turisti e siete in cerca di una vacanza di totale relax, optate per le località meno popolari.

Eventi principali

  • Capodanno cinese (gennaio/febbraio). Pur non essendo una festività nazionale, il capodanno cinese è ampiamente celebrato in tutto il Paese, in particolare in città dove la comunità cinese è più numerosa, come Bangkok. Durante il festival si svolgono parate, fuochi d’artificio e spettacoli.  
  • Makha Bucha Day (nel giorno di luna piena di febbraio). Questa festa buddhista è molto sentita in tutto il Paese e nei templi si alternano cerimonie e processioni.
  • Chiang Mai Flower Festival (nel primo weekend di febbraio). Molto apprezzato dagli amanti dei fiori, questo festival prevede parate, mercatini e mostre dedicate principalmente alla Rosa Damascena, una varietà che si trova solo a Chiang Mai.

Marzo – Aprile – Maggio

Da marzo le temperature cominciano progressivamente ad aumentare in tutta la Thailandia, così come l’afa. La differenza si avverte soprattutto al nord, nell’area di Chiang Mai. Al tempo stesso le precipitazioni sono poco frequenti e cominciano ad aumentare verso la fine di maggio. Il clima buono e  una minore affluenza di turisti rende questo periodo, in particolare marzo, ideale per chi vuole lasciare a casa l’ombrello e al tempo stesso preferisce una vacanza più tranquilla ed anche economica: l’alta stagione è infatti agli sgoccioli e quindi è possibile approfittare di ottimi sconti e permettersi di prenotare anche in formula last minute, eccetto nel periodo del Songkran (il capodanno thailandese) quando alberghi e trasporti si riempiono in fretta.  Il tempo consente ancora di andare al mare, mentre nelle città potrebbe fare piuttosto caldo attorno alle ore centrali della giornata, ma potete ovviare il problema rifugiandovi in qualche museo o centro commerciale con aria condizionata! In particolare nelle regione rurali, ad aprile e maggio c’è la cosiddetta stagione degli incendi: si tratta di una pratica agricola molto antica ed in alcune città, come Chiang Mai, il paesaggio potrebbe essere coperto dal fumo e l’aria divenire irrespirabile. Se decidete di viaggiare in questo periodo al nord è preferibile evitare escursioni nella natura e se girate in città dotatevi di una mascherina anti-smog.

Eventi principali

  • Songkran – Capodanno Thailandese (metà aprile). Questa festività nazionale può durare da 3 a 5 giorni a seconda della località e viene chiamata anche “Festival dell’Acqua” proprio perché tutti i thailandesi, adulti, anziani e bambini si riuniscono in strada per dar vita a divertenti battaglie a suon di gavettoni! Come turisti avete due possibilità: prendere parte ai giochi o finire vittime di pistole o secchiate d’acqua, ma in ogni caso il risultato è identico. Se viaggiate in questo periodo sappiate che ci sono molte probabilità che finiate completamente inzuppati d’acqua, perciò portate con voi una custodia impermeabile per cellulare e documenti e lasciate in hotel computer e dispositivi tecnologici.
  • Coronation Day (5 maggio). Questo festival celebra l’incoronazione di Re Bhumibol Adulyadej, ovvero Re Rama IX.
  • Visakha Puja (nel giorno di luna piena di maggio). È la festa più sacra del buddhismo poiché celebra la nascita, l’illuminazione e la morte del Buddha; in ogni città della Thailandia, presso i templi, si tengono cerimonie e processioni.

Giugno – Luglio

Sebbene in molte zone la stagione delle piogge è ufficialmente iniziata, giugno e luglio offrono ancora giornate di bel tempo, con precipitazioni che si fanno più frequenti in particolare verso la fine di luglio. In generale si tratta comunque di acquazzoni estivi passeggeri. Se viaggiate in questo periodo e prediligete una località di mare, optate per quelle situate sulla costa orientale, come Koh Chang o Koh Samui, dove il clima favorevole dura fino a luglio. Le temperature restano comunque abbastanza alte e con un tasso di umidità in costante aumento. Se volete viaggiare in bassa stagione per risparmiare e godervi un’atmosfera più autentica, questi sono sicuramente i mesi migliori della stagione delle piogge.

Eventi principali:

  • Bun Bang Fai-Festival dei razzi (seconda settimana di giugno). Nel nord-est del Paese si celebra l’inizio della stagione delle piogge con razzi artigianali sparati nel cielo, danze e spettacoli.
  • Hua Hin Jazz Festival (giugno). È il festival di musica jazz più famoso della Thailandia.
  • Khao Phansa (luglio). Segna l’inizio della “quaresima” buddhista, il periodo in cui, durante i tre mesi della stagione delle piogge, i monaci si ritirano in monastero e i giovani maschi abbracciano la vita monastica prima del matrimonio. Ci sono varie cerimonie, con preghiere e accensione di candele.
  • Asahara Bucha (luglio). Si tratta di una delle tre feste più sacre del Buddhismo e celebra il primo sermone pronunciato dal Buddha.

