Cosa vedere a Parma

Parma è una delle più grandi città dell’Emilia-Romagna ed è particolarmente famosa per le sue eccellenze gastronomiche, come il Prosciutto di Parma e il Parmigiano Reggiano, tuttavia la città vanta anche una lunga storia fatti di vari regni e imperi dominanti, di musica e cultura, che si riflette in grandi palazzi, teatri ed eleganti piazze. Dal bellissimo Duomo di Parma e il magnifico Teatro Regio all’interessante Galleria Nazionale, Parma offre davvero qualcosa per tutti i gusti. Scoprite Parma attraverso le sue migliori attrazioni, elencate in questa guida.

Duomo di Parma

Piazza Duomo e il Battistero, a Parma.
Piazza Duomo e il Battistero, a Parma.
A presidiare un intero lato di Piazza del Duomo è la cattedrale, una basilica romanica risalente al XII secolo, che offre un insieme maestoso assieme all’imponente campanile di 63 metri e il battistero ottagonale adiacente. All’interno, volgete il vostro sguardo verso la cupola per ammirare l’enorme affresco dell’Assunzione della Vergine, dipinto da Correggio, e assicuratevi di scendere nella cripta per vedere le splendide colonne e i mosaici del pavimento.

Battistero di Parma

Gli affreschi del Battistero di Parma.
Gli affreschi del Battistero di Parma.
Alla destra della cattedrale in Piazza del Duomo, sorge il robusto Battistero ottagonale in marmo, iniziato da Benedetto Antelami nel 1196, il quale fu l’autore dei rilievi biblici scolpiti sulle porte. L’edificio, che in principio fu progettato in stile romanico, fu poi completato in stile gotico quasi un secolo dopo e resta uno dei migliori esempi italiani di fusione tra questi due stili molto diversi. All’interno si trovano affreschi colorati e rilievi del XIII secolo.

Teatro Farnese

All’interno dell’enorme Palazzo della Pilotta, Teatro Farnese è stato costruito interamente in legno da un allievo del grande architetto italiano Andrea Palladio. Quando venne completato nel 1628 era il più grande teatro del mondo, con 4.500 posti a sedere. Quasi distrutto dai bombardamenti della seconda guerra mondiale, è stato ricostruito riportandolo al suo splendore originale e venne poi riaperto nel 1962. Si contraddistingue per la sua semplicità, con linee di legno non dipinte e interni privi di dorature e stucchi tipici dei grandi teatri.

Teatro Regio (Teatro reale)

Con il suo elegante stile neoclassico, il Teatro Regio fu una meraviglia del suo tempo. Venne costruito nel 1829 e per via del legame della città con Verdi, il teatro attira gli amanti dell’opera da tutto il mondo durante la sua stagione, da gennaio ai primi di aprile e a settembre e ottobre per l’annuale festival di Verdi. Oltre all’opera, ci sono concerti occasionali alla domenica. Le visite guidate negli ambienti del teatro durano circa un’ora e mezza e includono l’accesso al laboratorio dei costumi e delle scenografie, alla sala prove dell’orchestra, ai camerini e al palcoscenico, tutti ambienti solitamente non accessibili durante gli spettacoli.

Palazzo della Pilotta e Galleria Nazionale

I portici del Palazzo della Pilotta a Parma.
I portici del Palazzo della Pilotta a Parma.
Prospicente Piazzale Marconi, il Palazzo della Pilotta è un massiccio edificio in mattoni i cui lavori iniziarono nel 1583 ma non furono mai terminati. Il cortile è così grande che un tempo era usato come una sala da ballo, mentre all’interno del palazzo ci sono i musei nazionali di arte e archeologia, un museo della stampa, un teatro storico (Teatro Farnese) e una bellissima biblioteca, Biblioteca Palatina. La Galleria Nazionale ospita importanti opere di artisti locali del passato come Correggio, Parmigianino, Tiepolo, Canaletto, Carracci ed El Greco, oltre a un dipinto di Leonardo da Vinci.

