Viaggiare a piedi

Visitando una città a piedi o facendo trekking lungo percorsi immersi nella natura avrete modo di imbattervi in incantevoli angoli segreti, che probabilmente non avreste mai scoperto viaggiando in autobus o in metro. Alcuni dettagli, persone o luoghi passano inosservati ai nostri occhi quando ci troviamo su un mezzo di trasporto. In un mondo che va sempre più veloce, usare i nostri piedi e optare per uno “slow travel” significa rilassarsi e sfruttare al meglio la propria vacanza, immergendosi completamente nell’atmosfera e nelle bellezze locali. Ovviamente fare un intero viaggio a piedi è spesso impossibile, anche se ci sono dei viaggiatori temerari che affrontano lunghissimi viaggi intorno al mondo usando solo le proprie gambe, ma è possibile ad esempio suddividere la città che stiamo visitando in piccole aree da visitare a piedi oppure prendere parte ad un walking tour organizzato.

Sia in città che in campagna, scegliendo dei tour organizzati o passeggiando da soli, esistono tantissime opportunità per chi desidera visitare un luogo usando come unico mezzo di trasporto i propri piedi, che si adattano agli interessi e alle capacità fisiche individuali. Qui di seguito vi parlerò dei benefici che avrete viaggiando a piedi e dei consigli su come intraprendere questa avventura.

I vantaggi

Visitare una località a piedi comporta tantissimi benefici a livello monetario, fisico e mentale. Ci sono diversi aspetti favorevoli da considerare, tra cui:

  • È gratuito. Per i viaggiatori con un budget limitato viaggiare a piedi è in assoluto il modo migliore per salvaguardare le proprie finanze. Non dovrete spendere il vostro denaro in taxi, autobus, noleggio macchina e benzina e i soldi risparmiati potete utilizzarli per visitare altri luoghi o attrazioni.
  • Vi permette di immergervi totalmente nell’atmosfera locale. Camminare è il modo migliore per conoscere a fondo una località. Mentre su un mezzo di trasporto non avete il tempo di guardarvi intorno e fermarvi anche solo per osservare un piccolo dettaglio, a piedi potrete prendervela con calma, assaporare ogni istante e lasciarvi ammaliare da ciò che vi circonda. Scoprirete luoghi meravigliosi che non sono indicati sulla mappa o sulla guida, potrete fermarvi a scattare una foto o sostare in un piccolo bar caratteristico situato in una via secondaria e poco affollata.
  • Vi mantenete in forma. Uno degli aspetti positivi è che camminare vi mantiene in forma e allenati. Inoltre, come ogni esercizio fisico, camminare vi regala il buonumore e alla fine della giornata vi farà sentire pieni di energia. E, soprattutto, non richiede una grande preparazione atletica: è uno “sport” adatto a tutti (eccetto a chi ovviamente ha dei problemi fisici) e consente di regolare il proprio passo in base alle capacità individuali e di fermarsi quando ci si sente affaticati. Camminando avrete anche il vantaggio di potervi abbuffare durante i pasti, assaggiando le specialità locali senza sentirvi in colpa: è il miglior rimedio per non ingrassare in vacanza!
  • Non inquinate l’ambiente. Ognuno di noi può fare qualcosa per aiutare l’ambiente e utilizzando un “mezzo di trasporto ecologico” come le nostre gambe contribuiremo a ridurre l’inquinamento e a rendere l’aria più pulita.
  • Non rischiate di perdervi. Visitando un luogo ad un passo più lento avrete modo di fermarvi a consultare la mappa o a chiedere indicazioni. Spesso muovendosi in autobus, o peggio ancora in metro, non si riesce a vedere il tragitto che si sta percorrendo e la velocità impedisce di leggere i cartelli.
  • Potete scattare foto più belle. Camminando potete notare dei piccoli dettagli, come un terrazzo, una casa o delle persone che non avreste sicuramente visto in autobus e che possono diventare dei soggetti meravigliosi per le vostre foto. Inoltre avete tutti il tempo per cercare l’angolazione giusta.
  • Avete il tempo di pensare. Mentre passeggiate avrete il tempo di pensare e di vivere l’esperienza in maniera più intensa. Quando si viaggia in autobus o in metro si passa la maggior parte del tempo a controllare le fermate per cercare di scendere a quella giusta, mentre a piedi potete rilassarvi e godervi ogni momento.
  • Potete camminare ovunque. In una località di mare, in montagna, in città, in campagna: potete camminare ovunque, da soli o in compagnia, e in ogni momento della giornata; vi bastano solo un paio di scarpe comode.

