Visitare Padova

La “città del Santo” e luogo di ricco di storia, tradizioni gastronomiche e cultura,  Padova è una città tutta da scoprire. Un giorno è generalmente sufficiente per visitare le meraviglie del centro storico, ma anche chi vuole trascorrere un weekend non avrà tempo di annoiarsi, data la miriade di musei, chiese, vie dello shopping e attività disponibili, tra cui anche i noti stabilimenti termali fuori città.

In questo articolo vi propongo un itinerario di un giorno per visitare il centro storico che poi potete naturalmente personalizzare o integrare con altre attrazioni qualora aveste più tempo. Troverete inoltre tanti consigli utili sullo shopping, su come arrivare e dove mangiare a Padova.

Arrivare e Parcheggiare

Il mezzo più comodo per arrivare a Padova è il treno, in quanto la città è ben collegata da un servizio regionale e ad alta velocità a numerose località italiane.  La stazione, inoltre, si trova ad una breve passeggiata dal centro e questo permette poi di spostarsi comodamente.

Una valida ed economica alternativa è Flixbus o altre compagnie di pullman che generalmente arrivano a Piazzale Boschetti, a pochi passi dalla Cappella degli Scrovegni.

L’aereo è invece poco pratico, in quanto l’aeroporto più vicino è a Venezia o Treviso e da qui prendere un pullman o noleggiare un’auto per Padova.

Se invece arrivate in macchina, potete raggiungere Padova con la A4 Milano-Venezia, prendendo  l’uscita di Padova Ovest per poi proseguire seguendo le indicazioni per il centro. Se arrivate da sud, invece, dovrete percorrere la  A13 Bologna-Padova che poi sfocia nella tangenziale e da qui troverete l’uscita per il centro. Mettete in conto che gran parte del centro storico di Padova è zona a traffico limitato, ma ci sono vari parcheggi a pagamento nei pressi del centro, una soluzione che vi consiglio se avete tempi ridotti. Tra i parcheggi più comodi c’è quello di Piazza Rabin, a pochi passi da Prato della Valle, il Padova Centro Park a 5 minuti dalla Cappella degli Scrovegni e il parcheggio di Piazza Insurrezione, vicino a Palazzo della Ragione.

Al mattino: cosa vedere

Cappella degli Scrovegni

Cominciamo la visita a Padova dalla Cappella degli Scrovegni, raggiungibile con una breve passeggiata dalla stazione. Si tratta di uno dei più preziosi gioielli architettonici di Padova ed il suo fiore all’occhiello sono gli splendidi affreschi di Giotto. È preferibile prenotare la visita che  si svolge su turni e richiede circa 30 minuti.

Se dovete fare colazione nei pressi della stazione c’è il moderno Bottega del caffè Dersut, una catena eccellente che propone spuntini dolci e salati, oltre ad un ottimo caffè. In alternativa nei pressi della Cappella degli Scrovegni trovate Caffetteria Europa, un bar altrettanto apprezzato.

I Musei Civici – Complesso Eremitani

Il Complesso Eremitani, di cui fa parte anche la Cappella degli Scrovegni, include i Musei Civici, ovvero il Museo Archeologico e il Museo d’Arte Medioevale e Moderna. Il primo ospita bellissime collezioni di reperti di varie epoche, mentre il Museo d’Arte custodisce le opere di artisti quali Canova, Tintoretto, Veronese e molti altri.

Per visitarli entrambi in maniera approfondita occorre tanto tempo, ma potete concedervi una visita veloce.

Chiesa degli Eremitani

A pochi passi dai Musei Civici si trova la Chiesa degli Eremitani, un edificio antichissimo che nonostante i danni subiti durante la seconda guerra mondiale conserva il fascino delle chiese trecentesche. La visita è gratuita e vi consiglio di entrare anche solo per breve tempo per ammirare gli affreschi all’interno.

Palazzo Bo

Proseguendo verso il centro lungo Corso Garibaldi proseguite in direzione di Palazzo Bo, l’edificio che dal ‘500 ospita la sede universitaria della città.  Palazzo Bo è visitabile solo con tour guidato disponibile in alcune giornate e della durata di 45 minuti che include il Teatro Anatomico, il più antico al mondo, e le aule in cui insegnò anche Galileo Galilei.

Prima di arrivare a Palazzo Bo, fate una sosta per un caffè nello storico ed elegante Caffè Pedrocchi, che sin dalla sua apertura nel 1800 è stato luogo di ritrovo per intellettuali, artisti e politici.  Non perdetevi un assaggio del suo mitico caffè alla menta.

Prato della Valle

Prato della Valle a Padova.
Prato della Valle a Padova.
Uscendo da Palazzo Bo proseguite lungo Via Roma e poi su Via Umberto I, arrivando alla maestosa piazza conosciuta come Prato della Valle.

Si tratta della seconda piazza più grande d’Europa e racchiude un’area verde delimitata da bellissime statue che raffigurano vari personaggi storici.

