Internet cafe e manga kissa in Giappone

Nel mio articolo su come fare un viaggio in Giappone risparmiando fino all’osso, ho parlato della possibilità di dormire negli internet cafe, che sono molto diffusi in ogni grande città ma anche in zone periferiche. Solamente a Tokyo esistono decine e decine di “internet-manga cafe” chiamati manga kissa o in modo errato da alcuni italiani “kissaten”.

Praticamente sono dei locali dove potete andare in internet oppure potete leggervi fumetti manga, che potete scegliere tra una collezione di migliaia di volumi, ma è tutto molto particolare.

Premessa importante

Gli internet cafe – manga kissa in Giappone sono ottimi posti durante il giorno per navigare in internet e mandare le e-mail, ma per dormire la notte sono una soluzione adatta esclusivamente a coloro che sanno adattarsi e che dormirebbero in qualsiasi posto pur di andare in Giappone con pochi soldi. Non sono posti adatti a viaggi di nozze, persone di una certa età con problemi fisici (schiena…ecc.), gruppi rumorosi, bambini ecc. ecc. Sono la classica soluzione per giovani intraprendenti che anche se per qualche notte hanno qualche difficoltà non si lamentano troppo.
Tenete sempre a mente la possibilità di prenotare un hotel economico o un ostello se vedete che dopo qualche notte proprio non fa per voi.

Come funzionano e come dormire

Appena entrate in un internet cafe giapponese vi trovate davanti alla cassa dove ci sono sempre dei giovani, quindi è probabile che parlano un po’ di inglese, Se così non fosse o voi non sapete ne l’inglese ne il giapponese non è un problema perché hanno un foglio illustrato molto facile da capire.

Come prima cosa vi chiedono che tipo di stanza volete. Le stanze “Open Seat” sono economiche ma non potete dormire facilmente perché sono semplici tavoli con vari computer e una sedia, ci sono poi le “Private Seat” che sono delle piccole stanze e ne hanno di vario tipo. Sul foglio che vi mostrano potrete vedere le possibilità, di solito potete scegliere o la “reclining seat” che è una comoda poltrona reclinabile o la “flat seat” che è praticamente una stanza in cui ci si siede su un pavimento morbido. Se avete modo di rimanere in internet cafe varie volte provatele entrambe, io mi trovo molto bene con la flat seat ma molti italiani penso preferiscano la poltrona.
Talvolta ci sono anche poltrone massaggianti ed altri optional che però costano di più, ve li sconsiglio.
Dopo aver scelto la stanza (ripeto: open o private? reclining o flat seat?) vi chiedono se fumate: se non sapete l’inglese fanno il gesto del fumare la sigaretta.
Come ultima cosa vi chiedono quanto tempo pensate di restare.

Un video fatto all’interno del Cyber Cafe Bangus di Shibuya (c’è anche in altri quartieri a Tokyo).

Dite esattamente quanto restate!

E’ molto importante dire esattamente quanto rimanete. Con le tariffe per rimanere varie ore si risparmia molto ma per ogni frazione di ora in più si paga un piccolo supplemento. Se dite che volete restare 3 ore ma poi restate 5 pagate un po’ di più che dire già all’inizio che volete rimanere 5 ore.

Dov’è la stanza?

Dopo aver detto queste tre cose (open o private, reclining o flat, quanto tempo) vi rilasceranno un tagliando che dovete conservare sul quale c’è indicato il numero della stanza e vi diranno come arrivarci. Ci sono anche varie indicazioni per facilitarvi, è molto facile non preoccupatevi.

Tariffe: quanto si paga?