Consigli

Se volete cimentarvi in questa avventura e provare a viaggiare a piedi, vorrei darvi una serie di consigli per vivere al meglio questa esperienza:

  • Programmate il vostro itinerario. Anche se durante il tragitto potrete improvvisare e magari cambiare strada perché attirati da un luogo o da un’attrazione che accende il vostro interesse, è consigliabile programmare un itinerario generale, in particolare se non conoscete la città. Prima di partire selezionate le aeree della città che non volete assolutamente perdervi e ideate degli itinerari-tipo che includano anche delle soste a musei, chiese e attrazioni che desiderate visitare. Durante la passeggiata portate con voi una buona mappa (potete richiederne una gratuitamente all’ufficio informazioni della città), sulla quale avrete precedentemente segnalato la presenza di supermercati, bar o altri servizi in cui fare tappa in caso di necessità (anche se poi potete optare per altre alternative lungo il tragitto). Potete prendere spunto anche dagli itinerari indicati sulle guide turistiche o sui vari siti web, l’importante è cercare di organizzare l’itinerario in base agli orari delle attrazioni e calcolando i tempi necessari per ogni visita. Cercate di essere realisti e non pretendete di visitare metà città in una giornata: arrivereste a sera stanchissimi e non riuscireste a godervi la passeggiata; selezionate piccole aree e poche attrazioni e prendetevi del tempo per fare delle soste e rilassarvi seduti a un bar mentre osservate il via vai di gente e vi immergete nell’atmosfera del luogo.
  • Indossate scarpe comode. Anche se visitate una grande città cosmopolita e ci tenete a vestirvi alla moda, pensate soprattutto alla comodità, considerato che camminerete per quasi tutto il giorno o comunque per molte ore. Essere eleganti per poi ritrovarsi con un gran mal di piedi a fine giornata può rovinare la vacanza, perciò optate per delle scarpe da ginnastica o anche da trekking a seconda del tipo di percorso che dovete affrontare (se in città o in campagna/montagna). In commercio esistono anche scarpe supercomode che sono abbastanza eleganti e adatte a passeggiare in città.
  • Portate acqua e cibo. L’acqua è fondamentale, specie se fa caldo o se fate trekking in mezzo alla natura e in luoghi dove non ci sono punti di ristoro. In quest’ultimo caso è consigliabile anche portare del cibo: bastano anche piccoli spuntini per tenere a bada la fame se dovete passeggiare su lunghi percorsi.
  • Camminate leggeri. Nel vostro itinerario non avete necessità di portare con voi tante cose: bastano solo la macchina fotografica, l’acqua, la mappa, un giacchetto impermeabile (se è brutto tempo) e una piccola somma di denaro. Non appesantite lo zaino o la borsa più del necessario: un peso eccessivo vi rovinerà la passeggiata. Valutate poi la necessità di portare altri oggetti in base al tipo di percorso e al periodo in cui viaggiate: magari vi potrà essere utile una crema solare, un cappello o una maglia più pesante

Da soli o in Tour?

Se avete sempre viaggiato affidandovi ai mezzi di trasporto e volete provare l’esperienza di un walking tour potete organizzarvi in maniera indipendente, scegliendo i vostri itinerari preferiti, oppure se avete difficoltà ad orientarvi o se volete passeggiare in luoghi remoti e non ve la sentite di farlo da soli, potete optare per un tour organizzato. Oggi esistono vari tour operator specializzati nei viaggi a piedi che organizzano  interi soggiorni in città o in mezzo alla natura con gruppi di viaggiatori che sono capitanati da una guida esperta locale. In questo modo non dovrete preoccuparvi di organizzare gli itinerari o di prenotare l’alloggio poiché vengono prestabiliti dal tour operator e potrete usufruire dell’assistenza della guida in caso di necessità o infortunio. Ovviamente una minore responsabilità è sempre legata ad una minore libertà di scelta: in questo caso non sarete voi a selezionare i luoghi da visitare e dovrete attenervi all’itinerario programmato, senza fare deviazioni durante il tragitto.

