Come difendersi dai borseggiatori

Ogni anno migliaia di turisti sono vittime di borseggiatori in ogni zona del mondo, in particolare nelle città europee. I borseggiatori agiscono per lo più nelle grandi città, come Londra, Roma, Parigi, Amsterdam, ma a volte capita di essere derubati anche in piccole cittadine dove, sicuramente, non ci si aspetta di trovare dei ladri e quindi capita di ‘abbassare la guardia’.

Se state programmando un viaggio e non volete rovinare la vostra vacanza trascorrendo il vostro soggiorno a bloccare la carta di credito e a rifare il passaporto, eccovi una piccola guida su questo argomento. Qui di seguito vi spiegherò quali sono i principali obiettivi dei borseggiatori, in quale modo agiscono e come evitarli, ‘salvando’ così la vostra vacanza e viaggiando sereni.

Prima di partire

Oltre ad indicarvi alcune piccole accortezze per evitare di subire furti, vi spiegherò anche come  premunirsi e prepararsi in caso di un eventuale borseggio. Per prima cosa vi consiglio di fare delle fotocopie di tutti i documenti più importanti che porterete con voi, come il passaporto, le varie prenotazioni e le eventuali ricette mediche; per sicurezza lasciatene una copia ai vostri compagni di viaggio o ai vostri cari che sono a casa.

Non viaggiate con indosso gioielli vistosi o con valigie troppo appariscenti che, nella maggior parte dei casi, attirano i borseggiatori. Valutate se sia necessario fare un’assicurazione contro il furto qualora doveste viaggiare con materiale costoso, come la telecamera, il pc o lo smartphone e fate una fotocopia (da lasciare a casa) del prezzo pagato per ogni dispositivo elettronico: in caso di rimborso avrete la prova di quanto avevate speso. Infine portate con voi una chiavetta dove salvare i file più importanti e le foto fatte durante la vacanza, così in caso di borseggio almeno non perderete i ‘ricordi’ della vostra vacanza.

Riconoscerli

Spesso si tende a pensare ai borseggiatori come a uomini dall’aspetto un po’ losco, ma in realtà nella maggior parte dei casi si tratta di persone distinte e dall’aria affidabile, i classici insospettabili. In questa categoria rientrano anche le donne e i ragazzini tra i 10 e i 16 anni, i quali per via della minore età e considerato che spesso girano senza documenti, anche se colti in flagrante, non possono essere arrestati. State lontani anche dai piccoli gruppetti poiché i borseggiatori non agiscono mai da soli: un paio di persone distraggono la vittima, che ignara di tutto, nel frattempo viene derubata da un terza persona, la quale poi passa la merce ad un altro componente della banda.

Dove agiscono

I luoghi affollati e presi d’assalto dai turisti, specie nei periodi di alta stagione, sono quelli in cui solitamente agiscono i borseggiatori. Tra questi troviamo:

  • Le attrazioni turistiche. Mentre i turisti visitano i monumenti e sono impegnati a scattare le foto, sono distratti e non si rendono conto di quello che accade intorno a loro, perciò questo rende le attrazioni turistiche uno dei luoghi preferiti dai borseggiatori.
  • I mezzi pubblici. L’affollamento che spesso c’è nelle grandi stazioni di treni, della metro e sugli autobus crea l’ambiente  ideale per i ladri che così possono approfittare del caos per rubare e passare inosservati. Se a ciò si unisce poi la presenza di turisti ‘disorientati’ e carichi di bagagli, il gioco è fatto.
  • I musei. Sembra strano, ma anche se all’interno di un museo vi potreste sentire al sicuro dai borseggiatori, la realtà è molto diversa: molti turisti sono state vittime di furti proprio mentre impegnati ad ammirare un’opera d’arte!
  • Ristoranti, bar, caffetterie. Proprio mentre pensate di rilassarvi godendovi un drink o una cena, ecco che il borseggiatore entra in azione; è proprio quando si abbassa la guardia lasciando il cellulare sul tavolino o la borsa penzolante sul retro della sedia, che avvengono la maggior parte dei furti.
  • Spiaggia. Le spiagge affollate sono la meta preferita anche dai ladri che possono approfittare della distrazione e del relax dei turisti per sottrargli oggetti preziosi; ricordate di non lasciare mai le vostre borse in bella vista o in un posto in cui non riuscite a vederle.
  • Negozi e grandi magazzini. Durante le vacanze i negozi e i grandi magazzini possono essere molto affollati e questo è l’ambiente ideale per i borseggiatori.

