Raw contro JPG

Se non sai cos’è il formato RAW, prima di leggere questo articolo, dovresti leggere l’articolo sul formato RAW.

Una domanda che un po’ tutti si fanno è se sia meglio scattare in JPG oppure in RAW, e ogni buon fotografo scatta o in JPG o in RAW, quasi sempre deridendo chi scatta in modo diverso da lui.

Bisogna considerare molte cose prima di decidere se scattare in RAW oppure in JPG. Io molte volte scatto in formato JPG, e talvolta in formato RAW+JPG .
Vediamo di analizzare quali sono i motivi per cui si dice sia meglio scattare in JPG o in RAW.

Velocità di elaborazione

Secondo chi scatta in JPG, il Raw richiede molto più tempo per essere elaborato. In realtà questa affermazione non è molto vera.
Software come Adobe Lightroom e Aperture di Apple, hanno la stessa velocità per elaborare un file jpg o un file raw. Quindi per la velocità di elaborazione, entrambi i formati sono alla pari.

Qualità

Chi scatta in raw dice che il jpg ha una qualità inferiore. E’ vero, ma dipende a cosa vi serviranno le vostre fotografie. Conosco molti fotografi che scattano in raw, ma che in diversi anni non hanno mai stampato una fotografia più grande di 20×30.
Le fotocamere moderne hanno molti megapixel e creano file di alta qualità e già con il formato JPG si possono fare molte elaborazioni e fare stampe molto grandi.
Se siete dei professionisti e lavorate con grossi clienti siete “obbligati” a scattare in raw anche per il fatto che offre una profondità di bit maggiore del formato jpg, mentre se siete dei foto amatori anche evoluti, il jpg offre già una qualità più che buona per voi.

Velocità di scatto

Ogni macchina può scattare una sequenza ad alta velocità più o meno lunga. La 1D MarkIII ad esempio scatta fino a 110 fotografie JPG in raffica a 10 immagini al secondo, ma scatta “solo” 30 fotografie raw, sempre a 10 foto al secondo.
Difficilmente con questo genere di macchine capita di terminare il ‘buffer’ di fotografie disponibili in raffica, tuttavia se avete una macchina di livello inferiore tenete in considerazione questo dato per vedere se vi conviene scattare in raw o in jpg.

Archivio

Chi scatta in jpg dice che i colleghi che scattano in raw spendono un sacco di soldi in hard disk e DVD di backup. E’ vero che il raw occupa molto spazio più del jpg, ma negli ultimi anni il prezzo degli hard disk è calato in modo considerevole.
Anche le Compact Flash hanno incrementato la loro capienza facendo crollare i prezzi.

Conclusioni

Osservando questa mia analisi si può intuire che oggi anche per i foto amatori scattare in RAW non è più una cosa da “pazzi” come magari poteva esserlo qualche anno fa.
Spesso io scatto in modalità raw+jpg, questa modalità come potete intuire crea sia il file raw sia il file jpg. E’ una modalità che spesso è molto utile per avere immediatamente file jpg che sono facilmente gestibili in pochi istanti, ed anche file raw che sono adatti per essere elaborati successivamente appena finito il servizio e si torna in studio.
Con molti programmi è semplice trasformare tutti i file raw in jpg, ma a volte mi è veramente comodo avere già sia i jpg che i raw sulla stessa schedina proprio appena terminato il servizio.

RAW o JPG ? A voi la scelta!

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Marco Togni

Autore

Marco Togni

Fotografo professionista con oltre 15 anni d'esperienza, soprattutto fotografia di sport, matrimoni e viaggio.
Abito in Giappone, a Tokyo, da molti anni. Sono arrivato qui per la prima volta oltre 15 anni fa.
Fondatore di GiappoTour e GiappoLife. Sono da anni punto di riferimento per gli italiani che vogliono venire in Giappone per viaggio, lavoro o studio. Autore dei libri Giappone, la mia guida di viaggio, Giappone Spettacularis ed Instant Giapponese (ed.Gribaudo/Feltrinelli) e produttore di video-documentari per enti governativi giapponesi.
Seguito da più di 2 milioni di persone sui vari social (Pagina Facebook, TikTok, Instagram, Youtube).