Cosa vedere a Como

A poco meno di 50 km a nord di Milano, le verdeggianti sponde del lago di Como evocano le atmosfere di un’epoca lontana. Le origini romane della città di Como emergono nell’ordinato reticolato di vie del suo centro storico e nei resti di fortificazioni, porte ed edifici. Como è una bella città da esplorare per un weekend o per un soggiorno più lungo: il centro si esplora bene a piedi e il lago offre tante attività e pittoresche località da visitare. Esplorate Como e i dintorni con la mia selezione delle migliori cose da vedere e da fare a Como.

Centro Storico di Como

Il centro storico di Como si estende nei pressi del lungolago ed è per la maggior parte pedonale, quindi è facile passeggiare tra le sue piazze medievali, percorrendo vicoli acciottolati dominati da bei palazzi e chiese. La gigantesca cupola della cattedrale, il Duomo di Como, domina lo skyline del centro città, mentre nelle vicinanze si trova il Broletto, il Municipio della città, un importante edificio di origine medievale. Tutt’intorno si diramano viali dello shopping sempre vivaci che pullulano di negozi, caffè e ristorantini.

Duomo (Cattedrale di Como)

Il Duomo di Como.
Il Duomo di Como.
La facciata gotica della Cattedrale di Como occupa quasi un intero lato di Piazza Duomo, attirando i passanti con il suo profilo in marmo arricchito da sculture in pietra e statue disposte attorno ad un rosone centrale. L’interno è altrettanto riccamente decorato, con vari archi, colonne e navate; una delle caratteristiche principali è la cupola centrale, ricoperta di opere d’arte dorate e dipinti semplicemente meravigliosi.

Funicolare Como-Brunate

Turisti osservano il panorama del lago di Como, da Brunate.
Turisti osservano il panorama del lago di Como, da Brunate.
Una delle attività turistiche più popolari è salire sulla funicolare che parte dall’estremità orientale del lungolago e raggiunge il piccolo borgo di Brunate in cima alla montagna. Dalla cima si hanno panorami incredibili che abbracciano tutta la città e il lago con intorno una cornice montuosa. Giunti a Brunate troverete anche diversi bar e ristoranti con terrazze panoramiche dove fermarsi.

Per i più sportivi, un sentiero di trekking di circa 2 ore porta da Brunate alla vetta del Monte Boletto, dove le viste sono ancora più sensazionali.

Villa Olmo

Il museo di Villa Olmo e i giardini, a Como.
Il museo di Villa Olmo e i giardini, a Como.
Situata di fronte al lago, la grande facciata color crema di Villa Olmo è uno dei luoghi più conosciuti di Como. La stravagante struttura fu realizzata nel 1728 in stile neoclassico lombardo dalla famiglia aristocratica Odescalchi. La villa è sede di eventi, cerimonie e mostre d’arte ed è visitabile gratuitamente (quando non ci sono eventi) perciò approfittatene per ammirare i sontuosi interni. Assieme alla villa potete godervi gli eleganti giardini con vista sul lago.

Basilica di Sant’Abbondio

La Basilica di Sant’Abbondio si trova leggermente fuori dal centro cittadino, ma vale la pena fare una passeggiata fino a qui per ammirare questo eccezionale esempio di basilica dei primi dell’XI secolo, costruita in stile romanico lombardo. L’interno alto e stretto è decorato con cicli di affreschi del 1200; in particolare l’altare ha una bella serie di affreschi colorati di varie figure religiose e uno splendido soffitto decorativo blu e oro.

Museo Archeologico e Museo Storico Giuseppe Garibaldi

Vicino alla cattedrale, due palazzi contigui ospitano i musei di archeologia e storia. Il Museo Archeologico espone un’eccezionale collezione di manufatti neolitici e romani portati alla luce durante gli scavi effettuati nella zona. Il Museo Storico Giuseppe Garibaldi racconta le lotte risorgimentali e ospita mostre dedicate a tradizioni, artigianato e storia della regione. Particolarmente raffinata e ben esposta è la collezione di ricami e pizzi fatti a mano.

Tempio Voltiano

Il Tempio Voltiano, a pochi passi dalla riva del Lago di Como.
Il Tempio Voltiano, a pochi passi dalla riva del Lago di Como.
L’importante edificio neoclassico bianco che si affaccia sul lago è il Tempio Voltiano, un museo che commemora il fisico Alessandro Volta, originario proprio di Como, ricordato per le sue invenzioni nel campo dell’elettricità. Il museo, progettato come un tempio neoclassico, ospita un’interessante collezione di attrezzature e strumenti utilizzati da Volta nelle sue ricerche.

Lago di Como

Il piccolo paese di Menaggio sul lago di Como.
Il piccolo paese di Menaggio sul lago di Como.
Senza dubbio la maggiore attrattiva di Como è il suo lago, dalla caratteristica forma a “Y” capovolta. Oltre a Como, lungo le sponde si trovano pittoreschi borghi, tra cui Bellagio, considerata la più bella città del lago, Cernobbio con la sua Villa d’Este, e ville sontuose immerse nel verde come Villa del Balbianello. Il modo migliore per visitare il lago è in barca in quanto potrete ammirare il paesaggio e fare delle soste nelle varie cittadine. Ci sono diversi operatori che propongono crociere e servizi di trasporto di diverso tipo. Potete sia dirigervi esclusivamente verso una determinata località che volete visitare oppure fare un tour completo del lago con tanto di audioguida a bordo per conoscere dettagli e storia dei luoghi di maggiore interesse.

Monte San Primo

Per chi vuole unire un’escursione nella natura a viste incredibili su Como, il Monte San Primo è il posto perfetto. La cima, ad un’altezza di 1.682 metri, offre un panorama spettacolare su Como, sul lago e sulle Alpi in lontananza. Per l’escursione ci si deve dirigere al Rifugio Martina, dal quale parte il sentiero di circa due ore che attraverso i boschi della zona conduce alla vetta del monte.

Marco Togni

Autore

Marco Togni

Abito in Giappone, a Tokyo, da molti anni. Sono arrivato qui per la prima volta oltre 15 anni fa.
Mi piace viaggiare, in particolare in Asia e non solo, e scoprire cibi, posti e culture.
Fondatore di GiappoTour e GiappoLife. Sono da anni punto di riferimento per gli italiani che vogliono venire in Giappone per viaggio, lavoro o studio. Autore dei libri Giappone, la mia guida di viaggio, Giappone Spettacularis ed Instant Giapponese (ed.Gribaudo/Feltrinelli) e produttore di video-documentari per enti governativi giapponesi.
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