Le vittime preferite

In realtà tutti potremmo essere vittime di borseggiatori, ma dal punto di vista del ladro esistono ‘prede’ più facili di altre. In questa categoria rientrano senza dubbio i turisti: se viaggiate con tanti bagagli, zaino in spalla, una mappa in mano e lo sguardo disorientato siete uno dei possibili target dei borseggiatori. Tra i turisti preferiti dai borseggiatori ci sono sicuramente gli asiatici, in particolare i cinesi. Perché? Semplice: la maggioranza dei cinesi sono ricchi e spesso viaggiano con una grande quantità di denaro in contanti e questo i borseggiatori lo sanno. Oltretutto provengono da una cultura in cui il furto non è contemplato ed è praticamente inesistente quindi a volte assumono comportamenti ‘ingenui‘, fidandosi troppo del prossimo. Lo stesso vale per gli australiani, anche loro vittime frequenti dei borseggiatori per via del loro atteggiamento cordiale e dell’estrema fiducia (spesso mal riposta) verso gli sconosciuti. Infine un’altra delle vittime preferite dai ladri sono coloro che passeggiano sfoggiando il proprio cellulare o il portafoglio: è consigliabile perciò non andare in giro per strada mostrando il vostro ultimo modello di iPhone.

Come agiscono

Sono numerose le tecniche utilizzate dai borseggiatori, ma quasi tutte si basano su un elemento comune: distrarre la vittima. Per fare questo i ladri usano spesso questi metodi:

  • Volontari di organizzazioni benefiche. In particolare a Parigi, diffidate dei volontari (soprattutto ragazze) che vi richiedono soldi e una firma in favore di organizzazioni di beneficenza. Si tratta spesso di un’organizzazione fasulla e la vittima in questo caso viene derubata mentre firma la petizione.
  • Sulla metro. Sui vagoni stipati della metro è facile assistere a scene in cui un gruppetto di ragazzini accerchiano la vittima designata e, una volta rubato il bottino, escono di corsa prima che si chiudano le porte della metro. Quando la vittima si sarà resa conto del fatto, il treno sarà già partito. State attenti anche ad usare il cellulare nella metro, specie accanto alle porte: una tattica molto frequente è quella di strappare il cellulare dalla mano della vittima e uscire dal treno un attimo prima che le porte si chiudano.
  • Aiutare con i bagagli. Le stazioni hanno spesso tante scale e questo fa sì che ci siano tante persone pronte ad ‘aiutare’ a portare i bagagli. Mentre uno dei borseggiatori parla con la vittima e prende i suoi bagagli, il complice si attiva nella ricerca del portafoglio.
  • Urtare qualcuno. In mezzo ad una folla accade spesso di essere urtati o di urtare qualcuno. Questa è una delle tecniche più utilizzate dai borseggiatori che durante lo scontro sottraggono velocemente il portafoglio alla vittima.
  • In ascensore. Questa è un’altra delle zone preferite dai ladri; uno del gruppo si posiziona davanti alla vittima, mentre gli altri dietro. Quando l’ascensore si ferma, le persone che devono uscire cominciano a spingere per portarsi in avanti e in questo momento di confusione i borseggiatori entrano in azione derubando la vittima.
  • Chiedere indicazioni. Se qualcuno viene verso di voi con una mappa chiedendovi indicazioni il vostro sguardo sarà distratto e non vi accorgerete del complice che nel frattempo vi avrà derubato.
  • Al bancomat. Fate molta attenzione quando vi recate ad uno sportello bancomat; capita spesso che un gruppetto di giovani si avvicini alla vittima mentre sta prelevando del denaro per distrarla e rubargli velocemente i soldi. Ricordatevi anche di coprire il vostro PIN: un’altra tecnica utilizzata di frequente consiste nel memorizzare il PIN della vittima e poi seguirla cercando di sottrargli la carta.
  • Alla macchinetta dei biglietti. Diffidate sempre di coloro che cercano di aiutarvi mentre acquistate un biglietto della metro alla macchinetta; con la scusa di aiutare a comprare il biglietto si fanno dare i soldi in contanti e consegnano alla vittima un biglietto fasullo o con un costo inferiore.
  • Il turista gentile. Dispiace ammetterlo, ma spesso i borseggiatori prendono di mira le persone più gentili e premurose. Una delle scene più famose vede uno dei ladri far cadere qualcosa in terra davanti alla vittima; quest’ultima si presta gentilmente ad aiutare la persona a raccogliere le cose e mentre si distrae viene derubato.
  • Tagliare la borsa. Spesso i borseggiatori non hanno tempo di aprire le borse delle vittime perciò, armati di coltello, fanno un taglio e rubano il contenuto. Per fortuna oggi sono disponibili borse e tessuti antitaglio per una maggiore sicurezza.
  • I tornelli delle stazioni. I tornelli della metro, specie quando ci sono lunghe code, sono un altro dei luoghi prediletti dai borseggiatori. In questo caso il ladro si pone di fronte alla vittima e con la scusa di un guasto la costringe a fermarsi mentre il complice da dietro ruba al malcapitato.
  • Lo scippo. Una forma non molto diffusa di borseggio, ma anche questa possibile, è lo scippo. In questo caso i ladri viaggiano in sella ad uno scooter e strappano la borsa alla vittima dileguandosi poi in un batter d’occhio.
  • Artisti di strada. Le performance degli artisti di strada attirano spesso una folla di spettatori che, a loro volta, attraggono come una calamita i borseggiatori.
  • Finta rissa. Un’altra tecnica utilizzata dai borseggiatori è quella di fingere una rissa attorno alla povera vittima, la quale distratta da ciò che sta accadendo, viene derubata.

