Come iniziare a viaggiare

Chi non ha mai sognato di mollare tutto e girare il mondo? Di abbandonare una volta per tutte la propria routine quotidiana e abbandonarsi ad una vita nomade e ricca di avventure? O anche solo di partire per qualche mese per esplorare la propria meta preferita? Tutti lo hanno sognato almeno una volta nella vita. Molti, però, vi rinunciano per paura: lasciare il proprio lavoro, non avere soldi a sufficienza, la lontananza dagli affetti, dover fare a meno delle proprie comodità…sono tanti i motivi per cui poi questo sogno finisce spesso nel cassetto e lì rimane. Non sapendo però che si rinuncia a qualcosa di ben più straordinario: viaggiare ci porta non solo a conoscere altri luoghi (meravigliosi) e culture, ma ci permette di conoscere noi stessi, ponendoci ogni giorno davanti a delle piccole sfide che ci fanno uscire dalla nostra “comfort zone”, superando i nostri limiti e portandoci a capire davvero chi siamo e cosa vogliamo.

Personalmente, mi piace pensare al viaggio come ad un momento in cui è come se la nostra vita ripartisse da zero, il che non significa cancellare tutto ciò che è stato fino a quel momento: la nostra personalità e le nostre esperienze sono il nostro reale bagaglio, che ci permette di fronteggiare qualsiasi situazione, ma “noi” siamo dei “nuovi noi”; è un po’ come ritornare bambini e riscoprire il mondo con occhi nuovi e pronti a osservare e captare tutto ciò che ci sta intorno e a cui solitamente non diamo peso perché troppo affaccendati. La possibilità unica che ci dà il viaggio è quella di ricominciare, provare ad essere chi avremmo sempre voluto essere, superando le nostre paure e i pregiudizi e, questa è la cosa più bella del viaggio, di farlo insieme ad altri che magari stanno vivendo la vostra stessa esperienza. Sì, perché la condivisione è la parte fondamentale di ogni viaggio: le persone che incontrerete anche solo per qualche istante sono quelle che renderanno il vostro viaggio indimenticabile (che se ci pensate è una metafora della vita).

Nessuno dice che sia facile, perché le difficoltà e i momenti di solitudine esistono, ma in fondo non è così anche la vita di tutti i giorni? E poi, se non ve la sentite, non è detto che dobbiate mollare tutto e vendere tutto ciò che possedete per partire a tempo indeterminato: potete incominciare da piccoli viaggi, un weekend o un mese…insomma viaggiate il più possibile anche se per brevi periodi. Vedrete che poi non riuscirete più a farne a meno.

Trovare i soldi

Ci sono due domande che si pongono solitamente coloro che decidono di mollare tutto per girare il mondo. La prima: con quanti soldi devo partire? In realtà non esiste una somma giusta per potersi mettere in viaggio. È chiaro che avere una buona disponibilità finanziaria alla partenza fa comodo per sopperire alle prime necessità e avere il tempo di adattarsi alla nuova vita da nomadi, ma non è necessario rimandare il viaggio per mettere da parte altri soldi se avete già una somma che ritenete sufficiente a  coprire le prime spese. Anzi, spesso viaggiare con troppe finanze può portarvi a condurre la classica vacanza da turista, tra escursioni, shopping, hotel o appartamenti più costosi. E, una volta finiti i soldi potreste far fatica ad adattarvi ad uno stile di vita diverso. Certo c’è anche chi vuole semplicemente prendersi un anno sabbatico per poi ritornare a casa e alle proprie abitudini e quindi preferisce posticipare la partenza per mettere da parte una quantità di denaro sufficiente per tutto l’anno e non c’è niente di sbagliato in questo. Ma se quello che volete è fare del viaggio la vostra vita, vi servirà una “base di partenza” mentre vi organizzate e pensate ad altre soluzioni per poter incrementare le vostre finanze.

Ed ecco che arriva la seconda domanda: come faccio a trovare i soldi per viaggiare? Le alternative in questo caso sono tante. Partite innanzitutto da ciò che sapete o vi piace fare. Ad esempio: vi piace insegnare o fare la baby sitter? Proponetevi come insegnante di lingua o au pair presso le scuole o le famiglie locali. Amate fare snorkeling o immersioni? Iscrivetevi ad un corso e prendete il brevetto per offrirvi poi come guida. Sono tantissime le opportunità di lavoro per chi viaggia: nel settore turistico si ricercano sempre nuove figure, dalle guide e accompagnatori al personale sulle navi o negli hotel.

