Giardino Isuien

Nel cuore di Nara, l’ex capitale del Giappone, si trova un luogo incantato ricco di colori e profumi che vi trasporterà indietro nel tempo facendovi rivivere l’epoca di massimo splendore di questa antica città. Si tratta del giardino di Isuien, una meravigliosa oasi verde diventata oggi uno dei luoghi scenici più famosi del Giappone. Se siete a Nara non potete perdervi questo gioiellino naturale che rappresenta il vanto della città e per questo è stato conservato in ottimo stato sin dalla sua creazione, nell’era Meiji. Il nome Isuien significa letteralmente “giardino sorto sull’acqua” e capirete il perché non appena vi ritroverete a passeggiare tra i suoi tantissimi laghetti, alimentati dal fiume Yoshikigawa.

Dove si trova

Il giardino di Isuien si trova nel centro di Nara non lontano dal Todai-ji e potete tranquillamente arrivarci a piedi dalla stazione ferroviaria in circa 15 minuti. Tenete conto che per visitare tutto il giardino ci vogliono circa un paio d’ore.

Galleria Foto


Informazioni e mappa

Nome: Giardino Isuien

Nelle vicinanze:

Pranzo tradizionale giapponese, molto elegante, da Izasa a Nara.A 243 metri
Il tempio Todaiji di Nara, in primavera.A 407 metri
Il tempio Kofuku-ji a Nara, e la pagoda.A 588 metri
Lanterne in pietra al Kasuga Taisha, a Nara.A 1091 metri
Il Palazzo Heijo a Nara.A 4006 metri
Il tempio buddhista Toshodai-ji.A 4961 metri

Le origini del giardino

Le origini del giardino risalgono al 1670 quando il ricco commerciante Kiyosumi Michikiyo acquistò la zona ovest del giardino, appartenente in principio al piccolo tempio di Manishu-in. Kiyosumi cominciò a ristrutturare il giardino aggiungendovi anche due edifici dal tetto in paglia: Sanshu-tei (casa delle tre meraviglie) e Teishu-ken, che inizialmente furono utilizzate come dimore. La parte est del giardino è più recente (1899) ed è opera dell’imprenditore Seki Tojiro, il quale affidò al celebre architetto di giardini Horitoku il compito di unire la bellezza naturale del giardino alla tecnologia artificiale dando vita ad un vero e proprio capolavoro che non ha eguali.

Queste due zone che in origine erano due giardini separati, furono acquistati dal mercante Jyunsaku Nakamura, che li unì dando così origine al giardino Isuien.

A passeggio nella natura

Il giardino si estende su un’area di 13.500 mq. Entrando dall’ingresso principale passerete accanto al Museo Neiraku, inaugurato nel 1969. Se avete tempo, fate un giro all’interno per ammirare le splendide e antiche opere d’arte asiatiche e la vasta collezione di tradizionali ceramiche giapponesi, fiore all’occhiello del museo. L’ingresso al museo è già compreso nel prezzo del biglietto del giardino. Oltrepassato il cancello principale vi sembrerà di entrare in un mondo lontano, un luogo magico dove il tempo sembra essersi fermato. Davanti a voi potrete ammirare il lago centrale del giardino, dalle cui acque emergono due isolotti raffiguranti una gru e una tartaruga; si tratta di animali che nella cultura giapponese simboleggiano la longevità. Accanto al lago si trova la sala da tè Sanshutei. Questo rappresenta il luogo preferito dai turisti che spesso lo immortalano nelle loro fotografie; prendetevi del tempo per passeggiare in questa meravigliosa cornice naturale, ammirando il paesaggio e scattando qualche foto.

Proseguite nell’esplorazione del giardino recandovi verso la zona ovest. Qui immaginate gli imprenditori e gli ospiti più importanti che si riunivano per leggere le poesie o erano impegnati nella cerimonia del tè presso la sala Hyoshin-tei. Questo edificio fu realizzato dal famoso architetto Kimura Seibei, appartenente alla scuola Urasenke. Noterete immediatamente l’abilità dell’architetto non appena volgerete il vostro sguardo verso il paesaggio che circonda la sala tè, realizzato con la tecnica shakkei o “paesaggio in prestito”. Alcuni elementi che entrano a far parte del paesaggio sono, ad esempio, il tetto della porta sud del tempio Todai-ji e le tre colline che dominano Nara:Wakakusa, Kasuga e Misaka. Il tutto è poi incorniciato dagli alberi del santuario di Himuro a sud e dal tempio di Todai-ji a nord. Potrete osservare come tutti gli elementi nel giardino e quelli sullo sfondo, si fondono tra loro in maniera armoniosa dando l’impressione che si tratti di un paesaggio unico.

In quest’area potrete passeggiare accanto ad un altro bellissimo lago dalla forma del carattere kanji che significa mizu, ovvero acqua. Anche questo lago è dominato al centro da un isolotto che potete raggiungere passando su alcuni massi che collegano l’isolotto alla riva. Passeggiando nella zona restante del giardino potete ammirare alcune caratteristiche pietre decorative molto utilizzate nell’era Meiji.

Ti consiglio di venire in Giappone con GiappoTour! Il viaggio di gruppo in Giappone con più successo in Italia, organizzato da me! Ci sono pochi posti disponibili, prenota ora!
Marco Togni

Autore

Marco Togni

Abito in Giappone, a Tokyo, da molti anni. Sono arrivato qui per la prima volta oltre 15 anni fa.
Fondatore di GiappoTour e GiappoLife. Sono da anni punto di riferimento per gli italiani che vogliono venire in Giappone per viaggio, lavoro o studio. Autore dei libri Giappone, la mia guida di viaggio, Giappone Spettacularis ed Instant Giapponese (ed.Gribaudo/Feltrinelli) e produttore di video-documentari per enti governativi giapponesi.
Seguito da più di 2 milioni di persone sui vari social (Pagina Facebook, TikTok, Instagram, Youtube).