Quanto costa un viaggio ai Caraibi

Spiagge bianchissime, una natura tropicale ed angoli romantici rendono i Caraibi una delle mete  sognate da tanti viaggiatori anche se, come forse saprete, non si tratta di una destinazione economica. Volo e alloggio sono le voci più consistenti del budget ma è possibile risparmiare qualcosa ad esempio viaggiando in bassa stagione e prenotando con anticipo. Una volta in loco i costi dipendono molto dal tipo di vacanza che volete fare, se ricca di attività oppure improntata al relax in spiaggia, e anche alle vostre preferenze in quanto a ristoranti e vita notturna.

Se sognate già di essere su un’isola paradisiaca e volete farvi un’idea dei costi, eccovi nel dettaglio delle voci principali della vacanza.

Volo e assicurazione

Vista aerea di Tahiti Beach e Elbow Cay ad Abaco.
Vista aerea di Tahiti Beach e Elbow Cay ad Abaco.
Il prezzo di un volo ai Caraibi varia tantissimo a seconda del periodo del viaggio, del numero di scali e della destinazione in cui atterrate. In media si spende intorno ai 700 euro a/r, ma si trovano ottime promozioni a circa 500 euro in bassa stagione per arrivare anche a 900 euro circa in alta stagione o per i voli verso le località più rinomate.

Indispensabile anche l’assicurazione di viaggio per far fronte ad eventuali emergenze mediche. Sul web troverete varie polizze e con vari prezzi, ma vi consiglio come sempre di stipularne una completa e con un’elevata copertura per viaggiare più tranquilli. In media il costo è di circa 35/40 euro a settimana.

Visto

Per quanto riguarda il visto, potreste avere necessità di richiederlo e quindi di aggiungere ulteriori costi a seconda dell’isola che intendete visitare. Posti come Guadalupa o Martinica, nelle Antille Francesi, sono parte dell’Unione Europea, quindi non serve né visto né passaporto, ma solo la carta d’identità. Altre isole sono invece sotto gli USA e anche in questo caso non è necessario il visto, ma l’autorizzazione Esta da richiedere online.

Dormire

Gli alloggi costituiscono una parte importante del costo di viaggio ai Caraibi, complice il fatto che non si trovano tante soluzioni low cost come ostelli e campeggi. Se volete risparmiare questa è la scelta migliore: i pochi ostelli e campeggi disponibili costano attorno ai 20 dollari (17 euro) a notte.

Per quanto riguarda gli hotel più economici si trovano alberghi a due stelle a partire da circa 80 dollari (68 euro) a notte a camera,  ma per soluzioni di buona qualità considerate almeno 100 dollari (85 euro) a notte. Per chi vuole maggiore indipendenza e preferisce avere servizi come una cucina, sono disponibili appartamenti e villette da prenotare tramite portali come Airbnb, molto utilizzati nel paese. In genere si parte da circa 50 dollari (42 euro circa) a notte per un appartamento, anche se in località più turistiche le tariffe si aggirano attorno ai 100 dollari (85 euro).

Un modo per sfruttare al meglio la vacanza e visitare più isole è la crociera. Se da un lato questo genere di vacanza vi porta a vedere poco di ogni località e non immergervi appieno nella cultura del  posto, potrebbe essere una soluzione economica e comoda per chi ha poco tempo con tariffe a partire da 70 dollari a persona al giorno (60 euro circa).

Cibo

Per quanto riguarda le spese quotidiane relative al cibo dipende molto dalla località e anche dalle vostre preferenze, quindi si può spendere molto poco ma anche tanto.  La cucina locale è fatta di piatti semplici a base di fagioli, riso, carne, pesce e cocco, e un pasto in un ristorante tradizionale semplice ed economico costa tra i 10 e i 20 dollari (8,50-17 euro). Questo è il prezzo minimo di un pasto, ma poi naturalmente si sale ad esempio nei ristoranti eleganti o in tutti quei locali situati in zone turistiche in prossimità di porti e resort.  Se puntate al risparmio la cosa migliore è affidarsi ai mercatini locali dove trovare prodotti freschi da cucinare e street food a partire da 5 dollari (4,25 euro).

Alcolici

Se alla sera volete rilassarvi sorseggiando un drink, la buona notizia è che rum, cocktail e birre locali sono molto economici ai Caraibi.  Una bottiglia di rum acquistata in negozio o nelle distillerie costa attorno ai 15 dollari (13 euro), mentre un cocktail in un locale sulla spiaggia costa circa 8 dollari (7 euro) e una birra locale costa circa 5 dollari (4 euro circa).

Trasporti

Il prezzo dei trasporti ai Caraibi varia molto a seconda del mezzo che utilizzate e il costo dipende dal tipo di vacanza che avete in mente: se ad esempio volete spostarsi tra un’isola e l’altra per visitare più località, allora dovrete ricorrere a voli interni e traghetti, il cui costo varia in base alla tratta e alla stagione.

All’interno delle isole più grandi e turistiche è presente una rete di autobus che permette di spostarsi a prezzi economici, solitamente attorno ai 3 dollari (2,55 euro).  In alcune località non dotate di mezzi pubblici le uniche due opzioni per spostarsi sono il taxi o il noleggio di auto, ma entrambe non sono propriamente economiche. Una corsa in taxi per un tragitto non troppo lungo costa attorno ai 15 dollari (quasi 13 euro). Il noleggio di una macchina di tipologia economy costa all’incirca 50 dollari (40 euro) al giorno.

Attività e attrazioni

I Caraibi sono la destinazione prediletta degli amanti del mare e della vita in spiaggia e a contatto con la natura, quindi si può tranquillamente trascorrere l’intera vacanza senza spendere nulla ma semplicemente godendosi le varie meraviglie naturali delle isole. Per chi invece desidera fare tour e visite ci sono giri in barca, tour guidati nelle distillerie di rum, zoo e giardini botanici, dove i costi variano da 5 a 20 dollari (4,25-17 euro).

Marco Togni

Autore

Marco Togni

Abito in Giappone, a Tokyo, da molti anni. Sono arrivato qui per la prima volta oltre 15 anni fa.
Mi piace viaggiare, in particolare in Asia e non solo, e scoprire cibi, posti e culture.
Fondatore di GiappoTour e GiappoLife. Sono da anni punto di riferimento per gli italiani che vogliono venire in Giappone per viaggio, lavoro o studio. Autore dei libri Giappone, la mia guida di viaggio, Giappone Spettacularis ed Instant Giapponese (ed.Gribaudo/Feltrinelli) e produttore di video-documentari per enti governativi giapponesi.
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