Visitare Palermo

Con la sua ricchezza di storia, chiese e palazzi, che si mescolano all’incontenibile energia di piazze e mercati, Palermo offre davvero tanto e per tutti i gusti. Visitare tutte le meraviglie della città in un solo giorno è impossibile, ma talvolta si è costretti se ad esempio si è scelto un tour in macchina per la Sicilia. Ma il vantaggio è che le maggiori attrazioni si concentrano in un’area raccolta del centro storico, quindi anche sole 24 ore possono essere sufficienti piedi per scoprire tutti i luoghi più belli della città a piedi. In questo articolo vi propongo dunque un itinerario di un giorno a Palermo che potete poi personalizzare in base ai vostri gusti oppure integrare con altre attrazioni qualora vi fermaste più tempo. In aggiunta troverete suggerimenti su dove mangiare e come arrivare in città.

Arrivare e Parcheggiare

Se Palermo è la prima tappa del vostro viaggio in Sicilia, allora l’aereo è il mezzo più facile e veloce per arrivare. L’Aeroporto Falcone Borsellino è servito anche da diverse compagnie low cost e dista circa 35 km da Palermo, a cui è collegato da un servizio ferroviario e da bus-navetta. In alternativa potete noleggiare un’auto se poi pensate di fare un tour verso altre località siciliane.

Se invece partite da altre città dell’isola, potete scegliere tra auto o treni. La stazione di Palermo si trova ad una breve passeggiata dal centro, quindi anche chi preferisce non guidare può raggiungere la città in treno e poi spostarsi a piedi.

La città è collegata da una rete autostradale con le maggiori località siciliane, come Messina, Catania, Mazara del Vallo e Trapani. L’unica difficoltà per chi arriva in auto, oltre a code e traffico, è rappresentata dal parcheggio, in quanto il centro storico è zona a traffico limitato e gli unici posti auto sono quelli in strada a pagamento (strisce blu). Esistono però alcuni parcheggi a ridosso del centro storico, tra cui i più vicini sono quelli di Piazza Orlando e Piazza Ungheria, aperti 24h e con pagamento a tariffa oraria.

Al mattino: cosa vedere

Cappella Palatina

A pochi passi dalla stazione centrale di Palermo, la Cappella Palatina è la principale attrazione di Palermo,  un gioiello architettonico in cui si amalgamano perfettamente dettagli latini, arabi e bizantini. Vi consiglio di entrare e godervi la visita in tutta calma per apprezzarne in particolare i mosaici dorati.

Se dovete fare colazione, nei dintorni trovate alcuni dei migliori bar-pasticcerie della città, tra cui la storica Pasticceria Cappello, il regno dei cannoli siciliani e della torta setteveli, e il Bar Marocco, che dal 1936 offre il meglio delle prelibatezze siciliane, sia dolci che salate, proprio di fronte alla Cattedrale di Palermo.

Cattedrale di Palermo

La Cattedrale di Palermo
La Cattedrale di Palermo
Terminata la visita della Cappella Palatina incamminatevi in direzione del mare lungo via Vittorio Emanuele, conosciuta anche come il Cassaro: si tratta della strada più antica della città su cui si affacciano palazzi eleganti del ‘700 e ‘800.  Oltrepassando Porta Nuova potete raggiungere la Cattedrale di Palermo, una delle meraviglie della città, costruita su un’antica moschea di cui conserva ancora alcuni dettagli. L’esterno è molto più spettacolare degli interni, ma vi consiglio comunque una visita veloce.

Quattro Canti

Usciti dalla Cattedrale, proseguite la vostra passeggiata arrivando fino ai Quattro Canti, un incrocio situato tra Corso Vittorio Emanuele e Via Maqueda. Rappresenta il centro dell’antica Palermo ed è  incorniciato da un cerchio di edifici decorati da statue, che hanno portato questo spazio ad essere intitolato “Il teatro del Sole” in quanto ciascuna facciata viene illuminata a turno durante la giornata.