Pranzo

Tra una visita e l’altra non potete non fermarvi qualche istante ad assaggiare le specialità tipiche della tradizione gastronomica padovana. Tra queste ci sono paste fresche come i bigoli, conditi con un delizioso ragù o “in salsa” (alici, cipolla e vino). La carne è protagonista con il bollito, una ricetta antica che vede tra i suoi ingredienti principali la gallina padovana, ma non mancano piatti a base di pesce e il “re” indiscusso in questo caso è il baccalà.

In quanto a locali non avrete che l’imbarazzo della scelta, tra osterie tradizionali e realtà moderne, bancarelle di street food e bar dove assaggiare gli immancabili tramezzini o gli “spunciotti”, gli stuzzichini tipici serviti con l’aperitivo.

Per un pranzo veloce e gustoso nei dintorni di Prato della Valle vi consiglio:

  • Bigoi Padova. Una catena moderna che propone la pasta in versione street food per un pranzo veloce e sfizioso.
  • Fuel. Un ristorante gourmet e raffinato che propone la tradizione padovana e veneta rivisitata in chiave moderna con un tocco di creatività.  Offre una bella vista sul Prato della Valle.
  • Pizza Box. Anche in questo caso affacciato su Prato della Valle, un locale dove assaggiare una pizza di qualità, con impasti a doppia lievitazione e varie preparazioni: fritta e classica.
  • Terrazza Carducci. Una location curata dove assaggiare i piatti della tradizione, con la possibilità di pranzare nella terrazza affacciata su Prato della Valle.

Pomeriggio

Basilica di Sant’Antonio Padova

È probabilmente l’attrazione principale di Padova: risale al 1200 e custodisce le spoglie del famoso frate a cui rende omaggio. Sia all’esterno che all’interno lascia senza fiato per la sua imponenza, i capolavori dell’arte e un mix di stili che si amalgamano in perfetta sintonia. Prima di uscire dal complesso è possibile visitare anche il chiostro.

Orto Botanico

Accanto alla Basilica si trova l’Orto Botanico di Padova, nato come orto universitario nel ‘500 e il più antico al mondo nel suo genere. È stato dichiarato Patrimonio Mondiale dell’UNESCO nel  1997 ed è bellissimo da visitare per regalarsi qualche istante di relax tra i profumi di specie vegetali rare e in via di estinzione, piante medicinali e fiori.

Se siete in vena di merenda, nelle vicinanze trovate la moderna Pasticceria Biasetto del maestro pasticcere Luigi Biasetto: all’interno potrete assaggiare torte, tra cui la mitica setteveli, pasticcini e incredibili creazioni in cioccolata.

Piazza delle Erbe, Piazza dei Frutti  (o della Frutta) e Palazzo della Ragione

Dall’Orto Botanico ritornate verso il centro, dirigendovi verso le due piazze cuore del commercio della città e sedi dei mercati, Piazza delle Erbe e Piazza dei Frutti separate dall’imponente Palazzo della Ragione. Nel palazzo potete visitare l’enorme salone affrescato e passeggiare nel porticato al piano superiore ammirando dall’alto le piazze.

Piazza dei Signori e Torre dell’orologio

Nelle vicinanze trovate Piazza dei Signori, dove un tempo sorgeva il Palazzo della Signoria, dimora dei Carraresi. Oggi conserva il suo fascino raffinato ed è il salotto della città, dove ci si ritrova per un aperitivo o un caffè in uno dei tanti locali che costellano la piazza. Al centro sorge la famosa Torre dell’Orologio, il cui orologio astronomico è tra i più antichi d’Europa.

Duomo

Ultima tappa dell’itinerario è la Cattedrale di Santa Maria Assunta, ovvero il Duomo di Padova, nato nel 1500 e inizialmente il progetto fu affidato a Michelangelo. Vi consiglio di entrare anche per una visita veloce per ammirarne gli interni eleganti e se ne avete il tempo accedere al Battistero del Duomo, particolarmente apprezzato per il ciclo di affreschi trecenteschi di straordinaria bellezza.

Cena/Aperitivo

Se avete tempo per un aperitivo o una cena prima di ripartire, eccovi alcuni indirizzi utili.

  • La Folperia. Un’istituzione dello street food a Padova che nel cuore di Piazza della Frutta delizia i clienti con stuzzichini a base di pesce.
  • Corte Sconta. Storica tappa per un aperitivo a base di “spunciotti” ovvero degli spuntini da accompagnare a vino o spritz nell’atmosfera vivace di un tipico bacaro veneto.
  • Marcolin. Nel cuore della città, è una bottega storica e anche ristorante a gestione familiare che propone le migliori specialità venete ma è particolarmente famosa per il baccalà, importato direttamente dalla Norvegia.
  • L’Antica Osteria del Capo. Osteria storica che da oltre 70 anni propone ricette tradizionali, semplici e genuine, come i Bigoli in salsa e le Pappardelle al ragù di coniglio, il Fegato alla veneziana e le seppie in umido.

