Sconfiggere la paura di volare

Ogni giorno quasi milioni di persone prendono un aereo, per motivi personali o di lavoro. Sebbene l’aereo sia statisticamente uno dei mezzi di trasporto più sicuri al mondo, sono in molti ad avere paura di prenderlo, specialmente alla luce degli spettacolari e disastrosi incidenti che ogni tanto occupano i notiziari.

Pare che circa un adulto su sei abbia paura di volare e che addirittura il 35% del personale degli equipaggi soffra di vertigini. La paura di volare è influenzata da diversi fattori, molti dei quali connessi ad altre paure, come quella degli spazi chiusi, la paura dell’altezza, le situazioni affollate, la mancanza di controllo e, non ultimo, la minaccia terroristica.
Occhi sbarrati, pugni serrati, aumento della sudorazione, sono questi i sintomi più frequenti della paura di volare: ecco alcuni utili considerazioni per aiutare superarla e imparare ad apprezzare questo veloce, affidabile e moderno mezzo di trasporto.

Chiedilo al pilota!

Allacciate le cinture

Questo libro è molto utile per sconfiggere la paura di volare. E' scritto da un pilota professionista ed è simile al libro intitolato Chiedilo al Pilota, scritto da Patrick Smith, che chiunque abbia volato o volerà in futuro dovrebbe leggere.
E' un libro che spiega praticamente ogni curiosità relativa ai voli aerei. Tutto viene spiegato nei dettagli: come fa un aereo a stare in aria, quali sono gli incidenti più grandi della storia, statistiche, cosa sono quei suoni che si sentono durante il volo, perché viene spiegato come usare le mascherine, cosa succede se viene chiesto di indossare le mascherine, e molto altro. Lo consiglio a tutti, anche a chi non ha paura di volare.

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Seduti sul progresso

Quando siete su un aereo non pensate di essere seduti su un ammasso di ferro, che non si sa bene come faccia a stare in aria. Divertitevi e pensate che siete seduti su quello che l’uomo ha cercato di costruire nel corso di migliaia di anni: una macchina per volare.
Fino a un centinaio di anni fa l’uomo non poteva volare, voi potete. Considerate tutto questo come un vantaggio, un regalo, un privilegio che vi è stato dato vivendo nel ventunesimo secolo. Per migliaia di anni l’uomo si è chiesto cosa vedevano gli uccelli nel cielo, cosa si provasse a poter volare invece di dover fare scomode strade tortuose e piene di insidie, cosa si vede in quota guardando il tramonto o l’alba. Voi lo potete sapere.
Considerate il vostro viaggio in aereo come una tra le più belle esperienze che potete avere. Non siete a contatto con la natura ma in un certo senso un volo è davvero speciale. Siate fieri di quello che l’uomo è riuscito a costruire.

100 cose da sapere per volare sereni

La paura di volare si basa su convinzioni sbagliate, e capendo questo si può sconfiggere, questa è la premessa del libro che vi consentirà di non combattere questa paura.

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Volare senza paura

Scritto da un pilota e da una psicologa, spiega un nuovo metodo per sconfiggere ansie e tensioni e poter finalmente volare senza problemi.

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L’aereo è un mezzo di trasporto sicuro e affidabile

L’aereo è il mezzo più sicuro, secondo solo alle scale mobili e agli ascensori. Le possibilità di essere coinvolti in un incidente aereo sono di circa 1 su 11 milioni, mentre le possibilità di rimanere uccisi in un incidente automobilistico sono 1 su 5000.
Tutti i moderni velivoli sono costruiti seguendo rigidi dettami in materia di sicurezza e devono passare scrupolosi test ed esami prima di poter trasportare dei civili. Le autorità internazionali preposte al controllo della qualità del traffico aereo monitorano costantemente compagnie e velivoli. Nessuno sconto è fatto a coloro che non rispettano al 100% gli standard di sicurezza.
Strutturalmente, ogni aereo è progettato per sopportare le più estreme sollecitazioni, anche simulando situazioni che nella realtà sono quasi impossibili da verificarsi. L’aereo è concepito per stare in aria, ed è lì che deve stare.

