Regole per creare un sito

Mi capita spesso di vedere delle vere e proprie oscenità su internet, con siti che avrebbero enormi potenzialità ma che vengono sprecate per mancanza totale di buonsenso, per questo è utile seguire alcune regolette.

Creare un sito di successo è molto più difficile di quanto si possa pensare.

  1. Punta sui contenuti
    I contenuti sono l’elemento principale di qualsiasi sito internet. Non fare qualche semplice pagina solo per promuovere la tua attività, a nessuno interessa.
    Crea contenuti che possono interessare, solo così potrai avere un sito di successo.
  2. Compra un dominio
    Il mio primo dominio l’ho preso nel 1999, se non lo hai cosa aspetti? Non c’è niente di peggio che vedere siti “professionali” che si appoggiano a servizi gratuiti. Se non vuoi fare un sito per guadagnare ma vuoi che creare il tuo sito resti solo un hobby compra comunque un dominio, costa pochi euro.
  3. Investi
    Oltre al dominio non avere paura ad investire qualche decina di euro ogni tanto magari per comprare una grafica, uno script o altro.
  4. Non pensare di guadagnare
    Gestisci un sito per il piacere di gestirlo, scrivi perché ti piace ed è il tuo hobby, non iniziare pensando che un giorno forse guadagnerai qualcosa altrimenti finirai col chiudere prima che quel giorno arrivi e molto probabilmente anche con migliaia di visite non guadagnerai comunque niente.
  5. Fai navigare la nonna
    Senza andare a disturbare gli anziani puoi anche far navigare qualsiasi altra persona mediamente esperta di web (il tuo partner, un tuo amico che di informatica non capisce niente ecc.) ed osserva. Non serve mettere stress e fare “un test” ma semplicemente chiedi di navigare sul tuo sito e darti qualche consiglio: in quel momento guarda cosa fanno e quello che non riescono a fare. Se non riescono a navigare è perché il tuo sito è troppo complicato per molte persone e sei tu che sbagli, non la povera nonna. Cambia un po’ di cose e fai in modo che tutti possano navigare.
  6. Socializza ma non troppo
    I social network come Facebook ti possono portare molte visite e possono essere un ottimo strumento di marketing, ma non focalizzarti troppo. Prima pensa ai contenuti, poi ai social network: se un visitatore entra nel tuo sito da Facebook e non trova niente di interessante sarà difficile in futuro ritrovare la sua fiducia.
  7. Scegli bene i colori
    I colori del tuo sito possono essere fantastici, ma lo sono per tutti? Tra il 5 e il 10% dei visitatori del tuo sito hanno problemi di daltonismo ed hanno problemi a vedere i colori caldi come il rosso.
    Storicamente i link su internet sono di colore blu: guarda Google, Yahoo, Wikipedia, Facebook ed altri. Evita altri colori per i link.
  8. Niente sfondi neri
    Se fai una galleria fotografia lo sfondo nero potrebbe non essere male ma se scrivi testi ricordati che alcune persone non gradiscono siti con sfondi neri e testo chiaro. Io sono tra questi e se il tuo sito è fatto così non lo visiterò quasi mai a meno che non abbia una grafica molto piacevole.
  9. Non seguire la moda
    Su internet le persone sono abituate ad uno standard, evita di copiare mode made in USA per portarle in Italia. Ad esempio le persone per acquistare sono abituate a cliccare su “metti nel carrello” e difficilmente i visitatori capiscono che hai un carrello fantastico fatto in AJax in cui bisogna prendere il prodotto e trascinarlo sul carrello della spesa per poter acquistare. In Giappone i siti hanno spesso una grafica penosa, negli USA grafiche spesso molto pompate: fai una via di mezzo.
  10. Navigazione semplice
    Facilita i visitatori e crea un menu semplice: lo puoi fare in alto, in basso, a sinistra o a destra. Evita menu laterali a scomparsa e menu simili che molti non riescono a trovare.
  11. Font chiari e leggibili
    Non fare caratteri troppo piccoli, usa almeno una dimensione di 12pt. Su internet va molto il Verdana, c’è chi dice che non va bene ma poi in realtà lo usano in molti e ti consiglio di utilizzarlo.
  12. Prova su vari browser
    Non tutti usano l’ultima versione di Firefox o Chrome. Prova il tuo sito su vari browser, puoi fare il test online su Browsershots.
    Se il tuo sito non si vede bene su tutti i browser devi modificare il codice o perderai visitatori.
  13. Larghezza
    Una gran parte di persone utilizza una risoluzione 1024×768 mentre sono quasi spariti monitor con risoluzione 800×600. Se fai un sito con larghezza fissa e non liquido, ricorda di non farlo più largo di 980pixel.
  14. Niente introduzione
    Quando uno digita l’indirizzo del tuo sito portalo subito al sodo, evita un filmato di introduzione o una foto con il classico “clicca qua per entrare”. Se proprio desideri inserire un’introduzione magari per far scegliere la lingua del sito mostrala solo una volta per ciascun visitatore. Per fare questo è facile, basta utilizzare un cookie.
  15. Pochi click
    Meno click ci sono da fare e meno visitatori perdi per strada. Crea percorsi di navigazione semplici per gli utenti.
  16. Ascolta gli esperti
    Anche se uno ti sembra uno scemo e scrive cose odiose, se ha più visite di te trattando gli stessi tuoi argomenti significa che probabilmente ne sa più di te e se ti dà un consiglio ascoltalo.
  17. Ascolta gli inesperti