Cosa comprare a Padova

Un viaggio è sempre un’occasione per fare incetta di souvenir e prodotti tipici e anche a Padova troverete tanti spunti. I prodotti gastronomici sono tra i più gettonati: dalla pasta fresca ai salumi locali non avrete che l’imbarazzo della scelta, ma per i più golosi ci sono i dolcetti tipici come la torta Pazientina e i biscotti a base di mandorle e nocciole Pazientini; popolare anche la ciambella Pan del Santo e i pasticcini Merletti Santantonio. Tra le specialità della zona anche la salsa di cren, venduta nelle botteghe alimentari e usata solitamente per accompagnare i bolliti.

L’artigianato ha da sempre una lunga storia nella città di Padova e sin dal Medioevo la città pullulava di botteghe dedite alla lavorazione del ferro, dei tessuti, delle ceramiche e del vetro. Ancora oggi nel centro storico, si possono notare botteghe e negozietti artigianali che portano avanti le antiche tradizioni.

Negozi a Padova

In città troverete tante zone in cui dedicarvi allo shopping mentre passeggiate nel centro storico. Ad esempio attorno a Prato della Valle e lungo via del Santo si susseguono varie attività commerciali  che vendono un po’ di tutto: articoli religiosi, prodotti alimentari, antiquariato, abbigliamento, ecc.

Via San Fermo e la vicina via Borromeo ospitano tanti negozi e boutique delle griffe più famose dell’abbigliamento, profumi, accessori e orologi.

Naturalmente non mancano mercati e botteghe storici dove fare acquisti di artigianato e alimenti e in particolare vi consiglio di visitare il mercato Sotto il Salone, attorno al Palazzo della Ragione, cuore del commercio da oltre 800 anni dove si acquistano formaggi, salumi e altre specialità gastronomiche.

Tra i vari negozi della città che vi consiglio di visitare ci sono:

  • Drogheria Ai Due Catini d’Oro. In Piazza della Frutta, una bottega dove dal 1700 si acquistano spezie, dolciumi e altri prodotti.
  • Coltelleria Valesio Eugenio. In via Gorizia, un negozio aperto dagli anni ’20 e frequentato dai migliori chef.
  • Mercato del Tessuto. Su via Roma, un negozio che da oltre 60 anni è specializzato nella vendita di tessuti.
  • Cartoleria Prosdocimi. La storia di questa cartoleria che affaccia su Piazzetta Pedrocchi inizia nel 1900 e ancora oggi propone prodotti di qualità.
  • Antica Farmacia Al Duomo. È una delle più antiche di Padova ed è ospitata in un edificio di grande valore storico.
  • Zin & Lucia. Una storica cappelleria aperta nel 1920 dai coniugi Zin e De Lucia. Nel negozio, oltre ai cappelli, troverete accessori come cravatte, bretelle, sciarpe, guanti, ombrelli e tanto altro ancora.

Card, sconti e info utili

Per risparmiare sugli ingressi di chiese e musei vi consiglio di acquistare la Padova Card, che garantisce un accesso gratuito a varie attrazioni cime la Cappella degli Scrovegni (eccetto costo prenotazione 1 euro), il Battistero del Duomo, il Palazzo della Ragione, i Musei Civici Eremitani, e altri, sconti su alcuni musei, servizi turistici e tour, oltre al trasporto illimitato sui mezzi pubblici cittadini. Il prezzo parte da 16 euro per una validità di 48 ore. Potete acquistare la card online o presso l’ufficio IAT della stazione o nei Musei Civici Eremitani.

Non dimenticatevi però che se visitate la città la prima domenica del mese una buona parte dei musei sono gratis grazie all’iniziativa nazionale “Domenica al Museo”. Il City Sightseeing è il servizio di bus turistico che ad un prezzo di 15 euro per gli adulti permette di esplorare il centro storico scendendo e salendo alle fermate a proprio piacimento con un pass valido per un’intera giornata. Un’ottima soluzione per le famiglie con bambini o per chi ha difficoltà a camminare. Per i possessori della Padova Card il pass dura 48 invece di 24 allo stesso prezzo.

Dove dormire

Se avete due o più giorni da trascorrere a Padova è fondamentale scegliere un hotel in una zona strategica della città per sfruttare al meglio il soggiorno e risparmiare tempo negli spostamenti.  Se cercate un po’ di relax, potreste valutare un hotel con spa o centro termale nei dintorni della città. Se volete maggiori consigli su dove alloggiare, leggete l’articolo “dove dormire a Padova”.

Marco Togni

Autore

Marco Togni

Abito in Giappone, a Tokyo, da molti anni. Sono arrivato qui per la prima volta oltre 15 anni fa.
Mi piace viaggiare, in particolare in Asia e non solo, e scoprire cibi, posti e culture.
Fondatore di GiappoTour e GiappoLife. Sono da anni punto di riferimento per gli italiani che vogliono venire in Giappone per viaggio, lavoro o studio. Autore dei libri Giappone, la mia guida di viaggio, Giappone Spettacularis ed Instant Giapponese (ed.Gribaudo/Feltrinelli) e produttore di video-documentari per enti governativi giapponesi.
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