Sedia a rotelle in aereo

Se per molti viaggiatori il volo in aereo è un momento divertente che si affronta senza alcuna difficoltà, per altri può rivelarsi un’impresa più complicata. Le persone con disabilità o coloro che hanno subito un infortunio e si ritrovano costretti a viaggiare su una sedia a rotelle devono superare una serie di ostacoli, non solo materiali ma anche di tipo organizzativo. Qualora vi ritrovaste in questa situazione ho pensato ad alcuni consigli che vi permetteranno di rendere più semplice e  piacevole la vostra esperienza in aereo.

Prenotare il volo

Al momento della prenotazione (o meglio prima di prenotare) informate la compagnia aerea che viaggerete con la sedia a rotelle. In base ai regolamenti vigenti gli operatori non possono rifiutare la prenotazione o l’imbarco di un passeggero con disabilità o mobilità ridotta e non possono assolutamente applicare alcun supplemento per il trasporto delle sedie a rotelle. Tuttavia ci sono delle eccezioni, dei casi in cui per via di particolari situazioni le compagnie possono rifiutare di imbarcare una persona o imporre alcune condizioni: se ad esempio il velivolo non presenta lo spazio sufficiente ad ospitare la sedia a rotelle la compagnia può rifiutare l’imbarco oppure può imporre la presenza di un accompagnatore se il passeggero non è autosufficiente poiché per motivi di salute e sicurezza l’equipaggio non può aiutare i passeggeri ad assumere i medicinali oppure a spostarsi dalla sedia rotelle alla poltrona o viceversa. L’eventuale rifiuto o le restrizioni devono essere comunicati al passeggero in forma scritta entro 5 giorni lavorativi dalla prenotazione.

Ogni aereo vanta un numero di posti limitati per le sedie a rotelle, quindi al momento della prenotazione è necessario fornire alla compagnia le misure corrette e il peso.

Ricordatevi di informare la compagnia con un certo anticipo rispetto alla partenza (almeno 48 ore prima) in modo che sia possibile avvisare l’aeroporto e il personale a bordo. Al momento della prenotazione del volo richiedete anche l’assistenza gratuita in aeroporto e date informazioni dettagliate sul vostro livello di mobilità: ad esempio sarà utile sapere se riuscite a muovervi con le stampelle per fare le scale per salire o scendere dall’aereo oppure se avete bisogno di assistenza.

In aeroporto

Se vi recate all’aeroporto in macchina informatevi sulla posizione dei parcheggi per disabili e sull’eventuale presenza di barriere architettoniche per arrivare al banco del check-in, anche se ogni aeroporto deve per legge avere aree e percorsi facilitati per i disabili.

In aeroporto avrete diritto all’assistenza gratuita e ad un accesso prioritario al check-in, ai controlli e all’imbarco perciò potrete saltare le file.

È consigliabile arrivare al check- in con un certo anticipo (almeno 2 ore prima della partenza) per presentare la vostra sedia a rotelle e consegnarla affinché venga ritirata e trasportata come bagaglio in stiva. Da questo momento sarà il personale di terra ad accompagnarvi fino all’aereo su una sedia a rotelle messa a disposizione gratuitamente dall’aeroporto. Come un comune bagaglio, una volta giunti a destinazione la vostra sedia dovrà essere ritirata dal nastro bagagli al momento dell’arrivo.

Quando fate il check-in potete informare già la compagnia aerea se volete imbarcarvi prima o dopo gli altri passeggeri. Chi viaggia in sedia a rotelle non può scegliere il posto, che viene assegnato dalla compagnia e non può sedersi accanto alle uscite di emergenza poiché queste poltrone devono essere occupate da persone che non abbiano problemi di mobilità (in caso di emergenza devono collaborare con l’equipaggio).

Trasporto della sedia a rotelle

Quando consegnate la vostra sedia a rotelle al banco del check-in assicuratevi che tutte le parti staccabili, come la batteria, siano state scollegate e siano fissate fermamente alla sedia.

È importante anche ricordarsi di isolare i due poli della batteria con del nastro adesivo per evitare un corto circuito e disattivare qualunque interruttore o centralina. Se la vostra sedia a rotelle è dotata di una batteria a elettrolita liquido vi potrebbe venir richiesto di rimuovere la batteria e di trasportarla in un imballaggio separato; questo accade quando c’è il rischio di una perdita di liquido qualora la sedia a rotelle superi determinate dimensioni e non possa essere trasportata in posizione verticale. Anche l’imballaggio della batteria deve rispettare determinate condizioni, ovvero deve essere resistente agli urti e all’acido della batteria e quest’ultima deve essere posta in posizione verticale e circondata da materiale assorbente. All’esterno dell’imballaggio deve essere riportata la seguente dicitura: “BATTERIES, WET, WITH WHEELCHAIR”; deve inoltre essere posta l’etichetta di pericolo “CORROSIVE” e le etichette con le frecce alto-basso.

In volo

Generalmente su tutti gli aerei sono disponibili delle sedie a rotelle che permettono ai passeggeri con mobilità ridotta di recarsi al bagno, ma vi consiglio comunque di chiedere conferma alla compagnia aerea. Tutti i bagni sono dotati di maniglia di sicurezza, ma troppo piccoli per entrare con la sedia a rotelle. Se non siete in grado di alzarvi dalla sedia a rotelle per entrare nel bagno in maniera autonoma è indispensabile che viaggiate con un accompagnatore che possa aiutarvi in questi casi perché il personale di bordo può solamente aiutarvi a raggiungere la toilette.

LA FERMEC CARD

Questa tessera sanitaria è uno strumento molto utile per chi viaggia spesso. Si tratta di una tessera che viene rilasciata dopo una visita eseguita dal medico di una compagnia aerea (non tutte rilasciano questa tessera) e viene riconosciuta da tutti gli operatori. In questa tessera sono riportate tutte le informazioni mediche relative alle condizioni del passeggero e indica cosa gli serve per viaggiare in aereo. Facendo questa tessera non dovrete presentare certificati o prescrizioni mediche ogni volta che dovete prenotare il volo poiché tutte le informazioni sono contenute nella tessera e in questo modo si velocizzano anche le pratiche di check-in e imbarco.

Marco Togni

Autore

Marco Togni

Abito in Giappone, a Tokyo, da molti anni. Sono arrivato qui per la prima volta oltre 15 anni fa.
Mi piace viaggiare, in particolare in Asia e non solo, e scoprire cibi, posti e culture.
Fondatore di GiappoTour e GiappoLife. Sono da anni punto di riferimento per gli italiani che vogliono venire in Giappone per viaggio, lavoro o studio. Autore dei libri Giappone, la mia guida di viaggio, Giappone Spettacularis ed Instant Giapponese (ed.Gribaudo/Feltrinelli) e produttore di video-documentari per enti governativi giapponesi.
Seguito da più di 2 milioni di persone sui vari social (Pagina Facebook, TikTok, Instagram, Youtube).