Se non vi piace avere orari e ve la cavate al computer sfruttate le vostre passioni per farne la vostra professione online: se amate scrivere potete creare un vostro blog; chi è bravo nelle lingue può fare il tutor online e dare ripetizioni tramite skype; gli esperti di grafica possono dedicarsi al web design e lavorare come freelance; gli appassionati di fotografia possono creare un sito per pubblicare i propri lavori; chi vuole sfruttare la propria esperienza per aiutare gli altri e guadagnare può diventare un consulente di viaggi online. In conclusione, tutti possono riuscire a guadagnare i soldi che servono per viaggiare anche mentre si è in viaggio, bastano solo un po’ di creatività, passione e impegno. Se avete dei dubbi e cercate informazioni, lasciate a casa la timidezza e parlate con tutti i viaggiatori che incontrate: sicuramente tra loro c’è qualcuno che già lavora e che vi darà consigli, dritte e magari l’ispirazione giusta per intraprendere la vostra nuova attività; in alcuni casi potreste anche essere fortunati e incontrare qualcuno che vi offrirà dei contatti locali per avere un lavoro…non si sa mai! Oltre a pensare a come guadagnare dei soldi in viaggio, a volte è utile usare piccole “strategie” per risparmiarli, soprattutto all’inizio. Anche in questo caso esistono varie possibilità: potreste offrirvi come volontari e barattare alcune ore di lavoro in cambio di vitto e alloggio, trovare una sistemazione presso una famiglia locale come au pair oppure affidarvi a mezzi come il couchsurfing per trovare un alloggio temporaneo gratuito; in questo modo potrete risparmiare denaro, prolungando la vostra permanenza, e anche entrare maggiormente in contatto con la cultura locale facendo nuove conoscenze.

Essere informati

Quando decidete di partire, è bene informarsi sul luogo in cui vi state recando. Scegliere la prima tappa del vostro viaggio è importante e c’è chi opta per la destinazione che ha sempre sognato e chi invece si affida al caso. Prima di puntare il dito in un punto a casaccio del mappamondo, informatevi bene sui vari paesi, sui visti, sul costo e sulla qualità della vita; valutate quale sia la località migliore per voi in base al vostro budget e al tipo di vacanza che preferite consultando i siti internet, le guide, i social network e chiedendo informazioni ad altri viaggiatori.

Se avete già in mente di avviare una nuova attività lavorativa mentre viaggiate, chiedetevi anche se il luogo in cui desiderate recarvi sia adatto a ciò che volete fare: se volete fare la guida turistica scegliete una località in cui  ci sia sempre un costante flusso di turisti; se pensate di lavorare sul web scegliete un posto dove sia facile trovare una connessione wifi veloce, ecc.

Consigli vari

Una volta partiti per il vostro viaggio ci sono alcuni consigli che vorrei darvi per aiutarvi e vivere al meglio la vostra esperienza, sia che si tratti di una vacanza di una settimana o di un viaggio con biglietto di sola andata. Alcuni di questi suggerimenti riguardano la sfera emotiva, altri invece sono più pratici:

  • Prendetela con filosofia. Gli imprevisti sono all’ordine del giorno e anche se avete programmato tutto nel minimo dettaglio qualcosa può andare storto. Ma non permettete ad un imprevisto di rovinarvi la giornata: per ogni problema c’è sempre una soluzione, perciò arrabbiarsi non serve.
  • Siate autoironici. Sdrammatizzare nelle situazioni imbarazzanti o difficili aiuta a vedere le cose in maniera meno negativa. Se vi capita di fare gaffe o di trovarvi in imbarazzo, fatevi una risata…probabilmente diventerà un aneddoto divertente da raccontare agli amici.
  • Non arrendetevi. C’è sempre una soluzione, anche quando non la vedete. Se avete un problema e siete in difficoltà, non arrendetevi. Iniziate ad eliminare dal vostro vocabolario la frase “non ce la farò mai”.
  • Conoscete la gente locale. Oltre a conoscere altri viaggiatori, è importante scoprire la cultura locale entrando in contatto con gli abitanti del posto. Questo vi porterà a conoscere aspetti e realtà meno conosciute di un paese e vi arricchirà a livello personale e mentale.
  • Abbiate una mentalità aperta. Alcune culture hanno usi e tradizioni che forse non capiremo mai, ma questa non è una giustificazione per sentirsi superiori e giudicare sbagliato ciò che fanno gli altri. Siate curiosi, ascoltate le opinioni degli altri e mostratevi aperti a nuove opportunità.
  • Non abbiate paura. Non vedete il mondo come una giungla di pericoli; tenete sempre a mente che il pericolo si trova anche nella vostra città e anche a due passi da casa vostra. Detto questo, usate il buon senso: evitate le situazioni pericolose e adottate le basilari misure di sicurezza quando viaggiate.
  • Sorridete e salutate. Se avete problemi a interagire con la gente del posto, fate voi il primo passo: mostratevi sorridenti, guardate le persone negli occhi e salutateli nella loro lingua.
  • Prendetevela comoda e guardatevi intorno. Nella vostra vecchia routine eravate abituati a correre da una parte all’altra senza fermarvi, ma è arrivato il momento di cambiare vita. Avete tutto il tempo a disposizione per vedere ogni luogo che desiderate, perciò adottate un ritmo lento, “perdete” del tempo a guardarvi intorno ad ammirare i colori, i profumi, le persone che passano.
  • Esplorate le zone meno turistiche e “perdetevi”. Dimenticate per un attimo gli itinerari delle guide turistiche e camminate seguendo il vostro istinto; perdetevi nei quartieri meno popolari della città o esplorate aree poco turistiche: potreste scoprire tesori nascosti.
  • Provate il cibo locale. La cucina dice molto di un paese, perciò non abbiate paura di provare tutte le specialità locali, anche quelle che vi sembrano disgustose!
  • Imparate a dire sì. Se vi invitano a fare un’escursione o una cena, dite di sì. È un’occasione unica per fare un’esperienza diversa, conoscere nuove persone e divertirsi.
  • Uscite dalla vostra “comfort zone”. C’è qualcosa che vi terrorizza? Bene, fatela durante il vostro viaggio: ad esempio se avete paura di animali, ragni o insetti, fate un’escursione in una foresta. Qualsiasi paura ci blocca e ci limita, impedendoci di vivere delle belle esperienze.
  • Concedetevi qualche lusso di tanto in tanto. Anche se avete un piccolo budget e cercate di risparmiare il più possibile, fa bene ogni tanto concedersi qualche sfizio! Cenate in un ristorante carino, andate dal parrucchiere, regalatevi un massaggio: ne gioverà il corpo e la mente.
  • Non programmate troppo. Quando arrivate in una destinazione non sapete se vi troverete bene o no, perciò vivete il momento senza fare troppi programmi. Quando vi recate in un luogo nuovo prenotate solamente l’alloggio per i primi giorni e qualche attività, poi lasciatevi guidare dal vostro istinto.
  • Viaggiate leggeri. Non avete bisogno di tante cose per viaggiare, quindi portate solo l’essenziale.
  • Fate tante foto. Il ricordo dei vostri viaggi rimarrà sempre scolpito nella vostra memoria, ma le foto sono il souvenir più bello perché immortalano i paesaggi che avete visto, le persone che avete incontrato e le emozioni che avete provato in quei momenti. Non abbiate paura di essere additato come “il classico turista” e scattate più foto possibili.
  • Tenete un diario. Anche se avete una buona memoria, non vi ricorderete tutti i dettagli del vostro viaggio, perciò tenete un diario dove annotare i nomi delle persone che avete incontrato, i luoghi che avete visitato e descrivere le emozioni provate lungo il vostro percorso.
  • Restate in contatto con i vostri cari. Viaggiando incontrerete tantissime persone, che per quanto vi sembrano importanti in quel momento non sostituiranno gli affetti che avete lasciato a casa. Mantenete il contatto con le persone più importanti per voi con i tanti mezzi disponibili: skype, sms, e-mail, ecc.
  • E…viaggiate! Cercate di viaggiare il più possibile, anche se di fatto non viaggiate: uscite di casa, incontrate nuove persone e fate nuove esperienze. Fate del viaggio il vostro stile di vita.
Marco Togni

Autore

Marco Togni

Abito in Giappone, a Tokyo, da molti anni. Sono arrivato qui per la prima volta oltre 15 anni fa.
Mi piace viaggiare, in particolare in Asia e non solo, e scoprire cibi, posti e culture.
Fondatore di GiappoTour e GiappoLife. Sono da anni punto di riferimento per gli italiani che vogliono venire in Giappone per viaggio, lavoro o studio. Autore dei libri Giappone, la mia guida di viaggio, Giappone Spettacularis ed Instant Giapponese (ed.Gribaudo/Feltrinelli) e produttore di video-documentari per enti governativi giapponesi.
Seguito da più di 2 milioni di persone sui vari social (Pagina Facebook, TikTok, Instagram, Youtube).