Viaggiare in bassa stagione

Ogni destinazione turistica ha la sua bassa stagione, che può essere legata all’inizio dell’anno scolastico oppure ad un periodo in cui non ci sono festività o eventi particolari o in cui il clima non è l’ideale per visitare quella determinata destinazione. Visitare una località in bassa stagione può essere un’ottima idea perché sia dal punto di vista economico, considerato che in bassa stagione le compagnie aeree e gli hotel propongono sempre offerte speciali per attirare i turisti, sia dal punto di vista dell’esperienza: viaggiare in bassa stagione significa evitare le orde di turisti che di solito prendono d’assalto le località in alta stagione e ciò comporta innumerevoli vantaggi, tra cui fare meno code nelle attrazioni, viaggiare su mezzi di trasporto meno affollati e godersi un’atmosfera più rilassata e intima.

Anche in questo caso però, c’è il rovescio della medaglia: viaggiare in bassa stagione ha infatti i suoi svantaggi, che vanno presi attentamente in considerazione prima di prenotare la vacanza.
Se volete sapere quali sono i vantaggi e gli svantaggi di viaggiare in bassa stagione, leggete questa breve guida.

I vantaggi

Molti viaggiatori oggi scelgono di viaggiare in bassa stagione per i seguenti motivi:

  • Risparmio sull’alloggio. Sia negli hotel che nelle altre sistemazioni alternative, come gli appartamenti e gli alloggi presso le famiglie locali, è possibile usufruire di ottime offerte.
  • Risparmio sul volo aereo e sulle escursioni. Anche le compagnie aeree e le agenzie che organizzano tour ed escursioni propongono pacchetti speciali e sconti durante la bassa stagione.
  • Possibilità di prenotare l’alloggio direttamente in loco. Considerato che la maggior parte degli hotel hanno molte camere libere non sarà un problema trovare la sistemazione direttamente in loco, così potrete vedere le strutture e scegliere quella che più vi piace.
  • Alta probabilità di un upgrade in hotel. Quando gli hotel hanno molte camere libere ci tengono a fare “bella figura” con i clienti che viaggiano in bassa stagione per fidelizzarli. Per questo è molto probabile che se prenotate una camera standard vi venga assegnata gratuitamente una camera di categoria superiore.
  • Avere un servizio migliore e personalizzato. Quando una struttura alberghiera o un tour ha pochi turisti il servizio offerto è di gran lunga migliore perché il personale, lavorando con più calma e con meno clienti, può curare meglio il servizio e “coccolare” di più i pochi turisti presenti.
  • Evitare la folla di turisti. In bassa stagione l’atmosfera è più tranquilla, ci sono meno turisti in giro e ciò significa meno code nelle attrazioni e meno folla sui mezzi di trasporto. I luoghi riacquistano il loro fascino più autentico con gli abitanti che si “riappropriano” dei quartieri e delle aree della loro città che in alta stagione sono prese d’assalto dai visitatori.  Si registra anche l’assenza di alcuni generi di turisti, come le famiglie e i giovani che di solito vanno in vacanza nei periodi di chiusura delle scuole.
  • Potersi concedere qualche lusso. Viaggiando in bassa stagione si risparmia, quindi i soldi che risparmierete sull’alloggio e sul biglietto aereo possono essere spesi ad esempio per una cena in un ristorante carino oppure prenotando un’escursione extra.
  • Vivere esperienze uniche. In bassa stagione spesso si possono praticare attività che non sono possibili in altri periodi dell’anno, ad esempio in alcune località è possibile avvistare le balene o altri cetacei soltanto nei periodi di bassa stagione.
  • Un contatto maggiore con la popolazione locale. Spesso gli abitanti evitano le zone turistiche in alta stagione perché troppo affollate; in bassa stagione invece avrete più opportunità di incontrare la gente del posto anche nelle aree più turistiche.

Gli svantaggi

Viaggiare in bassa stagione presenta anche alcuni lati negativi che bisogna considerare con attenzione perché in alcuni casi possono rovinare o rendere impossibile la vacanza, ad esempio:

  • Il clima. È probabilmente lo svantaggio più rilevante perché in alcune zone la bassa stagione coincide con eventi atmosferici avversi come piogge torrenziali, uragani e tifoni che, oltre a rappresentare un pericolo, rendono non solo impossibile praticare qualsiasi attività, ma spesso impediscono addirittura di raggiungere la stessa località dato che i voli aerei e i collegamenti via nave vengono cancellati in questi casi. Qualora il tempo fosse incerto e decideste di partire comunque, vi consiglio di stipulare un’assicurazione di viaggio che vi rimborsi nel caso in cui il viaggio venga cancellato per motivi legati al maltempo.
  • Molte strutture sono chiuse. In bassa stagione molti hotel e ristoranti sono chiusi, mentre altre strutture restano aperte ma a volte approfittano della bassa affluenza dei turisti per fare dei lavori di ristrutturazione o riparazione, creando non pochi disagi agli ospiti.
  • Mancanza di collegamenti. Alcune tratte aeree o traghetti verso alcune località sono addirittura sospesi in bassa stagione perciò è più difficile raggiungere alcune destinazioni.
  • Non tutte le attività sono praticabili. Durante la bassa stagione, per via del tempo o dei pochi turisti, alcune attività non sono praticabili o hanno orari più limitati. Anche alcuni tour ed escursioni potrebbero non essere possibili se non si raggiunge un numero minimo di partecipanti o se la zona interessata non è accessibile in quel periodo.
  • Alcuni costi restano sempre uguali. Se è vero che si può risparmiare sui voli e sugli alloggi, gli altri costi restano sempre inalterati come quelli del cibo e dei ristoranti.