Come difendersi

Viaggiare è stupendo e anche se ci sono pericoli ovunque non dovete avere paura. In Europa i piccoli reati come il borseggio non sono mai violenti, e, in ogni caso, potete evitare di essere una vittima se siete prudenti e seguiti alcuni semplici consigli, come segue:

  1. Viaggiate leggeri. Spesso i borseggiatori prendono di mira chi viaggia con molte cose, perciò cercate di portare con voi poco denaro e lo stretto indispensabile, lasciando tutto il superfluo a casa o in hotel.
  2. Indossate una cintura portasoldi. È uno dei modi più sicuri per custodire soldi e documenti. Ovviamente non dovete mettere tutto nella cintura portasoldi, ma cercate di distribuire ciò che avete tra questa e il portafoglio così avrete sempre contanti e una carta di riserva in caso di furto. Cercate di posizionare la cintura in un luogo nascosto e dove è difficile accedere, ad esempio attorno alla vita, appesa al collo e nascosta sotto la maglietta o  in una delle tasche nascoste dei pantaloni. Se dovete nascondere solo dei soldi potete anche acquistare una classica cintura già dotata di taschina interna.
  3. Fate attenzione alla borsa o allo zaino. Cercate di tenere sempre sott’occhio la vostra borsa  o il vostro zaino, che di solito è il bersaglio preferito dai borseggiatori, e prendete alcune precauzioni. Quando salite sui mezzi portate lo zaino sul davanti in modo da averlo sempre ben a vista; utilizzate un lucchetto per chiudere le zip; preferite le borse a tracolla poiché restano più aderenti al vostro corpo e potete portarle facilmente in avanti vicino al petto o tenerle sotto il braccio se necessario; legate la tracolla della borsa alla sedia o a qualcosa di stabile quando siete seduti al ristorante o sul treno.
  4. Acquistate prodotti antiborseggio. Oggi in commercio esistono valigie, borse, zaini e portafogli antiborseggio e con chiusure speciali che vi garantiscono una maggiore sicurezza poiché anche se non evitano il rischio di borseggio quanto meno lo rendono più difficile.
  5. Borsa con taschini. Assicuratevi di avere una borsa con taschini interni con zip in cui custodire gli oggetti di valore, mentre le altre cose meno importanti potete metterle negli scompartimenti frontali più visibili.
  6. Tenete il portafoglio nella tasca davanti. Anche se la maggior parte degli uomini tengono il portafoglio nella tasca posteriore dei pantaloni, è consigliabile invece posizionarlo in una tasca sul davanti o una tasca nascosta. Le tasche posteriori sono infatti più accessibili ai borseggiatori.
  7. Non mostrate il portafoglio. In un luogo pubblico e affollato, evitate di tirar fuori il portafogli per cercare qualcosa o contare il denaro. Vi consiglio di contare i soldi a casa o in hotel.
  8. Non tastare continuamente la tasca dove tenete il portafoglio. Se continuate a controllare e a tastare la tasca dove custodite il portafoglio, fornirete un chiaro indizio ai borseggiatori.
  9. Portate un portafoglio ‘finto’. Se avete in programma di recarvi in un luogo pericoloso, sarebbe una buona idea portare con sé un portafoglio fittizio, un’esca per ingannare il borseggiatore. Ponetelo pure in bella vista, mentre il vostro portafoglio vero resta al sicuro in una tasca nascosta.
