Consigli per una Newsletter

Le potenzialità di creare una lista di e-mail a cui scrivere di tanto in tanto sono davvero enormi, ma lasciate che vi dia alcuni consigli.

Chiedete pochi dati

Quando chiedete di iscriversi chiedete solo nome ed e-mail. Nient’altro! Per ogni dato in più che chiedete perderete una percentuale di persone che nel vedere che il procedimento di iscrizione è complesso cambieranno pagina. La gente su internet va di fretta, non fate perdere tempo.
Se oltre a questi dati volete conoscerne altri, nella pagina successiva dove si ringrazia per l’iscrizione alla newsletter potete mettere altri campi facoltativi ad esempio città, regione, lavoro ecc. In questo modo avrete raccolto l’e-mail e il nome inizialmente, che è quello che vi interessa realmente, se poi qualcuno vi vuole dare anche i dati che desiderate ben venga.

Chiedete il nome

E’ importante chiedere il nome degli iscritti, non solo l’indirizzo e-mail. Questo serve per fare e-mail mirate in cui all’interno delle e-mail scrivete il nome dell’utente. Leggete più volentieri un e-mail che inizia con “Ciao Marco…” o con “Gentile iscritto alla newsletter”?

Non iscrivete senza consenso

Non avete il diritto di iscrivere qualcuno alla vostra lista solo perché vi ha mandato un’ e-mail in passato o perché avete trovato quell’indirizzo su internet. Sono operazioni illegali (e sanzionate dal Garante) oltre che scorrette nei confronti dei vostri utenti.

Cancellazione facile

Pur restando nella legalità, molti servizi online presentano non poche difficoltà per cancellarsi da una newsletter.

In fondo ad ogni vostra e-mail includete un link per la cancellazione diretta: appena uno clicca lo cancellate, o in alternativa gli mostrate una pagina in cui chiedete la conferma della cancellazione. Evitate di fare sistemi troppo complessi per evitare la frustrazione degli utenti.

Evitate immagini ed HTML pesante

Le e-mail di SPAM hanno spesso una grafica molto pesante con immagini e testi grandi. Per far sì che chi legge la vostra e-mail non la interpreti come spam scrivete un testo semplice con solo qualche grassetto.
Le immagini nei messaggi vengono spesso bloccate all’interno dei programmi di posta elettronica, quindi limitatele al massimo.

Siate brevi e scrivete bene

Non scrivete un e-mail troppo lunga: chi vi legge vuole tutto subito.
Dividete il testo in paragrafi separati da uno spazio (come questo articolo che state leggendo), in questo modo riuscirete a tenere alta l’attenzione di chi vi legge senza stancare la vista.

Titoli ad hoc

Scrivete un titolo che invoglia la lettura come “Marco guarda che foto!” e non semplicemente “Aggiornamenti della settimana“.

Marco Togni

Autore

Marco Togni

Abito in Giappone, a Tokyo, da molti anni. Sono arrivato qui per la prima volta oltre 15 anni fa.
Mi piace viaggiare, in particolare in Asia e non solo, e scoprire cibi, posti e culture.
Fondatore di GiappoTour e GiappoLife. Sono da anni punto di riferimento per gli italiani che vogliono venire in Giappone per viaggio, lavoro o studio. Autore dei libri Giappone, la mia guida di viaggio, Giappone Spettacularis ed Instant Giapponese (ed.Gribaudo/Feltrinelli) e produttore di video-documentari per enti governativi giapponesi.
Seguito da più di 2 milioni di persone sui vari social (Pagina Facebook, TikTok, Instagram, Youtube).