Come scrivere una lettera d’amore

Sms, email e social network hanno inaugurato un nuovo modo di interagire e comunicare, anche e soprattutto nella sfera dei rapporti sentimentali. Ecco perché una lettera scritta a mano può avere un valore immenso, soprattutto se la si scrive nella maniera giusta. Lettera d’amore è per molti sinonimo di qualcosa di antico e obsoleto e pertanto si finisce per credere erroneamente che chi la riceve potrebbe ritenerlo un gesto troppo antiquato e sdolcinato.

Al contrario, ricevere una lettera d’amore è un gesto che riempie il cuore di emozioni, specialmente nell’era di internet e dei telefonini, dove ormai si comunica solo “virtualmente”, in maniera piuttosto fredda e distaccata. Le tradizioni del passato possono dunque essere riscoperte e rivisitate per stupire il partner e comunicargli tutto ciò che proviamo davvero.

Il consiglio generale è quello di non limitarsi ad un’unica lettera, ma di prendere l’abitudine di scriverne molte, sia in occasione di eventi quali compleanni e anniversari, sia nei momenti in cui sentiamo di voler comunicare qualcosa alla persona amata, indipendentemente dalla ricorrenza. Più lettere si scrive, più si imparerà a comunicare i proprio sentimenti regalando a chi li legge un’emozione unica.
Ecco alcuni consigli su come scrivere una lettera d’amore di grande effetto, tale da stupire il proprio partner, magari quando meno se lo aspetta.

La carta da lettere

Potrebbe sembrare un aspetto trascurabile, ma in realtà la scelta della carta da lettere può contribuire al successo di una lettera d’amore. Naturalmente può rivelarsi utile conoscere i gusti della persona cui stiamo scrivendo la lettera, magari optando per una carta del suo colore preferito o da personalizzare con l’aggiunta di qualche adesivo e perché no, una spruzzata del suo (o del nostro) profumo preferito. In commercio esistono molti tipi di carta, dai colori e materiali più disparati. Lo stesso messaggio scritto su una carta particolare non potrà che acquistare valore. Meglio quindi evitare di strappare una banale pagina di bloc notes, quaderno o un triste foglio a4 rubato alla risma per la stampante.

Una carta di qualità aggiungerà un tocco di stile alla lettera, facendo capire quanto sia stato importante scriverla. I più creativi potranno tranquillamente recuperare un foglio bianco trovato in casa per poi personalizzarlo con disegni, decorazioni, schizzi o conferendogli un aspetto anticato con il vecchio trucco dell’accendino: basta bruciare tutti i bordi facendo attenzione a non rovinare tutto il foglio, ed ecco che avremo un’originale carta da lettere ad effetto vintage.

L’inchiostro

Una lettera d’amore scritta a mano non ha prezzo. Abbandoniamo dunque la tastiera del pc e dedichiamoci alla scrittura manuale, un’attività che, col passare del tempo, si rischia seriamente di dimenticare, dal momento che la maggior parte degli aspetti della vita quotidiana sono stati automatizzati e informatizzati. Non occorre essere esperti calligrafi, ciò che conta è che sia la propria mano a guidare la penna e ad imprimere sul foglio tutti i nostri sentimenti. In questa fase entra in gioco la scelta dell’inchiostro. Meglio evitare i colori “scolastici” o da “professore” come il blu o il rosso, che ricordano le correzioni fatte sui compiti in classe, e orientarsi su un classico ed elegante nero. Vanno bene anche i colori alternativi, come marrone, viola o verde, che, se abbinati alla giusta carta o a qualche decorazione personale, possono concorrere a dare stile alla nostra lettera.

La giusta atmosfera

Scrivere la propria lettera d’amore mentre si è sull’autobus o in metro non aiuta di certo a raccogliere le idee. Per la buona riuscita della lettera è bene assicurarsi di creare la giusta atmosfera, possibilmente intima e raccolta, magari con un sottofondo musicale che aiuti a rilassarsi e a scrivere con spontaneità. Inoltre è bene assicurarsi di scegliere un momento in cui non si rischia di essere interrotti, come ad esempio mettersi a scrivere poco prima che sia pronta la cena. Un’altra buona idea potrebbe essere quella di ascoltare una canzone che ci ricorda di qualche momento vissuto con la persona amata, un ulteriore aiuto in grado di riportare alla mente sensazioni che si potrebbe voler scrivere nella lettera, in modo tale da fermarle per sempre ed evitare che il tempo le possa cancellare.

