5 giorni in Tunisia

La Tunisia ha molto da offrire: la sua ricca storia e l’incredibile miscela di culture sono percepibili ovunque. Questo itinerario di 5 giorni in Tunisia è studiato per portarvi a scoprire il meglio del paese, che include rovine di civiltà passate, spiagge e città pittoresche.

Giorno 1: arrivo a Tunisi e Hammamet

Arrivati a Tunisi prendete un taxi o una navetta verso Hammamet. Hammamet è una città costiera moderna diventata molto popolare tra i turisti per le sue bellissime spiagge di sabbia bianca e le calde acque del Mediterraneo. Qui si concentrano tanti hotel e resort che soddisfano le esigenze di tutti. Una volta fatto il check-in, potete scegliere se trascorrere il pomeriggio al mare o rilassandovi nella piscina dell’hotel per poi fare un giro nella medina, il centro storico della città.

La medina si accede oltrepassando una porta nelle mura originali del XV secolo, e qui, in un angolo, sorge un forte (kasbah), costruito nell’893 per difendere la costa tunisina. Potete accedervi all’interno e visitare un cortile tranquillo e silenzioso con gradini che portano ai bastioni. Oltre a godervi la vista sul mare e sulla città, c’è anche un bar dove fermarsi a sorseggiare un tè.

Giorno 2: Nabeul

Dopo colazione salite su un taxi e dirigetevi a Nabeul, a soli 15 minuti di auto lungo la costa da Hammamet. Nabeul è una vivace città nota per essere la prima località balneare della Tunisia. Ospita il piccolo sito archeologico romano di Neapolis, un museo archeologico con alcuni splendidi mosaici romani e diversi souk (mercati tradizionali).

Nabeul è famosa anche per i suoi prodotti: si dice che sia il luogo di nascita dell’harissa, una tipica salsa piccante che potete trovare in vendita nei negozi, e per le sue ceramiche. Ci sono diversi produttori di ceramiche artigianali che realizzano a mano piatti in ceramica splendidamente dipinti di ogni dimensione e forma. I laboratori di ceramica sono aperti al pubblico e qui potete vedere gli artigiani all’opera e fare qualche acquisto. Poi dirigetevi al souk di Nabeul, un vivace mercato che vende di tutto, da vestiti e scarpe e borse in pelle fatte a mano a spezie aromatiche, ceramiche e gioielli. Il venerdì Nabeul ospita anche un mercato settimanale di cammelli, dove i commercianti vengono da lontano per barattare non solo i cammelli, ma anche altri animali e merci. È un tripudio di colori, suoni e odori.

Nel tardo pomeriggio ritornate ad Hammamet dove potete rilassarvi in hotel o fare un altro giro per la medina.

Giorno 3: Sidi Bou Said

Dopo colazione prendete un taxi e dirigetevi verso Sidi Bou Said, distante poco più di un’ora. Sidi Bou Said è una città balneare da cartolina arroccata su una collina appena a nord di Tunisi. Con le sue case bianche luminose decorate con porte e finestre blu vivaci e grappoli di fiori rosa e viola, questa affascinante città è una tappa obbligatoria di ogni viaggio in Tunisia. Scatterete bellissime foto.

Le strade principali della città sono piene di turisti e negozi che vendono souvenir, mentre entrando nelle vie secondarie si trova un’atmosfera più silenziosa, con piccole botteghe, dimore tradizionali che nascondono incantevoli cortili e gallerie d’arte dove ammirare il lavoro di artisti del posto.

Assolutamente da non perdere a Sidi Bou Said è il Museo Ennejma Ezzahra, allestito nell’ex dimora del barone Rodolphe d’Erlanger, un pittore e musicologo francese. Arroccato su una scogliera in mezzo a giardini tranquilli, con una magnifica vista sul Golfo di Tunisi, questo luccicante palazzo bianco e blu può sembrare abbastanza semplice dall’esterno ma all’interno, l’arredamento è un capolavoro di architettura arabo-islamica, con ogni superficie ricoperta di squisiti intagli, mentre le stanze presentano mobili di inizio ‘900.

Giorno 4: Tunisi

Al mattino del quarto giorno prendete un taxi per dirigervi a Tunisi, distante appena 20 minuti. Una volta sistemate le cose in hotel, avventuratevi alla scoperta della medina, il centro di Tunisi. La medina di Tunisi è stata fondata nel settimo secolo ed è ora un sito del patrimonio mondiale dell’UNESCO. È un labirinto colorato e caotico di strade strette sormontate da case, negozi, ristoranti, souk, palazzi, moschee e monumenti. Fermatevi qui per il pranzo.

Nel pomeriggio raggiungete il Museo del Bardo, considerato il secondo museo più importante dell’Africa dopo il museo egizio del Cairo. Ospita i migliori manufatti della storia della Tunisia, con una vasta collezione di oltre 50.000 oggetti tra cui statue, monete, gioielli, manoscritti e mobili.

Tuttavia ciò per cui il Bardo è veramente famoso è la sua raccolta di splendidi mosaici di Cartagine.

Giorno 5: Cartagine e partenza

Cartagine è a soli 20 minuti di auto da Tunisi, proprio sulla costa. È vicina al mare e al tempo stesso è molto vicina all’aeroporto il che la rende perfetta per una sosta prima del volo di ritorno se partite in serata.

Se avete abbastanza tempo potete visitare il sito archeologico di Cartagine, uno dei siti antichi più famosi della Tunisia, dove è possibile vedere i resti di terme romane, un cimitero, del quartiere residenziale e di un tempio. C’è anche un museo che contiene sculture, mosaici e manufatti rinvenuti durante gli scavi. In alternativa potete rilassarvi in spiaggia o passeggiare nel centro della città.

Marco Togni

Autore

Marco Togni

Abito in Giappone, a Tokyo, da molti anni. Sono arrivato qui per la prima volta oltre 15 anni fa.
Mi piace viaggiare, in particolare in Asia e non solo, e scoprire cibi, posti e culture.
Fondatore di GiappoTour e GiappoLife. Sono da anni punto di riferimento per gli italiani che vogliono venire in Giappone per viaggio, lavoro o studio. Autore dei libri Giappone, la mia guida di viaggio, Giappone Spettacularis ed Instant Giapponese (ed.Gribaudo/Feltrinelli) e produttore di video-documentari per enti governativi giapponesi.
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