    Tieni in considerazione le idee e le opinioni di chi non capisce niente di internet. Fai attenzione però a non dare troppo peso a queste persone perché potrebbero darti un’ idea banale e controproducente.
  18. Lascia perdere i criticoni
    Se uno ha un sito con poche visite al giorno non è in grado di darti consigli decenti: lascialo perdere.
    Le critiche vanno bene quando vengono dagli utenti del tuo sito, non da utenti improvvisati webmaster. Il che significa: ascolta gli esperti e gli inesperti, non le vie di mezzo.
  19. Porta pazienza
    Non pensare di arrivare a 1000 visite al giorno in fretta. Dopo un anno vedrai i primi risultati, forse.
  20. Fai test
    Non puntare troppo su un nuovo progetto, prima fai qualche test per vedere se può funzionare. Anche per la grafica del sito fai spesso test e posiziona gli elementi del sito in modo diverso tenendo traccia dei risultati (con Google Analytics o script in PHP) per capire come migliorare le tue pagine.
  21. Metti il tuo contatto
    Scrivi sul sito che tutti ti possono contattare e rispondi sempre alle e-mail. Se hai un negozio online scrivi tutti i tuoi recapiti e il tuo numero di telefono; ancora meglio se ti crei un numero verde.
  22. Nome, cognome, foto
    Le persone preferiscono leggere consigli scritti da qualcuno che non ha paura di mostrarsi. Questa pagina preferireste sia scritta da “Marco Togni” o da “anonimo-trentino-1986″?
  23. Copia idee, non contenuti
    E’ difficile inventare qualcosa di nuovo, per questo se apri un sito che parla di automobilismo stai “copiando” l’idea di almeno altre centomila persone che hanno aperto un sito di auto e non c’è niente di male. Se invece copi testi, foto, video, oltre che essere scorretto è anche illegale e controproducente.
  24. Non inventare niente
    Crea qualcosa di già collaudato: un blog, un sito di ecommerce, un forum, un piccolo social network o simili. Almeno all’inizio evita di pensare troppo in grande creando qualcosa totalmente nuovo. Su internet vince chi ha idee innovative, ma se non sei un po’ esperto raramente puoi avere successo in qualcosa che è decisamente troppo innovativo.
  25. Il sito è per sempre
    Utilizza un sistema di gestione di contenuti con database in cui puoi modificare facilmente la grafica, ad esempio usando WordPress oppure degli include in PHP per quanto riguarda la parte grafica di un sito che all’apparenza è “statico”. Ricorda che se anche il tuo sito ti sembra fantastico ora, in futuro potresti aver bisogno di cambiare varie cose.
  26. Impara il regolamento di Google
    Posizionarti sui motori di ricerca è un ottimo modo per avere visitatori, ma impara bene le regole di Google e non infrangerle mai.
  27. Evita gli scambi link
    Gli scambi link reciproci sono contro il regolamento di Google e sono la cosa più stupida che può esistere, evitali.
  28. Ignora gli imbecilli e gli invidiosi
    In media ogni 500 persone circa che lasciano un commento positivo ce n’è almeno una che lascia un commento da imbecille, o perché è un imbecille dalla nascita o per invidia. Lasciate i commenti di critiche sul vostro sito e rispondi, ma cancella tutti messaggi di insulti o scritti da persone palesemente invidiose. Ignora completamente chi scrive queste cose o non avrai pace.
  29. Non dire “clicca qua”
    Quando metti un link a una pagina o ad un sito non scrivere “clicca qua” o “entra per vedere” o simili ma metti il link nella parola, come fa ad esempio Wikipedia. Ad esempio non scrivere “clicca qua per vedere il sito di Marco Togni” ma piuttosto scrivi “Ti consiglio di vedere il sito di Marco Togni“.
  30. Aggiorna spesso
    Un sito morto non piace a nessuno, a parte rari casi, se non scrivi almeno un articolo a settimana o non aggiungi foto alla galleria, dopo qualche mese hai perso tutti i tuoi visitatori più accaniti. Con WordPress (e con altri CMS) puoi programmare gli articoli, in questo modo oggi se scrivi 50 articoli e li fai pubblicare uno alla settimana per un anno puoi anche non toccare il sito.
  31. Formatta il testo
    Da quando esiste la stampa i testi vanno formattati: neretto, corsivo, sottolineato, titoli grandi, note piccole ecc. Su internet è uguale.
  32. Impara a scrivere
    Gli errori d’ortografia o le frasi sconnesse capitano, non è un problema grave. Ma impara le basi: prima della punteggiatura non va lo spazio e lo spazio va dopo, perché si scrive con la é e non con la è, non usare il linguaggio sms, ecc.
  33. Evita le chicche
    Adoro i siti fatti senza l’uso di tabelle (solo con css-div), i siti con codice validato W3C e cose simili, ma se tutto questo ti richiede troppo tempo pensa prima a fare contenuti per il sito, poi quando inizi ad avere qualche centinaio di viste al giorno puoi pensare anche alle chicche come queste.
Marco Togni

Autore

Marco Togni

Abito in Giappone, a Tokyo, da molti anni. Sono arrivato qui per la prima volta oltre 15 anni fa.
Mi piace viaggiare, in particolare in Asia e non solo, e scoprire cibi, posti e culture.
Fondatore di GiappoTour e GiappoLife. Sono da anni punto di riferimento per gli italiani che vogliono venire in Giappone per viaggio, lavoro o studio. Autore dei libri Giappone, la mia guida di viaggio, Giappone Spettacularis ed Instant Giapponese (ed.Gribaudo/Feltrinelli) e produttore di video-documentari per enti governativi giapponesi.
Seguito da più di 2 milioni di persone sui vari social (Pagina Facebook, TikTok, Instagram, Youtube).