Nashville

Viene chiamata “la città della musica” perché Nashville è la culla della musica country e sin dagli anni ’20 i più grandi musicisti sono affluiti in questa città contribuendo a migliorare e diversificare il panorama musicale, tanto che oggi qui hanno sede numerose etichette discografiche e sono tanti gli artisti di ogni genere musicale, dal rock al rap, che vivono a Nashville. Ma nella capitale del Tennessee non ci si limita ad ascoltare le canzoni: qui la musica è un vero e proprio stile di vita che coinvolge tutti, abitanti, turisti e appassionati. Per questi ultimi Nashville rappresenta una sorta di meta di pellegrinaggio che non si può tralasciare durante un viaggio negli USA; tante sono infatti le attrattive di carattere musicale, dalla Music Hall of Fame e la Grand Olè Opry House ai caratteristici bar di musica jazz e blues. Ma Nashville non è soltanto musica: la città è ricca di edifici storici, musei, teatri, stadi e impianti sportivi che offrono tanti spunti per divertirsi e conoscere meglio questa affascinante città del sud. A completare questo quadro perfetto c’è un’atmosfera carica di energia, l’accoglienza calorosa tipica degli Stati del Sud ed una cucina ricca di specialità deliziose a base di carne e pollo fritto. Sono queste le ragioni per cui Nashville ha registrato negli ultimi anni un boom di turisti, con numeri in costante crescita che hanno portato la città a creare strutture e servizi pensate proprio per i visitatori.

Cosa vedere

Nashville è un mosaico eterogeneo di quartieri, ciascuno dei quali presenta diverse caratteristiche ed attrazioni, ma il cuore pulsante della città è senza dubbio il Downtown. Il centro di Nashville non è molto grande e questo fa sì che sia piacevole da visitare a piedi, ma al tempo stesso è pervaso da un’atmosfera sempre vivace, grazie alla massiccia presenza di ristoranti, negozi, hotel, attrazioni e bar; qui si concentrano anche i principali luoghi dell’intrattenimento: gli amanti dell’arte possono visitare il Frist Center for Visual Arts, chi invece preferisce assistere ad un musical può informarsi presso il Tennessee Performing Arts Center, mentre i concerti e gli eventi si svolgono alla Bridgestone Arena. A breve distanza da qui si trova anche il leggendario Ryman Auditorium, dove si sono esibiti  i più grandi artisti della storia della musica, da Chris Isaak a John Legend. Assistere ad un concerto in questo luogo è ancora oggi un’esperienza unica ed indimenticabile.

La zona Downtown comprende anche il quartiere storico “District”, che si sviluppa in particolare lungo la 2nd Ave, un tempo cuore del commercio del cotone dove ancora oggi sono visibili edifici risalenti al 1800, trasformati in ristoranti, negozi, appartamenti e locali.  Un’altra via molto pittoresca è Printers Alley, un vicolo acciottolato famoso soprattutto per la sua animata vita notturna. A chi predilige un’atmosfera più rilassante consiglio una passeggiata lungo le sponde del Cucumberland River, situato a pochi passi dal centro, e incorniciato dagli spazi verdi del Riverfront Park. Qui avrete modo di rivivere la storia di Nashville: è proprio lungo le sponde del fiume che si insediarono i primi colonizzatori europei e qui potrete ammirare monumenti e riproduzioni di edifici storici, come quella di Fort Nashborough, il primo avamposto della città, dal quale Nashville ha preso poi il nome. Non dimenticatevi di percorrere il Pedestrian Bridge che attraversa il fiume: da qui si gode di una splendida vista dello skyline di Nashville. Ritornando verso il centro, si trovano altre attrazioni, una su tutte la Country Music Hall of Fame, testimonianza del ruolo di primo che questo genere ricopre per la città. Nelle sale espositive si può ammirare una vasta collezione di fotografie, cd e oggetti appartenuti a star famose, come la chitarra di Johnny Cash e la Cadillac di Elvis Presley.

Rimanendo in ambito musicale, consiglio agli appassionati anche di visitare Music Row, non molto distante dal centro: qui, tra villette ed edifici, si concentrano numerose case discografiche e studi di registrazione tra cui lo storico RCA Studio B, dove Elvis Presley ha inciso molti dei suoi pezzi.

Fuori dal centro si trova anche la Music Valley, un’area turistica che ospita diverse attrazioni, una fra tutte la Grand Ole Opry House, un teatro che ospita numerosi spettacoli e concerti, ma soprattutto la trasmissione radiofonica omonima. Anche gli amanti dello shopping dovrebbero fare un salto qui per fare acquisti nei negozi dell’Opry Mills, un grande centro commerciale che ospita boutique, punti di ristoro e un cinema.

Non mancano le attrattive di carattere storico: gli appassionati possono prendere parte a dei tour guidati nelle bellissime dimore d’epoca del 1800, tra cui la più famosa è la Belle Meade Plantation.

Nashville offre tanti spazi verdi e opportunità per chi vuole praticare sport e attività all’aria aperta o anche solo assistere ad una partita di baseball o football americano negli stadi della città. Uno dei parchi più popolari è il Centennial Park, dove domina una riproduzione del Partenone di Atene, che venne realizzata in occasione della Centennial Exposition del Tennesse.

Quando andare a Nashville

Il clima di Nashville è caratterizzato da estati molto calde ed umide ed inverni brevi e non troppo freddi, anche se in alcuni anni si verificano leggere nevicate tra i mesi di dicembre e gennaio. La primavera e l’autunno sono le stagioni più lunghe e quelle in cui si registra un alto il rischio di formazione di tornado o cicloni. Nei mesi estivi le temperature sono molto elevate, arrivando a superare i 30°C, ma il caldo non sembra spaventare i turisti: l’estate coincide con il periodo dell’alta stagione, quindi i prezzi sono più alti ma al tempo stesso i visitatori beneficiano del vasto programma di intrattenimento della città, che comprende concerti, festival e tanti eventi.

L’eclissi del 2017

Tra questi, quello più atteso è l’eclissi del 2017: Nashville è una delle ultime località statunitensi situate sul percorso dell’eclissi ed in città è già iniziato il countdown. La città ha già iniziato i preparativi, con un programma di attività che coinvolge in particolare l’Adventure Science Center, un complesso che ospita il planetario della città.

Come arrivare

L’aeroporto più vicino, e quello più trafficato, è il Nashville International Airport, da cui si può raggiungere la città in autobus. Al terminal è possibile anche noleggiare una macchina, consigliabile se volete esplorare i dintorni della città in totale autonomia. Chi invece arriva a Nashville in auto da un’altra località limitrofa può accedere facilmente la città grazie ad una serie di autostrade, tra cui la I-65, la I-40 e la I-24.

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Marco Togni

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Marco Togni

Abito in Giappone, a Tokyo, da molti anni. Sono arrivato qui per la prima volta oltre 15 anni fa.
Mi piace viaggiare, in particolare in Asia e non solo, e scoprire cibi, posti e culture.
Fondatore di GiappoTour e GiappoLife. Sono da anni punto di riferimento per gli italiani che vogliono venire in Giappone per viaggio, lavoro o studio. Autore dei libri Giappone, la mia guida di viaggio, Giappone Spettacularis ed Instant Giapponese (ed.Gribaudo/Feltrinelli) e produttore di video-documentari per enti governativi giapponesi.
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