Quelle che vedete qua sotto sono le tariffe del Cyber Cafe B@gus, che secondo me è uno dei migliori, ma per la lista delle varie società di internet cafe guardate più sotto.
Le tariffe sono diverse a seconda di dove andate, però più o meno potete fare un paragone con queste. Per le sconsigliate Open Seat pagate 290Yen con un supplemento di 70Yen ogni 15 minuti e se rimanete 8 ore pagate 1250Yen. Per le Personal Seat (sulla parte destra del cartello) pagate 420Yen per un ora con 100Yen per ogni 15 minuti aggiuntivi, per 3 ore durante il giorno 980Yen, 6 ore la notte 1200Yen e 9 ore la notte 1900 Yen.
Tenete presente che potrebbero esserci delle restrizioni di orario e di giorno, nel senso che ad esempio la tariffa scontata per le 9 ore potrebbe essere disponibile solo il weekend, così come quella a 3ore a 980yen potrebbe essere disponibile solo durante il giorno e non la notte.
Questi limiti sono scritti e facilmente capibili (vi dicono “Weekend only” se è solo per il weekend) ma in ogni caso ricordate che potete stare quanto volete, solo che per ogni 15 minuti in più della vostra tariffa pagate 100Yen. E’ abbastanza normale prendere il pacchetto di 6 ore per la notte perché quello di 9 ore è solo weekend e poi rimanere ad esempio 8 ore pagando di più. Nel caso di questo internet cafe paghereste 1200Yen per le 6 ore iniziali, più 800Yen per le due ore di supplemento (100Yen ogni 15 minuti cioè 400Yen per ciascuna ora in più) per un totale di 2000Yen.
La tariffa comprende praticamente tutto: stanza, internet, TV, manga e riviste da consultare, DVD e giochi per Playstation, bevande calde e fredde non alcoliche, talvolta gelato. Chiedete e vi saranno date ciabatte ed una coperta. La doccia a volte si paga a volte no, mentre si paga il cibo ordinato e gli eventuali altri optional che non sempre sono presenti negli internet cafe come ping pong, freccette, biliardo, sauna, lettini abbronzanti.

Le tariffe del Cyber Cafe Bangus di Shinjuku.

Quando si paga?

Dipende dall’internet cafe e dipende da che quanto dite di rimanere. La soluzione più comune è quella che se dite di rimanere 1 ora pagate dopo, se invece prendete un “pacchetto” per rimanere più ore durante il giorno o tutta la notte dovete pagare prima. Prima di uscire dovete riconsegnare il tagliando che vi hanno dato all’entrata e verificheranno se eventualmente dovete pagare il supplemento perché siete rimasti di più.

Non si può prenotare!!

Negli internet cafe non si può prenotare, ne molti giorni prima ne qualche ora prima. Dovete semplicemente entrare, chiedere se c’è posto e sperare ma non preoccupatevi che trovate spesso posto. Se fosse pieno potete aspettare, ma se ci sono molte persone in attesa potrebbe volerci molto tempo e vi conviene cambiare posto.

Dopo essere stati in internet cafe appena uscite perdete il vostro posto, ciò significa che il giorno dopo non avete la vostra stanzina che vi aspetta come in un hotel; ricordatevi quindi di portare via tutto quello che avete con voi quando siete entrati.

Si trova sempre posto?

Durante il giorno mi è capitato solo una volta di trovare tutto esaurito, mentre la notte ho trovato sempre posto. L’importante è entrare all’internet cafe prima che parta l’ultimo treno e cioè prima di mezzanotte. Molti che perdono l’ultimo treno per non tornare a casa in taxi o pagare un costoso hotel dormono negli internet cafe, durante la settimana anche dopo l’ultimo treno potreste trovare posto ma il venerdì, sabato e domenica potreste rischiare di trovare pieno quindi si può dire che al 99% trovate posto se andate non dopo le 23:45.

Dove sono?

Si trovano sparsi per il Giappone, nelle grandi città ce ne sono molti, a Shinjuku ce ne sono almeno 6 ma probabilmente sono molti di più. Per trovarli cercate i nomi che indico qua sotto.

Come si chiamano?

Una catena che mi piace molto ed è il migliore in assoluto è il Gran Cyber Cafe B@gus, poi c’è Manboo (lo riconoscete perché ha la scritta molto simile a Yahoo!), Gera Gera e nelle città giapponesi ma non molto a Tokyo è anche diffuso l’ottimo Media Cafe Popeye. A volte trovate anche il New New che però non è un granché.

L’insegna del Manboo. Sembra “Yahoo!” o sbaglio? :-)

Quale consigli?

A Tokyo vi consiglio il Gran Cyber Cafe B@gus, date un’occhiata al relativo articolo per vedere le mappe.

Come si dorme?

Personalmente ho dormito meglio qua che in certi hotel, tra l’altro c’è un’atmosfera molto particolare durante la notte, nel senso che per chi è abituato agli hotel è un qualcosa di diverso che secondo me bisogna provare per capire.

