Tempio Gilsangsa

Nel cuore del centro di Seoul, in mezzo a vie trafficate ed edifici moderni, si trova un tempio in cui si può godere di una tazza calda di tè, sperimentare una pausa di silenzio e fare una tranquilla passeggiata, il tutto nel centro di una delle metropoli più vibranti e caotiche di tutta l’asia. Il tempio di Gilsangsa si trova nel quartiere di Seongbuk-dong, lungo una strada residenziale piene di palazzi. Gilsangsa è conosciuto per essere un tempio che si trova nel bel mezzo di società laica, pur non essendo contaminato da essa.

Il tempio è stato costruito sull’ex sito di un ristorante di lusso chiamato Daewongak, dove politici e generali militari erano soliti recarsi per essere intrattenuti da delle sorte di geishe, discutendo inoltre di politica. Il proprietario del ristorante ha donato la sua struttura al monaco buddista Bupjeong, che ha trasformato la proprietà in un tempio, aperto ufficialmente nel 1997. Sebbene Gilsangsa abbia una storia relativamente breve, attira ogni anno moltissimi visitatori da tutto il mondo. Il tempio serve anche come spazio culturale e offre una grande varietà di programmi come ad esempio lezioni sugli insegnamenti buddisti ed esperienze di simulazione di vista buddista.

All’interno del tempio vi sono sale speciali dedicate alla meditazione: Gilsang Seonwon e la Casa del Silenzio. Mentre Gilsang Seonwon offre spazi di meditazione ai praticanti buddisti con esperienza nella meditazione, la Casa del Silenzio è aperta ad ogni tipo di visitatore e dà spazio alla meditazione personale.

Il tempio è molto apprezzato per la sua partecipazione a scambi culturali con le altre religioni.

In Francia è presente una sorta di “filiale” di Gilsangsa, che fornisce un terreno di pratica per studenti coreani all’estero e li aiuta a coltivare la loro fede anche quando sono lontani dal loro paese. La filiale sta diventando inoltre un centro per diffondere il Buddismo coreano tra gli europei.

Origine del tempio

Gilsangsa è anche una meta affascinante per la sua (breve) storia passata. Il tempio prende il nome dalla donna che ha donato gli edifici, una gisaeng ( intrattenitrice/cortigiana) di nome Kim Yeong-han che è stata profondamente colpita dopo la lettura di “Non possession” del venerabile monaco Beopjeong Sunim. Il monaco inizialmente negò la sua richiesta per un decennio, ma nel 1995 decise finalmente di trasformare l’ edificio in un tempio.

Caratteristiche

Il tempio ha un’atmosfera molto particolare, dal momento che ha mantenuto molte delle caratteristiche originali del Daewongak.

L’edificio principale del Gilsangsa è Geukrakjeon, ossia la Sala delle Beatitudine, dove è custodito il Buddha Amitabha. Nella credenza buddista , il Buddha Amitabha è un Bodhisattva, ossia colui che presiede una terra pura nella parte occidentale dell’universo. Il Sanctum ha lo stile di una normale casa tradizionale coreana, in quanto non è stato costruito come un tempio buddista vero e proprio, ma convertito da un ristorante. L’edificio originale del ristorante è stato mantenuto ed ha contribuito a fare di questo tempio un luogo unico nel suo genere.

La statua di pietra di Avalokitesvara Guan Yin attira l’attenzione del pubblico grazie alla sua somiglianza con la Vergine Maria. Lo scultore di questa statua era infatti un cattolico romano. La statua è un simbolo del desiderio di Gilsangsa di riconciliazione tutte le religioni.

Esperienze da provare

Gilsangsa offre un programma speciale a tutti coloro che desiderano calarsi nei panni di un monaco buddista e raggiungere una grande pace interiore senza lasciare i confini di una città frenetica: nonostante il tempio si trovi su una strada trafficata Seoul, resta infatti un luogo profondamente tranquillo dove poter sperimentare la vita di un monaco buddista. Il programma, che si chiama “Pure Fragrance” e si svolge il quarto fine settimana di ogni mese, comprende 8 ore di meditazione Zen.
E’ anche possibile provare la cosiddetta “esperienza di vita di un monaco per un giorno e una notte”, un programma che consente ai visitatori di pernottare nel tempio.

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Informazioni e mappa

Nome: Tempio Gilsangsa

Nelle vicinanze:

La Blue House a Seoul.A 2177 metri
Il Palazzo di Changgyeonggung.A 2225 metri
Il museo nazionale Folk della Corea.A 2325 metri
Il tempio Jogyesa a Seoul.A 2899 metri
Il Dongdaemun Gate, nel centro di Seoul.A 3356 metri
Maiale fritto da Tonkatsu Anzu.A 3856 metri
Marco Togni

Autore

Marco Togni

Abito in Giappone, a Tokyo, da molti anni. Sono arrivato qui per la prima volta oltre 15 anni fa.
Mi piace viaggiare, in particolare in Asia e non solo, e scoprire cibi, posti e culture.
Fondatore di GiappoTour e GiappoLife. Sono da anni punto di riferimento per gli italiani che vogliono venire in Giappone per viaggio, lavoro o studio. Autore dei libri Giappone, la mia guida di viaggio, Giappone Spettacularis ed Instant Giapponese (ed.Gribaudo/Feltrinelli) e produttore di video-documentari per enti governativi giapponesi.
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