Fotocamera reflex, con attrezzo per pulire il sensoer.

Pulire la macchina fotografica e il sensore

Le reflex digitali per la loro caratteristica di avere l’obiettivo intercambiabile e un sensore con un otturatore davanti sono molto più soggette ad attirare polvere al loro interno sopratutto sul sensore.

La Canon ha sviluppato un sistema chiamato Integrated Cleaning System che muove il sensore ogni volta che accendete e spegnete la macchina, e questo serve per togliere la polvere che si è accumulata accidentalmente sul sensore.
Tuttavia alcune reflex digitali non hanno questo sistema di pulizia ed un giorno potrebbe capitarvi di fotografare il cielo e vedere una foto con dei puntini molto molto fastidiosi.

Se dovesse succedervi non disperatevi, vi basterà utilizzare una pompetta a mano per fare un po’ di aria sul sensore e togliere la polvere. E’ molto importante non soffiare mai con la bocca sul sensore perché è facile che una gocciolina di saliva ci finisca sopra, ed è molto importante evitare di utilizzare bombolette ad aria compressa perché potrebbero fare troppa aria e danneggiare il sensore, inoltre potrebbero contenere del gas liquido che finendo sul sensore lo danneggerebbe. C’è chi pulisce i sensori con bombolette ad aria compressa apposite, ma se lo fate state attenti, e comunque se fate danni non venite a dirmi che ve l’ho consigliato io.
Il sensore si può anche pulire con un pennello morbido che viene venduto in ogni negozio di attrezzatura fotografica che si rispetti.
Il consiglio di base è quello di non utilizzare niente che sia improvvisato o ideato da voi. Quindi evitate pennelli per dipingere, per quanto morbidi siano, o altre idee che vi possono venire in testa.

Verificare che il sensore sia pulito

Lo sporco sul sensore si vede sopratutto quando si utilizza un diaframma chiuso. Già utilizzando un diaframma di 5.6 si dovrebbe vedere lo sporco, che viene accentuato a diaframmi molto chiusi come ad esempio f22 .
Per verificare se il sensore è sufficientemente pulito andate all’aperto in una giornata di sole, impostate la macchina su AV, ed impostate il diaframma a f22 utilizzando ISO400. In questo modo puntando il cielo dovreste avere un tempo sufficientemente veloce per non farvi venire la foto mossa. Scattate una foto puntando il cielo in un punto dove non ci sia nient’altro che cielo ed analizzate la foto fatta al computer ingrandendola al 100%. Eventualmente potete fare questo controllo anche sul monitor della vostra macchina ingrandendo l’immagine.
Potrete così vedere se ci sono granelli di polvere oppure no.

Granelli di polvere nel mirino

Se mentre fate delle fotografie vedete dei granelli di polvere nel mirino e questi granelli NON vengono inclusi nella fotografia quando la vedete sul monitor o stampata, significa che si è formata della polvere sullo specchio o nel mirino della fotocamera.
Se vi danno fastidio basta che togliete l’obiettivo della fotocamera e “spompettate” verso lo specchio con una pompetta a mano tenendo la fotocamera rivolta verso il basso.

Se vuoi imparare a fotografare dai un'occhiata ai Manuali di fotografia che consiglio.

Marco Togni

Autore

Marco Togni

Fotografo professionista con oltre 15 anni d'esperienza, soprattutto fotografia di sport, matrimoni e viaggio.
Abito in Giappone, a Tokyo, da molti anni. Sono arrivato qui per la prima volta oltre 15 anni fa.
Fondatore di GiappoTour e GiappoLife. Sono da anni punto di riferimento per gli italiani che vogliono venire in Giappone per viaggio, lavoro o studio. Autore dei libri Giappone, la mia guida di viaggio, Giappone Spettacularis ed Instant Giapponese (ed.Gribaudo/Feltrinelli) e produttore di video-documentari per enti governativi giapponesi.
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