Basilica di Santa Maria della Steccata

Statua dell'angelo alla Basilica di Santa Maria della Steccata a Parma.
Statua dell'angelo alla Basilica di Santa Maria della Steccata a Parma.
Questa basilica rinascimentale venne costruita tra il 1521 e il 1539 per ospitare due statue venerate, una di San Giovanni Battista e l’altra raffigurante la Vergine. Numerosi artisti e artigiani locali hanno lavorato sugli interni riccamente decorati, tra cui il giovane Parmigianino, che ha realizzato molti affreschi. Il grande affresco nell’abside raffigurante l’Incoronazione della Vergine con i Santi fu dipinto nel 1541 da Michelangelo Anselmi.

Castello dei Burattini – Museo Giordano Ferrari

Il Castello dei Burattini è un museo che espone una collezione di marionette artigianali realizzate da quattro generazioni della famiglia Ferrari di Parma assieme ad altri burattini provenienti da varie zone d’Italia. Volti e costumi delle marionette sono unici e progettati per adattarsi ai personaggi delle storie. Oltre alle marionette avrete modo di osservare scenografie e oggetti di scena. Le storie sono ricreate attraverso dei filmati che riproducono gli spettacoli di marionette del passato.

Parco Ducale

Una bellissima vista del Palazzo Ducale di Colorno, in provincia di Parma.
Una bellissima vista del Palazzo Ducale di Colorno, in provincia di Parma.
Il grande Parco Ducale era un tempo il parco e il giardino del grande Palazzo Ducale del XVI secolo. Oggi è un tranquillo parco lungo il fiume amato dalla gente del posto e dai turisti per passeggiare lungo i sentieri nel verde fino a Palazzo Ducale o sedersi sulle panchine e rilassarsi. Una serie di chioschi vendono spuntini da mangiare comodamente all’aperto.

Palazzo del Governatore

Costruito nel 1200, questo edificio storico in stile barocco e neoclassico è stato un importante edificio governativo per centinaia di anni. All’interno della struttura ospita il Museo di Arte Moderna e Contemporanea con mostre temporanee che cambiano in continuazione.

L’edificio si affaccia su Piazza Garibaldi, dove si trova anche il Comune di Parma e una statua raffigurante Giuseppe Garibaldi, e si riconosce per il suo campanile centrale con un orologio al centro.

Parma Vecchia e Casa natale di Arturo Toscanini

Il centro storico di Parma.
Il centro storico di Parma.
Dall’altra parte del fiume rispetto al centro storico di Parma, si trova la Parma Vecchia. Ci si arriva da Piazza Garibaldi, camminando lungo Strada Mazzini e attraversando il Ponte di Mezzo, dove si possono identificare parti del vecchio ponte romano. In questa zona dalle atmosfere di un tempo ci sono diverse attrazioni di interesse come la chiesa romanica di Santa Croce, con splendidi affreschi del 1600 e la Casa Natale del famoso direttore Arturo Toscanini, al civico 13 di via Borgo Rodolfo Tanzi. Si tratta di una casa modesta, dove in piccole stanze sono raccolti cimeli e oggetti personali che ripercorrono la carriera di Toscanini.

Marco Togni

Autore

Marco Togni

Abito in Giappone, a Tokyo, da molti anni. Sono arrivato qui per la prima volta oltre 15 anni fa.
Mi piace viaggiare, in particolare in Asia e non solo, e scoprire cibi, posti e culture.
Fondatore di GiappoTour e GiappoLife. Sono da anni punto di riferimento per gli italiani che vogliono venire in Giappone per viaggio, lavoro o studio. Autore dei libri Giappone, la mia guida di viaggio, Giappone Spettacularis ed Instant Giapponese (ed.Gribaudo/Feltrinelli) e produttore di video-documentari per enti governativi giapponesi.
Seguito da più di 2 milioni di persone sui vari social (Pagina Facebook, TikTok, Instagram, Youtube).