Baia di Upi

Sotto il cielo soleggiato della Nuova Caledonia, le piroghe scivolano sulle acque tranquille della Baia di Upi, passando accanto a splendidi faraglioni che emergono dal mare, donando un tocco ancora più esotico a questo luogo.  La Baia di Upi è senza dubbio una delle più spettacolari dell’Isola dei Pini, assieme a quella di Kanumera, ed è una tappa imperdibile durante una vacanza in Nuova Caledonia. 

Come raggiungere e visitare la baia

La Baia di Upi si trova lungo la costa sud-orientale dell’isola e per raggiungerla si parte dalla spiaggia di St. Joseph, dove troverete ormeggiate le tradizionali imbarcazioni in legno piroghe. Il percorso in barca si snoda tra le formazioni rocciose ricoperte di vegetazione che sembrano quasi galleggiare sull’acqua. Il mare sottostante è ricco di pesci e coralli ed è ottimo per nuotare e praticare un po’ di snorkelling all’arrivo nella baia.

L’escursione dura normalmente un paio d’ore, un tempo in cui potete rilassarvi e godervi il silenzio di questi luoghi, la dolce brezza marina che vi accarezza la pelle e i raggi del sole che si riflettono sull’acqua, permettendo di notare tutte le sfumature dei coralli che si intravedono sotto la superficie.

Durante il viaggio sarete accompagnati da pesci tropicali, delfini, squali e tartarughe che popolano queste acque.

Una volta giunti alla baia…

Dalla Baia di Upi in circa 40 minuti a piedi lungo la costa si raggiunge la località di Oro, famosa per la sua splendida Piscina Naturale, considerata il luogo più bello dell’isola e della Nuova Caledonia.

Marco Togni

Autore

Marco Togni

Abito in Giappone, a Tokyo, da molti anni. Sono arrivato qui per la prima volta oltre 15 anni fa.
Mi piace viaggiare, in particolare in Asia e non solo, e scoprire cibi, posti e culture.
Fondatore di GiappoTour e GiappoLife. Sono da anni punto di riferimento per gli italiani che vogliono venire in Giappone per viaggio, lavoro o studio. Autore dei libri Giappone, la mia guida di viaggio, Giappone Spettacularis ed Instant Giapponese (ed.Gribaudo/Feltrinelli) e produttore di video-documentari per enti governativi giapponesi.
Seguito da più di 2 milioni di persone sui vari social (Pagina Facebook, TikTok, Instagram, Youtube).