L’importanza dei ricordi

Niente è più emozionante di riportare alla mente un momento felice vissuto con la persona amata. Cerchiamo di ricordare quanti più dettagli possibili di quel momento, e proviamo a raccontare quell’emozione nero su bianco. I ricordi commuovono sempre, specialmente quelli felici e vissuti con intensità. Troppe volte le relazioni di lungo corso prendono una piega abitudinaria che porta a dimenticare i momenti felici del passato. Ecco che la lettera diventa l’occasione perfetta per dare nuovo vigore alla coppia, facendo leva sulla felicità che i ricordi sono in grado di suscitare.

I complimenti non bastano mai

Anche se probabilmente lo ripetiamo mille volte, cerchiamo di approfittare della lettera per scrivere nero su bianco cosa amiamo del nostro partner: un particolare fisico, una sua dote e perché no, un suo difetto che però lo/la rende speciale. Ricevere complimenti è sempre piacevole, sia che a riceverli sia una donna, sia che si tratti di un uomo. Non manchiamo di far sapere alla persona amata quanto la apprezziamo e la stimiamo. Naturalmente occorre prestare attenzione a non concentrare i complimenti solo sul suo aspetto fisico, questo per evitare di apparire superficiali. Al tempo stesso, cerchiamo di non puntare esclusivamente sulle qualità interiori, in modo tale da non indurre il destinatario a credere di essere poco attraente ai nostri occhi. Un po’ di sensualità non guasta mai, ovviamente dosata con garbo, senza mai cadere nel volgare.

Onestà e spontaneità

La lettera d’amore non è un tema di italiano. Lasciamo perdere la punteggiatura e la grammatica e concentriamoci sui sentimenti più autentici che ci legano alla persona amata. A rendere speciale una lettera sono anche e soprattutto l’onestà e la spontaneità, non certo gli aspetti stilistici. Naturalmente, a meno di voler passare per ignoranti, cerchiamo di curare un minimo la lingua scritta, evitando errori grossolani.

Uno sguardo al futuro

Nonostante i progetti per il futuro possano spaventare molte persone per l’impegno e la pressione psicologica che talvolta comportano, è importante lasciar intendere che, pur vivendo giorno per giorno, il nostro sguardo è proiettato al domani, e che nel nostro domani sogniamo di vederci accanto a quella persona. In una relazione consolidata, si rivelerà ancora più efficace parlare di obiettivi, sogni e progetti, a corto, medio o lungo termine, a seconda della relazione che stiamo vivendo.

Un tocco personale

Ciò che può rendere una lettera d’amore ancora più speciale è l’aggiunta di un tocco personale, come ad esempio, nel caso a scrivere sia una donna, un bacio stampato sul foglio con il rossetto (ma attenzione, potrebbe essere un gesto considerato volgare) o ancora, tracciare la sagoma della propria mano sul retro del foglio, in modo che il destinatario possa avere la sensazione di toccare la nostra mano mentre legge. Un’altra idea potrebbe essere quella di arrotolare il foglio a mo’ di pergamena, richiudendola con un nastro carino. Ogni lettera che si rispetti va riposta dentro ad una busta. Si può dunque optare per personalizzare anche la busta, con decorazioni o disegni.

Dimenticare la fretta

Per scrivere una bella lettera d’amore è fondamentale non avere fretta, altrimenti si noterebbe. Prendiamoci il tempo necessario per raccogliere le idee e quando sentiamo di non sapere come andare avanti facciamo una pausa, riprendendo a scrivere solo quando sentiremo il ritorno dell’ispirazione.

Se da un lato è una buona cosa voler comunicare i propri sentimenti in maniera istintiva, “di getto“, dall’altro canto il discorso deve avere un filo logico, un inizio, uno sviluppo e una conclusione. Ecco perché è ulteriormente importante prendersi il giusto tempo per scrivere.

Citazioni

Ispirarsi a qualche frase celebre può essere una mossa vincente: basterà fare qualche ricerca online per trovare una frase particolarmente significativa che possa dare un valore aggiunto alla propria lettera, ricordando naturalmente di riportare l’autore. L’effetto è garantito.

Marco Togni

Autore

Marco Togni

Abito in Giappone, a Tokyo, da molti anni. Sono arrivato qui per la prima volta oltre 15 anni fa.
Mi piace viaggiare, in particolare in Asia e non solo, e scoprire cibi, posti e culture.
Fondatore di GiappoTour e GiappoLife. Sono da anni punto di riferimento per gli italiani che vogliono venire in Giappone per viaggio, lavoro o studio. Autore dei libri Giappone, la mia guida di viaggio, Giappone Spettacularis ed Instant Giapponese (ed.Gribaudo/Feltrinelli) e produttore di video-documentari per enti governativi giapponesi.
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