Piazza Pretoria

A pochi passi dai Quattro Canti si trova la suggestiva Piazza Pretoria, racchiusa tra bellissimi edifici  tra cui il Municipio e le chiese di Santa Caterina d’Alessandria e San Giuseppe dei Teatini. Ma il vero fiore all’occhiello della piazza è la sua fontana, che domina il centro sin dal 1500. Arricchita da statue di divinità e figure allegoriche, in gran parte nude, fu definita dalla Chiesa la fontana “della vergogna”.

Pranzare al Mercato di Vucciria…

Una delle esperienze da provare a Palermo è visitare e mangiare in uno dei suoi vivaci mercati, un caleidoscopio di sapori, profumi e suoni. Tra i più storici c’è il mercato di Vucciria, ad una breve passeggiata da Piazza Pretoria. Oggi ha perso un po’ della sua energia ma resta sempre un luogo che vale la pena visitare per acquistare cibi freschi, prodotti ticipi e farsi una bella scorpacciata di street food siciliano: l’ideale per un pranzo! Sia presso le bancarelle che nelle friggitorie e rosticcerie che circondano il mercato troverete tante specialità tipiche: crocchette, arancini, pesce fritto e anche una grande varietà di panini tra cui il tradizionale panino con la milza di vitello.

…o in alternativa

se invece di mangiare al mercato preferite sedervi in una tipica trattoria siciliana, vi suggerisco alcuni indirizzi:

  • Trattoria Ferro di Cavallo. Un ristorante nato negli anni ’40, tra i più antichi della città, dove assaggiare piatti della tradizione a prezzi popolari in pieno centro. Sempre piuttosto affollato.
  • Osteria Mangia e Bevi. Trattoria rustica nel cuore di Palermo che propone un menù tipicamente siciliano.
  • Franco u’ Vastiddaru
. Un’istituzione dello street food, dove assaggiare panelle, crocchè e arancini nel centro della città.

Nel pomeriggio: cosa vedere

Piazza Bellini e Chiesa della Martorana

Mosaico d'oro nella chiesa della Martorana a Palermo.
Mosaico d'oro nella chiesa della Martorana a Palermo.
A pochi passi da Piazza Pretoria si trova un’altra bellissima piazza, Piazza Bellini, che ospita  un bellissimo esempio di architettura arabo-normanna: la chiesa della Martorana. Nata attorno al 1100, si staglia sulla piazza con le sue cupole rosse, ma è all’interno che si rimane incantati ammirando gli splendidi mosaici bizantini e gli affreschi che ricoprono ogni angolo delle pareti e dei soffitti.

Foro Italico

Rimettetevi su via Vittorio Emanuele e scendete in direzione del mare, passando a dare un’occhiata all’incantevole Piazza Marina che conduce al Foro Italico, un bellissimo parco panoramico racchiuso tra le antiche mura delle città e il lungomare di Palermo. Da qui avrete bellissimi scorci sul Golfo e potete rilassarvi al sole seduti sulle panchine, scattare foto e ammirare il via vai di persone a passeggio.

La Cala

Accanto al Foro Italico si trova l’antico e affascinante porticciolo di Palermo, La Cala. con il vicino, affascinante, antico porticciolo della città, la Cala. Rimodernato negli ultimi anni, offre bellissimi scorci con navi ormeggiate e moli in legno su cui passeggiare avvolti dal verde di un piccolo parco pubblico che incornicia il porto.

Teatro Massimo e Teatro Politeama

Ritornando verso l’interno della città troverete, a poca distanza l’uno dall’altro, questi due splendidi teatri ottocenteschi che presentano uno stile diverso: il Teatro Politeama, uno dei simboli della città, si ispira al Colosseo nella sua forma circolare, mentre il Teatro Massimo, più elegante, sfoggia dettagli classici con la scalinata e il colonnato che ricordano l’ingresso ad un tempio greco.