  10. Non sembrare un turista. Cercate di evitare di sembrare un turista. Se avete lineamenti, colori degli occhi o della pelle che vi distinguono chiaramente dal resto della popolazione, indossate gli occhiali da sole e un cappello. Evitate inoltre di andare in giro mostrando mappe, gadget turistici e guardandovi intorno come se non riusciste ad orientarvi.
  11. No al cellulare sul tavolo. È uno degli oggetti più rubati dai borseggiatori che spesso approfittano della disattenzione delle vittime, le quali lasciano il proprio cellulare sul tavolo del ristorante; al ladro bastano soltanto pochi attimi per passare di fianco al tavolo, prendere velocemente il cellulare e fuggire via.
  12. Non custodite tutto in un unico posto. Una delle regole fondamentali è quella di suddividere il denaro e altri oggetti di valore in più posti, così, alla peggio, sarete derubati di una piccola somma.
  13. Lasciate gli oggetti di valore in hotel. Utilizzate la cassaforte della vostra stanza o alla reception dell’hotel per custodire gli oggetti più costosi, come il pc. Qui sono molto più al sicuro.
  14. State attenti a non perdere nulla. Prima di lasciare qualsiasi posto o quando siete in procinto di uscire da un mezzo di trasporto, assicuratevi di aver preso tutto. In hotel non nascondete gli oggetti in posti ‘insoliti’, perché rischiate di dimenticarvene, e prima di partire controllate di aver messo tutto in valigia.
  15. Mettete subito via la carta di credito. Quando vi capita di pagare con la carta di credito, riponetela subito nel portafoglio appena vi viene riconsegnata.
  16. Non lasciate soldi ai mendicanti. A meno che non vogliate liberarvi degli spiccioli che avete in tasca, non tirate fuori il portafoglio per cercare i soldi da dare ai mendicanti.
  17. Siate prudenti. State in guardia e, se possibile, evitate di trovarvi in mezzo ad una folla. Quando siete in stazione non appoggiate la borsa per terra mentre aspettate e, se viaggiate in compagnia, fate i turni per tenere d’occhio le valigie. Sulla metro state super attenti soprattutto durante le fermate, quando è più probabile che i borseggiatori entrino in azione.

In conclusione, per quanto questi consigli possano sembrare a volte un po’ esagerati, vi assicuro che non lo sono. Viaggiare in maniera consapevole significa essere a conoscenza degli eventuali pericoli cercando di evitarli per trascorrere una vacanza tranquilla e senza pensieri. Quindi Buon Viaggio!

Marco Togni

Autore

Marco Togni

Abito in Giappone, a Tokyo, da molti anni. Sono arrivato qui per la prima volta oltre 15 anni fa.
Mi piace viaggiare, in particolare in Asia e non solo, e scoprire cibi, posti e culture.
Fondatore di GiappoTour e GiappoLife. Sono da anni punto di riferimento per gli italiani che vogliono venire in Giappone per viaggio, lavoro o studio. Autore dei libri Giappone, la mia guida di viaggio, Giappone Spettacularis ed Instant Giapponese (ed.Gribaudo/Feltrinelli) e produttore di video-documentari per enti governativi giapponesi.
Seguito da più di 2 milioni di persone sui vari social (Pagina Facebook, TikTok, Instagram, Youtube).