Le turbolenze sono del tutto normali

Come una macchina deve far fronte a dossi e asperità del manto stradale (alcune delle quasi molto pericolose se non evitate per tempo), così l’aereo si trova ad avere a che fare con le turbolenze dell’aria, siano esse temporali, ammassi nuvolosi o semplici vuoti d’aria. L’aereo è costruito per affrontare anche queste situazioni e ogni pilota sa perfettamente come comportarsi. Eventualmente, se la paura delle turbolenze ci turba particolarmente, si può chiedere di avere un posto a sedere nella parte anteriore del velivolo, là dove esse si avvertono in misura minore.
A volte anche variazioni di davvero pochissimi metri di quota secondo alcuni passeggeri sono variazioni enormi, ma non è così. Cosa ancora più curiosa è che spesso i passeggeri più impauriti sentono turbolenze e pensano che “l’aereo sta precipitando” mentre in realtà il senso di vuoto che si sente può essere anche perché l’aereo ha preso quota.

L’equipaggio è perfettamente addestrato

Se entrando in un aereo si tende a diffidare dei sorrisi di circostanza delle hostess e degli steward, è possibile (e consigliabile) chiedere di poter conoscere i piloti, che saranno ben felici di ricevere la visita di un passeggero intimorito e di rassicurarlo rispondendo a qualsiasi eventuale domanda. La fiducia del pilota è contagiosa. L’intero equipaggio di un aereo è altamente preparato e perfettamente in grado di far fronte a qualsiasi situazione. La professionalità viene prima di ogni altra cosa.

Per un pilota, far volare un aereo è pura routine

E’ sufficiente andare in un aeroporto di media grandezza e osservare per un po’ di decolli e atterraggi per rendersi conto di quanto tali operazioni siano pura routine. Un pilota fa decollare un aereo come un idraulico smonta un tubo dell’acqua ed è solo la spettacolarità del primo caso a fare la differenza.

Pensare positivo

E’ totalmente inutile pensare a quello che potrebbe accadere, meglio concentrarsi sul presente e pensare a ciò che sta accadendo, anziché figurarsi apocalittici scenari da film. Prendere un aereo non vuol dire trovarsi in un “disaster movie” americano. A volte è sufficiente sentire un rumore sconosciuto o sospetto per iniziare a pensare al peggio, quando in realtà dobbiamo ricordarci di non essere degli ingegneri (ma magari lo siete realmente! haha): un aereo produce moltissimi rumori diversi e dal momento che non sappiamo nulla del suo funzionamento, meglio evitare di fare inutili supposizioni.

Respirare e rilassarsi

Uno degli esercizi più semplici e banali per rilassarsi è quello di respirare, lentamente, a pieni polmoni. Basta farlo un paio di volte, per sentirsi subito meglio. Durante il volo, cercare di distrarsi il più possibile, leggendo un libro, facendo un cruciverba, ascoltando musica ecc.

Accettare le proprie paure

La paura è una sensazione naturale e istintiva, di per sé non dannosa, in quanto è un meccanismo di autoprotezione. Una volta appurato che non vi è reale motivo per essere spaventati, la paura piano piano andrà scemando.

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Marco Togni

Autore

Marco Togni

Abito in Giappone, a Tokyo, da molti anni. Sono arrivato qui per la prima volta oltre 15 anni fa.
Mi piace viaggiare, in particolare in Asia e non solo, e scoprire cibi, posti e culture.
Fondatore di GiappoTour e GiappoLife. Sono da anni punto di riferimento per gli italiani che vogliono venire in Giappone per viaggio, lavoro o studio. Autore dei libri Giappone, la mia guida di viaggio, Giappone Spettacularis ed Instant Giapponese (ed.Gribaudo/Feltrinelli) e produttore di video-documentari per enti governativi giapponesi.
Seguito da più di 2 milioni di persone sui vari social (Pagina Facebook, TikTok, Instagram, Youtube).