Agosto – Settembre

Siamo nel pieno della stagione delle piogge: si comincia al nord, dalla zona di Chiang Mai, che in agosto registra il picco delle precipitazioni, mentre per la maggior parte del Paese il mese peggiore è settembre. Le temperature cominciano gradualmente a scendere rispetto ai mesi precedenti mentre l’umidità resta alta. Di certo non è il periodo giusto per andare in spiaggia, ma se proprio volete tentare la sorte, provate con Hua Hin e le altre spiagge limitrofe; tenete presente anche che i collegamenti via nave tra le isole potrebbero essere sospesi in questo periodo. Se andate in Thailandia in questo periodo optate per le città, come Bangkok o Chiang Mai, dov’è possibile comunque trovare tante opportunità di svago in luoghi chiusi, come musei, attrazioni e centri commerciali. Ma anche per gli amanti della natura questo potrebbe essere un buon periodo per visitare i vari parchi nazionali della Thailandia: grazie alle piogge la vegetazione si “risveglia” e regala paesaggi di un color verde brillante. Di certo a giovarne in questo periodo è il portafoglio: in tutto il Paese siamo nel pieno della bassa stagione, quindi voli, hotel e trasporti registrano i prezzi più bassi di tutto l’anno, così potete concedervi qualche lusso in più spendendo poco. La scarsa affluenza di turisti vi permetterà di godervi al meglio le attrazioni e di ricevere un trattamento migliore da parte delle attività locali. La vita notturna in questo periodo è abbastanza spenta, se non in grandi città come Bangkok.

Eventi principali:

  • Mother’s Day (agosto). Celebra il compleanno della Regina della Thailandia.

Ottobre

Ottobre segna il passaggio dalla stagione delle piogge alla stagione secca in gran parte del Paese.  Al nord e al centro le temperature e l’umidità calano in maniera decisiva e già da metà mese le precipitazioni sono meno frequenti, mentre in altre zone bisogna attendere fino alla fine del mese per vedere i primi miglioramenti; le località di mare che presentano un tempo più favorevole sono Koh Chang, Hua Hin e le spiagge limitrofe. Essendo ancora bassa stagione i prezzi restano per lo più bassi e ci sono pochi turisti in giro: ciò significa un’atmosfera tranquilla e la comodità di poter prenotare anche in formula last minute. Per chi vuole fare trekking o escursioni nei parchi nazionali potrebbe essere il momento ideale: le piogge di agosto e settembre hanno dato nuova vita alla vegetazione tropicale, regalando paesaggi lussureggianti.

Eventi principali:

  • Chulalongkorn Day (23 ottobre) Festa che commemora la morte di Re Rama V.
  • Festival Vegetariano (ottobre). Si tratta di una festa di origine cinese che ha il suo centro a Phuket, ma si svolge anche in altre parti del Paese. Per nove giorni i cinesi buddhisti mangiano solo piatti vegetariani, così ristoranti e bancarelle si adeguano e servono solo pietanze vegetariane. Ci sono inoltre cerimonie e spettacoli.

Novembre

A novembre in gran parte del Paese le piogge sono ormai un lontano ricordo, così come l’umidità. In particolare la seconda parte del mese offre il tempo ideale per visitare le città e godersi i primi raggi di sole in spiaggia, eccetto sulla costa orientale (Koh Samui e altre località limitrofe) dove ancora si registrano temporali intensi. Per chi vuole godersi il bel tempo senza essere circondato da orde di turisti, questo è il mese ideale. L’alta stagione è alle porte ma i turisti sono pochi e i prezzi permettono ancora di risparmiare.

Eventi speciali:

  • Loy Krathong – Festival delle lanterne. È uno dei festival più suggestivi della Thailandia e si tiene in varie località del Paese. I thailandesi si riuniscono attorno ai fiumi o sui prati per rilasciare nell’acqua o far volare in aria lanterne e cestini fatti a mano. I cieli e i corsi d’acqua delle città diventano un mare luminoso in grado di emozionare tutti, gente del posto e stranieri.

Dicembre

Eccezione fatta per le località della costa est, dove si registra ancora qualche strascico della stagione delle piogge nella prima parte del mese, per tutto il resto della Thailandia è davvero cominciata la stagione secca. Le temperature piacevoli, l’assenza di umidità e le giornate soleggiate accolgono i turisti che arrivano a frotte nei vari aeroporti della Terra dei Sorrisi. In particolare durante le festività di Natale e Capodanno l’atmosfera si fa davvero vivace in ogni parte del Paese, con spiagge ed attrazioni affollate e locali notturni animati fino alle prime ore del mattino. Se viaggiate in questo periodo, prenotate con un certo anticipo, ma, come potrete immaginare, non aspettatevi grossi sconti!

Eventi principali:

  • Compleanno del Re Bhumibol Adulyadej (5 dicembre) In tutto il Paese si tengono feste, cerimonie e spettacoli per festeggiare il compleanno del Re. Molti negozi e ristoranti sono chiusi e la vendita di alcolici è proibita ovunque per l’intera giornata.
  • Constitution Day. Giornata in cui si celebra la costituzione con vari festeggiamenti in tutto il Paese.
  • Capodanno. Pur non essendo una festività tipicamente thailandese, il Capodanno viene ampiamente festeggiato ovunque, in particolare nelle località turistiche, con feste e fuochi d’artificio.
Marco Togni

Autore

Marco Togni

Abito in Giappone, a Tokyo, da molti anni. Sono arrivato qui per la prima volta oltre 15 anni fa.
Mi piace viaggiare, in particolare in Asia e non solo, e scoprire cibi, posti e culture.
Fondatore di GiappoTour e GiappoLife. Sono da anni punto di riferimento per gli italiani che vogliono venire in Giappone per viaggio, lavoro o studio. Autore dei libri Giappone, la mia guida di viaggio, Giappone Spettacularis ed Instant Giapponese (ed.Gribaudo/Feltrinelli) e produttore di video-documentari per enti governativi giapponesi.
Seguito da più di 2 milioni di persone sui vari social (Pagina Facebook, TikTok, Instagram, Youtube).