Se preferite un’esperienza più indipendente potete programmare da soli alcuni itinerari e magari alternarli durante il vostro soggiorno con dei walking tour con guida: così facendo potrete partecipare al tour guidato a piedi per qualche ora o per una o più giornate, divertirvi e conoscere altre persone, per poi tornare a godervi la vostra libertà e visitare ciò che più preferite. Potete trovare questi walking tour giornalieri online, facendo una piccola ricerca sul web, oppure informandovi presso gli uffici turistici e gli ostelli della città. Tenete a mente anche che viaggiare in maniera indipendente ha il vantaggio di essere più economico rispetto ai tour organizzati, ma se siete inesperti o se vi volete avventurare in un contesto lontano dalla città è preferibile affidarsi ad una guida per non ritrovarsi in spiacevoli situazioni.

Walking tour organizzati

La cosa più importante quando si prenota un tour organizzato è valutare il livello di difficoltà del viaggio: se è la vostra prima esperienza e non siete allenati non avventuratevi in lunghissimi e ripidi percorsi di montagna. Esistono tantissimi tour disponibili, da quelli che prevedono la visita a piccoli villaggi con degustazioni gastronomiche presso le aziende locali, alle escursioni di vari giorni in montagna con alloggio in tenda. Alcuni tour sono rivolti a particolari generi di viaggiatori, come famiglie o donne, o sono incentrati su interessi specifici, come l’arte o la gastronomia. Scegliete quindi la soluzione più adatta alle vostre capacità fisiche e al tipo di vacanza che preferite.

Le destinazioni sono le più svariate: l’Europa e gli Stati Uniti sono le più gettonate, ma sono disponibili dei tour anche in tante altre zone del mondo. Il costo varia a seconda della destinazione e del tipo di viaggio e comprende solitamente l’alloggio, la guida, le visite, alcuni pasti e il servizio di trasporto che porterà i vostri bagagli da una sistemazione all’altra.

Come prepararsi

Se volete unirvi a dei walking tour o se avete in programma di visitare una città a piedi, preparatevi prima della partenza. Qualche settimana o mese prima del viaggio cominciate ad allenarvi camminando regolarmente in base al tipo di viaggio che dovete intraprendere: fate dei percorsi in salita se dovrete fare trekking in mezzo alla natura o in montagna. Mano a mano allungate il percorso per verificare quale lunghezza e durata riuscite a sostenere; è importante che camminiate con le stesse scarpe che userete poi durante il viaggio e che proviate a portare con voi lo zaino o la borsa con cui camminerete durante il soggiorno per abituarvi al peso. Se dovrete affrontare un percorso lungo e difficile in montagna o in mezzo alla natura considerate la possibilità di integrare il vostro allenamento con la corsa o altri esercizi fisici; in questo caso è consigliabile anche stipulare un’assicurazione di viaggio che vi proteggerà in caso di incidenti o infortuni.

Quando non viaggiare a piedi

Viaggiare a piedi non è la soluzione adatta a tutti i viaggiatori: ovviamente chi ha problemi fisici o chi non riesce a camminare a passo lento nemmeno per un paio di ore è meglio che scelga altri generi di tour. Dovete inoltre considerare la vostra capacità di adattarvi alle temperature esterne  (caldo, pioggia, freddo, ecc.) e ad un tipo di viaggio più lento: è preferibile optare per i mezzi di trasporto se avete poco tempo per visitare una città e volete riuscire a vedere il maggior numero possibile di attrazioni o se preferite semplicemente viaggiare con uno stile più dinamico e veloce.

Marco Togni

Autore

Marco Togni

Abito in Giappone, a Tokyo, da molti anni. Sono arrivato qui per la prima volta oltre 15 anni fa.
Mi piace viaggiare, in particolare in Asia e non solo, e scoprire cibi, posti e culture.
Fondatore di GiappoTour e GiappoLife. Sono da anni punto di riferimento per gli italiani che vogliono venire in Giappone per viaggio, lavoro o studio. Autore dei libri Giappone, la mia guida di viaggio, Giappone Spettacularis ed Instant Giapponese (ed.Gribaudo/Feltrinelli) e produttore di video-documentari per enti governativi giapponesi.
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