Se volete fare una pausa caffè tra i due teatri si inserisce l’Antico Caffè Spinnato, risalente al 1860, che propone tanti spuntini sfiziosi, dolci e salati.

Aperitivo/Cena

Dato che ormai si avvicina la sera, è il momento di concedersi un aperitivo o una cena nei migliori locali di Palermo. Via Paternostro, luogo di ritrovo degli universitari, è un susseguirsi di bar ed enoteche dove fare aperitivi e trascorrere piacevoli serate a prezzi bassi. Ma oltre a questa strada, troverete tanti ristoranti e bar in ogni angolo della città; tra i tanti locali di Palermo vi segnalo:

  • Osteria dei Vespri. Nell’incantevole cornice di Palazzo Gangi, dove sono state girate alcune scene del film “Il Gattopardo”, propone un menù creativo ma ispirato alla tradizione siciliana.
  • Osteria Ballarò. Ricavato dalle scuderie di Palazzo Cattolica, è un ristorante ed enoteca che esalta i sapori siciliani attraverso prodotti di stagione e a km0.
  • Taverna Azzurra. Icona della movida palermitana, questa taverna è il luogo perfetto per fare un aperitivo, assaggiare un bicchiere di vino della casa o di Zibibbo, e ascoltare musica.
  • Bocum. Un locale che coniuga liquori e distillati di alta qualità, vini siciliani ed etichette biologiche, accompagnandoli a piatti fusion che uniscono la cucina siciliana a quella giapponese. Cocktail originali.

Cosa Comprare a Palermo

Come in ogni vacanza, non si può lasciare Palermo senza acquistare qualcosa di caratteristico, che nel caso di questa città varia dalle specialità gastronomiche alle ceramiche e i prodotti artigianali.

Uno dei regali artigianali più azzeccati sono i “pupi” ovvero le marionette che sin dal passato erano utilizzate nel tradizionale teatro dei pupi. Sono intagliate a mano nel legno e decorate e costituiscono un ottimo regalo. Tra gli articoli artigianali troverete esposti in varie dimensioni anche i tipici carretti siciliani in legno. Palermo è rinomata anche per la lavorazione della ceramica e della terracotta, con cui si producono articoli di arredo per la casa. Infine, per i più golosi, non mancano specialità gastronomiche d’eccezione: olio, vino locale, liquori e conserve si possono acquistare nelle botteghe e nei mercati della città. Una menzione particolare va però alla pasticceria siciliana, con cassata, cannoli e la torta setteveli.

Negozi

Vista di Palermo dall'alto.
Vista di Palermo dall'alto.
La principale via dello shopping di Palermo è Via Vittorio Emanuele, dove si concentrano anche numerosi negozietti di souvenir e piccole botteghe storiche che vendono prodotti alimentari locali.

Via Libertà e via Ruggero Settimo sono invece le vie più esclusive di Palermo, dove hanno sede le grandi marche Tod’s, Louis Vuitton e Cartier, ma anche store delle catene più famose tra cui Zara, H&M, ecc. Se invece siete alla ricerca di oggetti d’antiquariato, dirigetevi verso Corso Alberto Amedeo, dove tra i vari negozi e laboratori, riuscirete sicuramente a scovare qualcosa di unico.

Tra i negozi più particolari e storici che vi consiglio di visitare ci sono:

  • Ceramiche Tre Erre. Sin dagli anni ’70 un punto di riferimento per chi desidera acquistare oggetti in ceramica di qualità, decorati con immagini simbolo della terra siciliana.
  • Gastronomia Armetta. Se volete fare incetta di prodotti tipici siciliani, dirigetevi verso questa storica bottega dove assaggiare salumi, formaggi, vini locali e altre specialità.
  • Città Cotte. Una piccola bottega artigianale che espone miniature in terracotta di vari luoghi della città.
  • Libreria del Mare. Una storica libreria che si rivolge agli appassionati di mare e navigazione, con libri di narrativa, tecnici, storici e volumi per bambini, oltre a tanti oggetti e gadget a tema.
  • Soldano Calzature. È un negozio storico, che dal 1911 ha legato indissolubilmente il suo nome a Palermo, offrendo una collezione di calzature belle e a prezzi accessibili.

