Tempio Longhua

Il Tempio Longhua è un tempio buddista dedicato al Buddha Maitreya. Sebbene la maggior parte degli edifici attuali siano frutto di ricostruzioni successive, il tempio conserva la progettazione architettonica dell’epoca Song. Si tratta del più grande tempio di Shanghai e comprende cinque edifici: la Sala Maitreya (Mile Dian), la Sala dell’Imperatore del Cielo (Tianwang Dian), la Sala del Grande Tesoro (Daxiong Baodian), le Tre Sale dei Saggi (Sansheng Dian) e la Sala dell’Abate (Fangzhang Shi).
Il complesso comprende anche una pagoda, una sala con 500 statue in oro, la Torre della Campana e un ristorante vegetariano. Il terzo giorno del terzo mese del calendario lunare, il tempio ospita una fiera.

Cenni storici

Il tempio fu probabilmente costruito nel 242 d.C., durante il periodo dei Tre Regni, forse per custodire alcune preziose reliquie del Buddha. Il complesso andò poi distrutto nel corso di una guerra, in epoca Tang e successivamente ricostruito, nel 977 d.C..
L’attuale design, sebbene frutto di ricostruzioni recenti, segue fedelmente l’impostazione originale. L’ultimo restauro risale al 1954.
Il tempio era originariamente circondato da ampi giardini e frutteti, con bellissimi alberi di pesco che, al momento della fioritura, attiravano moltissimi visitatori.

I giardini del tempio sono stati utilizzati in passato come luogo per l’internamento, ma anche per le esecuzioni: nel 1927, il Kuomintang effettuò un’epurazione ai danni di molti comunisti sospetti e gran parte delle esecuzioni avvennero proprio presso il tempio. Oggi le vittime delle purghe sono commemorate nel Longhua Martyrs Cemetery, situato dietro al tempio.
Durante la Seconda guerra sino-giapponese, i giapponesi istituirono il loro più grande campo di internamento civile nei pressi del tempio, rinchiudendovi molti prigionieri americani e inglesi.
Gli ampi giardini del tempio da allora sono stati quasi interamente incorporati al vicino Longhua Martyrs Cemetery.

Caratteristiche

Il Tempio Longhua occupa una superficie di oltre 20.000 metri quadrati, con l’asse principale che misura 194 metri. La struttura più alta è la Pagoda Longhua, che si erge a 40,4 metri di altezza ed è una delle più ammirate e apprezzate (nonché una delle più antiche) di tutta la città.
L’assetto del complesso ricalca quello di un tipico monastero della dinastia Song facente capo alla setta buddista Chan: le cinque sale principali sono disposte lungo un asse che si sviluppa in direzione nord-sud.

Torre della Campana

La Torre della Campana ospita una campana in bronzo dal peso di 3,3 tonnellate, fusa nel 1894. La sera del 31 dicembre, è tradizione battere la campana 108 volte per salutare l’arrivo del nuovo anno. Suonare le campane la sera dell’ultimo dell’anno è una tradizione molto diffusa nei templi buddisti di tutto l’estremo oriente.

Pagoda

La Pagoda Longhua è una pagoda a 7 piani alta 40,4 metri, ed è realizzata in mattoni. Molti sostengono che l’armatura risalga addirittura all’anno 977, mentre la scala in legno e i tetti sono di recente costruzione.
La Pagoda Longhua è la più nota tra le 16 pagode storiche ancora oggi visibili a Shanghai.
La pianta è ottagonale e la dimensioni dei sette piani tende a diminuire man mano che si sale verso l’alto. La struttura è costituita da un nucleo di mattoni circondato da una scala in legno. All’esterno, è decorata con balconi e ringhiere ornamentali.
A causa della sua età e della fragilità dell’edificio, la pagoda non è aperta al pubblico.

Sala del Grande Tesoro

Questa sala ospita una grande statua di Budda, oltre a diverse statue di arhat. I fedeli sono soliti intonare canti e inginocchiarsi dinnanzi alle statue.

Come arrivare

  • Autobus: 41, 44, 733, 734, 864, 809 per Longhua Station.
  • Metro: prendere la linea 3 e scendere alla fermata Longcao Road. Proseguire a piedi per 15 minuti.

Il tempio è aperto tutti i giorni con orario 07:00 – 16:30.

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Marco Togni

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Marco Togni

Abito in Giappone, a Tokyo, da molti anni. Sono arrivato qui per la prima volta oltre 15 anni fa.
Mi piace viaggiare, in particolare in Asia e non solo, e scoprire cibi, posti e culture.
Fondatore di GiappoTour e GiappoLife. Sono da anni punto di riferimento per gli italiani che vogliono venire in Giappone per viaggio, lavoro o studio. Autore dei libri Giappone, la mia guida di viaggio, Giappone Spettacularis ed Instant Giapponese (ed.Gribaudo/Feltrinelli) e produttore di video-documentari per enti governativi giapponesi.
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