E’ tutto molto silenzioso e di solito viene diffusa una musica dolce/classica a basso volume per coprire eventuali piccoli rumori. La mattina tra le 6 e le 8 molte persone si svegliano e quindi è normale sentire un po’ di rumore ma niente di che. Se siete molto sensibili vi consiglio di andare in un conbini e comprare un paio di tappi per le orecchie che tra l’altro sono in vendita anche in alcuni internet cafe.

Quanto sono grandi le stanze?

Comete potete vedere dal video qua sopra sono piccolissime, io sono alto 173 e nella stanza “Flat Seat” riesco a sdraiarmi completamente stando un po’ in diagonale. Se uno è alto più di 180 secondo me farebbe bene a prendere la stanza con la poltrona, però provate comunque entrambe le soluzioni.

Sono veramente dei buchi, non aspettatevi di dormire in una suite di un hotel, se volete risparmiare e provare una nuova sensazione dovete adattarvi un po’.

Ci sono stanze doppie?

Non in tutti gli internet cafe ma spesso ci sono stanze doppie. In alcuni fanno pagare per singola persona ed in altri invece il prezzo è riferito alla stanza, lo capirete molto facilmente non preoccupatevi.

E i bagagli?

Utilizzate i coin locker nelle stazioni! La stanza è piccolissima quindi se avete uno zainetto o un piccolo bagaglio può stare con voi. Se decidete di dormire negli internet cafe è meglio mettere i vostri bagagli ingombranti in uno dei coinlocker (armadietto a pagamento) che si trovano in tutte le stazioni e non solo. Negli internet cafe generalmente non vi possono tenere i bagagli alla cassa e dovete portarlo in stanza con voi, quindi pensateci prima e mettetelo in un coin locker. Se avete necessità di cambiarvi prendete le cose in anticipo nel coin locker o cambiatevi in un bagno di una stazione la mattina successiva; ttenete presente che in questi armadietti non potete tenere le cose più di qualche giorno senza aprire l’armadietto almeno una volta (di solito il limite è di 3 giorni ed è scritto), appena lo aprite il tempo viene azzerato e potete tenere lì le cose ulteriormanente senza problemi.

La privacy?

Nessuno si porta il pigiama o simili, si dorme vestiti e le scarpe si lasciano fuori dalla stanza ma se desiderate le potete portare all’interno. Le stanzine hanno una porta che a volte arriva fino per terra e a volte è come quella dei “saloon” cioè non arriva a terra. Se qualcuno vuole guardare all’interno può farlo perché non c’è il soffitto, però per guardare all’interno una persona deve sporgersi molto altrimenti non riesce a vedervi e non lo fa assolutamente nessuno, però evitate di spogliarvi eccessivamente o situazioni imbarazzanti.

Sono sicuri?

Ovviamente la sicurezza non è totale come quella di una stanza d’hotel. Se avete cose di valore vi consiglio di metterle sotto il tavolo del computer vicino ai vostri piedi, se le mettete lì è impossibile per chiunque riuscire a rubarvele (ci state a malapena voi nella stanzina, figuratevi se uno riesce anche ad entrare e rubare qualcosa..). Considerate che il Giappone è uno degli stati più sicuri del mondo, tra l’altro ci sono varie telecamere di sorveglianza ed essendo molto silenzioso basterebbe poco per attirare l’attenzione di chi lavora lì. Io ho dormito con 6000Euro di attrezzatura fotografica nello zaino e non ho mai avuto nessuna paura che qualcuno potesse rubarmi qualcosa, nemmeno quando magari lasciavo lo zaino nella stanzina a metà notte e andavo in bagno o a prendermi qualcosa da bere ai distributori automatici. E’ ovvio che magari è meglio avere un occhio sempre vigile se uscite e lasciate le cose incustodite, ma posso tranquillamente dire che sono luoghi sicuri.

Qualche giapponese potrebbe dirvi che non sono luoghi sicuri dal punto di vista degli incendi o simili perché qualche anno fa ad Osaka un incendio uccise 15 persone ed ha fatto molto scalpore in Giappone questa notizia. A dirla tutta non si trattava di un semplice internet cafe ma di un internet cafe “per adulti” di cui parlerò qua sotto. Alcuni giapponesi potrebbero citarvelo quando dite che dormite in internet cafe; tra l’altro molti giapponesi non sanno che si trattava di un internet cafe ‘un po’ speciale’. Ma non preoccupatevi, è successo questo caso una volta, in linea di massima sono ottimi posti.

