Dove dormire a Brisbane

Brisbane è una città compatta e di dimensioni ridotte rispetto ad altre località australiane come  Sydney e Melbourne: la maggior parte delle attrazioni sono concentrate nell’area del centro (CBD) o comunque a breve distanza da esso, quindi è proprio qui che alloggia la maggior parte dei turisti. Ma esistono anche altre zone altrettanto interessanti e particolarmente rinomate per la vita notturna e lo shopping, che potete prendere in considerazione nella scelta del quartiere in cui dormire. Nella scelta dovete valutare essenzialmente il budget e il tipo di attività che volete fare in relazione anche al tempo a disposizione: Brisbane è una città molto estesa, anche se comunque offre un’ottima rete di mezzi pubblici, tra cui treni, traghetti e autobus. Meno rilevante nella scelta è a mio parere il grado di tranquillità di un quartiere, poiché Brisbane, come gran parte delle città australiane, offre un’atmosfera piacevole e rilassata anche nelle aree più centrali, quindi difficile trovare un quartiere troppo rumoroso o caotico. Se avete in programma di visitare la bellissima costa del Queensland, eccovi una guida completa su dove dormire a Brisbane.

CBD

CBD è la sigla del quartiere centrale di Brisbane, che si estende sull’ansa del fiume omonimo, e presenta il tipico paesaggio delle città australiane: un mix di architettura vittoriana e moderni palazzi di uffici tra i quali si inseriscono parchi traboccanti di palme e vegetazione tropicale.

Gran parte delle attrazioni della città si trovano qui, a distanza ravvicinata l’una dall’altra, cosa che consente di esplorare il centro tranquillamente a piedi. Tra i luoghi da vedere c’è la City Hall, il più grande e maestoso municipio del Paese che vanta elementi di straordinaria bellezza, tra cui una splendida sala concerti e la torre dell’orologio alta circa 90 metri, da cui si godono panorami bellissimi sulla città. La piazza che si estende di fronte al municipio, King George Square, ospita una miriade di eventi, come mercatini, concerti e tanto altro. Sempre in questa zona, affacciati sul fiume, trovano spazio i Giardini Botanici della città, che ospitano piante tropicali, vegetazione tipica dell’outback australiano, un giardino giapponese e una riproduzione della foresta pluviale. Tante sono le attività che si possono fare lungo il fiume, come prendere parte ad una crociera o fare un tour in kayak. Gli amanti dello shopping possono passeggiare nella bellissima zona pedonale di Queen Street, dominata dall’enorme centro commerciale Myer Centre. Questa zona è quindi perfetta per chi vuole avere tutto a pochi passi ed esplorare la città comodamente a piedi. In quanto a sistemazioni c’è davvero l’imbarazzo della scelta, dagli hotel a 5 stelle agli ostelli per backpackers.

Non mancano ristoranti che propongono cucine di ogni tipo, pub e locali notturni, concentrati soprattutto lungo Eagle Street e Edward Street.

South of the Bank

Quest’area è perfetta se avete dei bambini, grazie alle numerose attività per tutta la famiglia. Si estende al di là del Victoria Bridge, sulla riva opposta del fiume, ed è una delle zone più vivaci della città, in particolare nel weekend quando turisti e gente del posto affollano il South Bank Parklands, un enorme parco dove si può passeggiare o distendersi in spiaggia, pattinare, fare un picnic o un barbecue nelle aree attrezzate e godersi gli spettacoli degli artisti di strada. Il parco ospita anche il Queensland Maritime Museum, che espone modelli di navi storiche. A breve distanza si trova  il Queensland Culture Centre, un centro polifunzionale che comprende la Queensland Art Gallery, la biblioteca pubblica, il Queensland Museum e il Queensland Performing Arts Centre. Anche in questa zona ci sono tante opzioni per quanto riguarda gli hotel e i ristoranti.

Fortitude Valley

Centro della vita notturna di Brisbane e di importanti eventi musicali, Fortitude Valley, o semplicemente The Valley, è un quartiere situato a nord-est del centro ed è amato soprattutto per i suoi contrasti e la sua atmosfera che è al tempo stesso grunge ma sofisticata.  Si tratta di uno dei primi distretti del Paese ad essere interamente dedicati all’intrattenimento serale e ancora oggi continua ad essere un punto di ritrovo popolare per i giovani, grazie ai suoi pub dalle atmosfere glamour e alle discoteche dove si balla sulle canzoni suonate da DJ di fama internazionale. La strada più trendy e vivace è James Street.  In questa stessa zona si trova Chinatown, con i suoi mercatini tradizionali, i negozietti di souvenir e delizie gastronomiche e i ristoranti dai profumi orientali. Questa zona offre diverse alternative per quanto riguarda l’alloggio, che spaziano dagli ostelli e hotel più economici a strutture di lusso e B&b immersi in splendidi giardini tropicali. Con prezzi più bassi rispetto al centro, è il quartiere ideale per chi ha un budget limitato e resta sempre un’ottima opzione per i giovani e gli amanti della vita notturna.

Kangaroo

Sebbene non sia proprio centralissima, pochi altri quartieri della città competono con lo straordinario scenario naturale di Kangaroo Point. Si estende in posizione sopraelevata offrendo bellissime viste sulla città e sul fiume. Tra coloro che scelgono di alloggiare in questa zona ci sono gli appassionati di sport, arrampicata e natura, che qui possono divertirsi a scalare le scogliere, praticare kayak e fare trekking. Una delle attrazioni principali è Story Bridge, progettato dallo stesso architetto del Sydney Harbour Bridge: passeggiando sul ponte godrete di splendidi panorami sulla città.  Woolloongabba, un’area di Kangaroo Point, attira tanti appassionati di storia e shopping: è uno dei quartieri più antichi di Brisbane e vanta tanti negozietti economici dove fare ottimi affari.  Kangaroo Point è ricca di sistemazioni a prezzi competitivi, tra cui ci sono anche numerosi residence e appartamenti moderni e motel low cost immersi nel verde.

Marco Togni

Autore

Marco Togni

Abito in Giappone, a Tokyo, da molti anni. Sono arrivato qui per la prima volta oltre 15 anni fa.
Mi piace viaggiare, in particolare in Asia e non solo, e scoprire cibi, posti e culture.
Fondatore di GiappoTour e GiappoLife. Sono da anni punto di riferimento per gli italiani che vogliono venire in Giappone per viaggio, lavoro o studio. Autore dei libri Giappone, la mia guida di viaggio, Giappone Spettacularis ed Instant Giapponese (ed.Gribaudo/Feltrinelli) e produttore di video-documentari per enti governativi giapponesi.
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