Come prenotare in bassa stagione

Se avete già in mente una località che volete visitare, controllate quando cade la bassa stagione e per quanti mesi si protrae. Fate attenzione anche agli eventi e alle festività che intercorrono durante la bassa stagione, come il periodo di Natale e di Capodanno, in cui solitamente i prezzi sono molto più alti e le località si riempiono di turisti. Una volta scelta la vostra destinazione valutate attentamente:

  • come e se è possibile raggiungere la località. Se la bassa stagione coincide con un clima avverso, con piogge, neve, ecc. valutate bene con quale mezzo spostarvi e se è effettivamente possibile raggiungere la località: in alcuni luoghi la neve potrebbe rendere impraticabile le strade oppure il mare mosso potrebbe impedire di muoversi in traghetto; le condizioni climatiche potrebbero trasformare la vostra vacanza da sogno in un incubo perciò è importante considerare questo aspetto;
  • dove alloggiare. Consultate internet per trovare le varie offerte di hotel o agenzie e controllate i siti delle strutture ricettive per controllare che non stiano effettuando dei lavori di ristrutturazione. In alternativa potete optare per altre soluzioni come gli appartamenti o gli alloggi presso le famiglie locali: è un ottimo modo per risparmiare e accostarsi maggiormente allo stile di vita locale entrando in contatto con gli abitanti del posto;
  • quali attività sono praticabili. Informatevi sui vari siti turistici per verificare quali sono le attività ed escursioni si possono praticare durante la bassa stagione. Se il clima non è dei migliori molte delle attività potrebbero includere visite ai musei o alle attrazioni piuttosto che escursioni all’aperto, ma se non è il tipo di viaggio che desiderate magari potreste riconsiderare la vostra destinazione puntando su un’altra meta oppure cambiare il periodo della vacanza;
  • quali eventi sono in programma. Spesso i periodi di alta stagione sono quelli in cui c’è il maggior numero di eventi, festival, concerti, ecc., ma non è detto che in bassa stagione non ci siano eventi altrettanto belli e interessanti, anche se magari meno popolari e più piccoli. Consultate il sito turistico della località che volete visitare e vedete cosa c’è in programma.

Dove andare e quali posti evitare

I paesi europei sono presi d’assalto dai turisti durante la stagione estiva grazie a un clima più favorevole con temperature calde e giornate più lunghe, e ad una miriade di eventi all’aperto, come concerti, festival, escursioni, ecc. Ma visitare le grandi capitali europee in inverno o nella stagione primaverile e autunnale permette di dedicarsi ad attività altrettanto affascinanti in totale relax e tranquillità; metropoli come Londra, Parigi o Berlino vantano tantissimi eventi, musei e attrazioni al chiuso che nei periodi di bassa stagione sono quasi privi di turisti e offrono visite guidate o biglietti con tariffe scontate.

Chi non ama il freddo può invece optare per tutte quelle località in cui anche durante l’inverno il clima è abbastanza mite, come la California, dove fra novembre e marzo si ha l’occasione unica di avvistare le balene, o l’Andalusia, dove si è avvolti dal calore dell’atmosfera spagnola tra storia, cultura e i sapori della cucina locale.
Le famiglie possono optare per i mesi di maggio e settembre per visitare alcuni dei parchi tematici della Florida evitando la folla e le code dell’alta stagione.
È consigliabile, invece, evitare i periodi di bassa stagione se si desidera visitare alcune isole dove la maggior parte delle attività sono legate alle condizioni meteorologiche, come ad esempio quelle della Grecia o le isole tropicali, dove la maggior parte dei ristoranti e delle attività sono all’aperto e il freddo o le piogge torrenziali potrebbero impedirvi di sfruttare al meglio la vostra vacanza. In questo caso vi consiglio di optare per i periodi che precedono l’inizio dell’alta stagione, quando ancora le località non sono piene di turisti e i prezzi sono ancora ragionevoli.

Lo stesso vale per i resort e le piste di sci in montagna che in alcuni mesi estivi sono chiusi e le uniche attività possibili sono il trekking e le escursioni a cavallo; scegliete queste le località in montagna d’estate solo se amate camminare in mezzo al verde e magari alternate le camminate a percorsi enogastronomici.

Conclusioni

La chiave per riuscire a fare una vacanza in bassa stagione che sia il più piacevole possibile è quella di valutare attentamente i pro e i contro cercando di capire anche quali sono le aspettative personali. Se ad esempio amate rifugiarvi nelle località di mare per fare snorkeling o immersioni, in bassa stagione queste attività potrebbero non essere praticabili, mentre se vi basta anche solo distendervi in spiaggia per farvi baciare dai raggi del sole, allora anche un viaggio in bassa stagione in una località con un clima mite potrebbe fare al caso vostro. È sempre importante quindi pensare a che tipo di esperienza si vuole fare, ricordandosi che non sempre viaggiare in bassa stagione solo per risparmiare potrebbe essere la soluzione migliore.

Marco Togni

Autore

Marco Togni

Abito in Giappone, a Tokyo, da molti anni. Sono arrivato qui per la prima volta oltre 15 anni fa.
Mi piace viaggiare, in particolare in Asia e non solo, e scoprire cibi, posti e culture.
Fondatore di GiappoTour e GiappoLife. Sono da anni punto di riferimento per gli italiani che vogliono venire in Giappone per viaggio, lavoro o studio. Autore dei libri Giappone, la mia guida di viaggio, Giappone Spettacularis ed Instant Giapponese (ed.Gribaudo/Feltrinelli) e produttore di video-documentari per enti governativi giapponesi.
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