Internet cafe “per adulti”

Quando scegliete un internet fate attenzione perché in Giappone ne esistono anche di un po’ particolari nel senso che offrono servizio internet ma in realtà sono più che altro posti per guardare film “per adulti” che si possono noleggiare compresi nel prezzo. Una catena famosa è il Takarajima24 ma per riconoscerli è molto semplice: entrate solo in quelli che espongono i nomi che ho scritto qua sopra e non entrate in quelli che all’esterno pubblicizzano in formato molto grande la scritta CSBS oppure DVD o “Relaxation“.

Si può telefonare con Skype?

NO. Il silenzio, all’interno di questi luoghi di culto dei fumetti giapponesi è rigoroso. E’ un po come una biblioteca, dove bisogna rispettare gli altri, anche perché c’è sempre gente che dorme a tutte le ore del giorno e della notte.

Per guardare la TV, prendere qualche film in DVD o giocare con la Playstation dovete usare il paio di cuffie che vi viene dato in dotazione. Negli internet cafe non si può usare Skype ne telefonare con altri servizi ne usare il cellulare.

MSN, programmi vari e password

Msn è sempre installato ed è possibile utilizzarlo. Sono inoltre installati alcuni programmi base, se vi serve qualche programma e lo portate da casa o lo scaricate da lì potete installarlo senza alcun problema ed utilizzarlo. Tutti i programmi che installate poi verranno automaticamente rimossi al primo riavvio del computer che viene fatto in modo automatico appena lasciate l’internet cafe, oppure potete farlo manualmente voi (come si fa normalmente in Windows). Anche tutte le password, i file e qualsiasi altro dato vengono rimossi in modo automatico.

Che tastiera hanno?

La tastiera è normalissima, i giapponesi utilizzano la stessa “nostra” tastiera;
negli internet cafe inizialmente le tastiere sono impostate per scrivere con i caratteri “nostri” (che i giapponesi chiamano romaji) ma se premete un tasto viene modificata la lingua e se sapete come fare potete scrivere in giapponese. Talvolta capita di premere quel tasto per sbaglio e la lingua viene modificata, in questo caso cercate quel tasto che si trova quasi sempre sulla parte sinistra della tastiera e premetelo di nuovo una o più volte finché la lingua si imposta di nuovo correttamente.

Giocare? e in multiplayer?

In molti internet cafe in Giappone si può giocare a vari videogiochi che sono già installati. Non so se nelle stanzine è possibile fare partite multiplayer con chi è nelle altre stanze, ma a volte negli spazi “Open” ho visto partite multiplayer ma di più non vi so dire.

I rifugiati degli internet cafe

Per dormire si paga poco e per questo motivo sempre più persone decidono di vivere in questi locali. Non si tratta solamente di persone povere senza lavoro, ma anche di persone del tutto rispettabili che giustamente si rifiutano di pagare un affitto caro ad oltre un ora di treno dal proprio luogo di lavoro e preferiscono pagare una piccola stanzina e dormire nelle zone centrali della città.
Tutto ciò si sta trasformando però in un problema sociale non indifferente, con molte persone che senza una fissa dimora ne una residenza sono delle specie di fantasmi ambulanti che vivono per il lavoro ma che non risulta che abitino da nessuna parte.

Fermare questo fenomeno sarà impossibile, altrimenti bisognerebbe chiudere anche le decine di altri posti economici dove le persone si possono fermare la notte per dormire, come per esempio i karaoke.
Se vi capita di dormire in questi posti è molto bello svegliarsi nel cuore della notte per andare in bagno e vedere persone insonni che vagano alla ricerca di manga e mangiano gelati alle 4 del mattino o coppiette molto giovani che magari hanno perso il treno e sono lì ma non riescono a prendere sonno. E’ veramente fantastico vedere tutto questo.

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Marco Togni

Autore

Marco Togni

Abito in Giappone, a Tokyo, da molti anni. Sono arrivato qui per la prima volta oltre 15 anni fa.
Fondatore di GiappoTour e GiappoLife. Sono da anni punto di riferimento per gli italiani che vogliono venire in Giappone per viaggio, lavoro o studio. Autore dei libri Giappone, la mia guida di viaggio, Giappone Spettacularis ed Instant Giapponese (ed.Gribaudo/Feltrinelli) e produttore di video-documentari per enti governativi giapponesi.
Seguito da più di 2 milioni di persone sui vari social (Pagina Facebook, TikTok, Instagram, Youtube).