Se avete 2 o più giorni…

La vista del Golfo di Mondello a Palermo in una giornata estiva.
La vista del Golfo di Mondello a Palermo in una giornata estiva.
Palermo è ricchissima di attrazioni e luoghi culturali e religiosi, quindi se avete 2 o più giorni potreste trascorrere bei momenti presso l’incredibile spiaggia di Mondello, non vi sarà difficile arricchire il vostro itinerario con alcune di queste tappe:

I mercati di Ballarò e de Il Capo

Sono altri due mercati storici di Palermo. Ballarò è il più grande e vivace, ma entrambi offrono una vasta gamma di prodotti alimentari locali, abbigliamento e tanto altro.

Torre di S. Nicolò

Si tratta di una torre medievale a cui si può accedere salendo lungo una scala a chiocciola non troppo difficoltosa. Dalla cima potrete ammirare Palermo in tutta la sua bellezza.

Quartiere della Kalsa

Ex cittadella araba fortificata, in origine era chiamata “Al Halisah”, “l’eletta”, ed è uno dei quartieri più antichi di Palermo che conserva ancora un fascino esotico.

Palazzo della Zisa o Al Aziz

Si tratta di un bellissimo palazzo di architettura araba che si trova un po’ fuori dal centro storico.

Catacombe dei Cappuccini

Un luogo che attira tanti turisti appassionati “del macabro”: custodiscono migliaia di mummie perfettamente conservate di nobili e religiosi.

Card, info e sconti utili

La PMO Tourist Card è una tessera che permette di avere sconti su ingressi ai musei, chiese, attrazioni, ristoranti, negozi ed altri servizi turistici, con inclusi anche i trasporti gratis.

Il costo è di 11 euro per il pass valido 24 ore, ma esistono anche formule di 48 e 72 ore. La potete acquistare online o nei punti di informazione turistica sparsi per la città.

Non dimenticatevi però che se visitate la città la prima domenica del mese una buona parte dei musei sono gratis grazie all’iniziativa nazionale “Domenica al Museo”.

Il City Sightseeing Palermo è il servizio di bus turistico che ad un prezzo di 20 euro per gli adulti permette di esplorare il centro storico e altre zone periferiche scendendo e salendo alle fermate a proprio piacimento con un pass valido per un’intera giornata. Un’ottima soluzione per le famiglie con bambini o per chi ha difficoltà a camminare.

Dove dormire

Se avete un weekend o più giorni a disposizione potete godervi Palermo e le sue attrazioni al meglio, approfittandone anche per esplorare quartieri autentici e altri luoghi meno conosciuti. In questo caso avrete necessità di prenotare un alloggio nella giusta zona dove dormire: se volete maggiori consigli, leggete l’articolo “dove dormire a Palermo”.

Marco Togni

Autore

Marco Togni

Abito in Giappone, a Tokyo, da molti anni. Sono arrivato qui per la prima volta oltre 15 anni fa.
Mi piace viaggiare, in particolare in Asia e non solo, e scoprire cibi, posti e culture.
Fondatore di GiappoTour e GiappoLife. Sono da anni punto di riferimento per gli italiani che vogliono venire in Giappone per viaggio, lavoro o studio. Autore dei libri Giappone, la mia guida di viaggio, Giappone Spettacularis ed Instant Giapponese (ed.Gribaudo/Feltrinelli) e produttore di video-documentari per enti governativi giapponesi.
Seguito da più di 2 milioni di persone sui vari social (Pagina Facebook, TikTok, Instagram, Youtube).