Incelofanare la valigia in aeroporto

Affrontiamo ora il tema della sicurezza dei vostri bagagli. Avrete probabilmente notato, in giro per gli aeroporti nazionali e internazionali, viaggiatori che si portano dietro un bagaglio completamente avvolto nella plastica. Magari avrete pensato che era un rimedio dell’ultimo momento per una valigia che si era rotta, il che può essere vero. Ma lasciatemi dire che i motivi per cui ci si può far incelofanare il bagaglio all’aeroporto possono essere molto diversi e alcuni di questi andrebbero considerati attentamente, specie se si sta andando verso determinate zone del pianeta. Farsi incelofanare la valigia prima di partire non è sempre una spesa inutile e vi spiego il perché.

Per proteggere il bagaglio

Quindi, il primo motivo per cui è una buona idea incelofanare la valigia è questo. Ovviamente va fatto prima del check-in, nei punti dell’aeroporto dove troverete compagnie specializzate in questo tipo di servizio. Nei grandi aeroporti ce ne sono diverse, sta a voi scegliere la più affidabile (fate magari una ricerca via internet prima di partire). Per una somma che va dai 5 agli 8 euro, questa la somma media in Italia, ma ogni paese ha le sue ovviamente, potete proteggere la vostra valigia da qualsiasi cosa le possa capitare durante il tragitto: ammaccature, rotture accidentali della serratura, graffi, eventi metereologici avversi come pioggia o neve, macchie nere o di olio, sporco ecc. E vogliamo parlare della zip che si può rompere perché come al solito vi siete portati dietro mezzo guardaroba o avete comprato troppe cose da portare a casa? Il celophane è una soluzione eccellente, in questo caso. E se avete due bagagli che insieme raggiungono il peso consentito, potrete farli viaggiare come se fossero uno soltanto. Molte compagnie aeree chiedono ai clienti di farlo, anche per compattare meglio la valigia ed occupare meno spazio. E se avete più bagagli di piccole dimensioni, buste e contenitori di diverse misure, avvolgendoli nella plastica, potrete farli volare come se fossero un corpo unico. Ottimale se avete esagerato con gli acquisti e non potete portarli con voi a bordo.

Per proteggere il contenuto

E questo è forse il motivo più importante se volete stare senza pensieri. La valigia tutta impacchettata nella plastica è più difficile da aprire dai malintenzionati che magari hanno adocchiato i vostri beni. Premesso che il pc, gioielli, denaro e documenti è sempre buona regola portarli con sè in borsa o nel bagaglio a mano, magari in valigia avete i regali per la famiglia, o qualcosa cui tenete particolarmente. Certamente l’idea di arrivare a destinazione e non trovarli è assai seccante. A me personalmente è capitato di scoprire, una volta in albergo, che qualcuno aveva rovistato nel mio bagaglio. Non mancava nulla, per fortuna, ma l’idea che mani sconosciute avessero frugato tra le mie cose, mettendo tutto a soqquadro, e avessero aperto perfino il tubetto del dentifricio, mi ha veramente fatto arrabbiare. Ma ero giovane e inesperto, ad uno dei miei primi viaggi. Adesso ho imparato la lezione: lucchetto o serratura con combinazione e celofane. Almeno gli rendo la vita difficile. Quindi, avete capito: sottrarre qualcosa dalla vostra valigia, se l’avete incelofanata, è più complicato.

Per evitare malintenzionati

Ebbene sì, esiste anche questa eventualità e la dobbiamo considerare, specialmente se si va in determinate aree geografiche dove, purtroppo, questi sistemi sono quasi all’ordine del giorno. Immaginate la scena: una volta arrivati gli agenti vi chiedono di poter controllare il vostro bagaglio ed ecco spuntare qualcosa che non avete mai visto in vita vostra: magari un’arma, magari pacchi e pacchi di sigarette, magari droga. E immaginate di dovervi difendere, in un’altra lingua, dall’accusa di aver cercato di introdurre qualcosa di illegale nel paese e, peggio ancora, da un reato grave che comporta anche il carcere. Purtroppo non sono scene che si vedono solo nei film. Ovviamente sto parlando di casi estremi e per fortuna non frequenti, ma dovete considerare l’ipotesi, visto che parliamo della sicurezza dei vostri bagagli.

Come farla incelofanare

E’ semplicissimo e ve la caverete in circa 30 secondi. Seguite le indicazioni che trovate negli aeroporti, andate al desk della compagnia che avete scelto e, importante!, chiedete informazioni. Dovrete farvi spiegare i termini di garanzia (perché le compagnie le prevedono, nel caso accadesse qualcosa al bagaglio nonostante il celophane) e farvi dare numeri ed email dove poter effettuare il reclamo. Se qualcosa non vi convince, rivolgetevi ad un’altra. Una volta in possesso delle informazioni che vi servono, consegnate la valigia al personale: nel giro di pochi secondi il vostro bagaglio verrà strettamente avvolto nella plastica, non tossica, riciclabile al 100% e molto resistente (niente inquinamento ambientale quindi. Una volta arrivati potrete andare a smaltirla nei contenitori del riciclo apposito. E facciamolo, per favore! Non lasciamo rifiuti in giro!). Non importa la forma del bagaglio, si può incelofanare qualsiasi cosa, anche equipaggiamento sportivo ingombrante, tipo gli sci, e mazze da golf. Alcune compagnie offrono diversi tipi di impacchettamento a seconda del bene trasportato. Per esempio, per oggetti fragili, si può richiedere la plastica con le bolle. Qualche compagnia aerea, soprattutto negli Usa, obbliga ad incelofanare gli oggetti troppo grandi. Come le sedie a rotelle, per esempio. Ma è per proteggere il vostro bene, non per causarvi un fastidio in più.

Se ci sono controlli..?

Questa è la domanda che soprattutto quelli che sono contrari ad incelofanare la valigia fanno. Di solito il personale addetto ai controlli apre la plastica cercando di fare il minore danno possibile e di solito è anche provvisto di uno speciale nastro adesivo con cui richiudere il tutto.

In caso di danneggiamento

Se vi siete rivolti ad una compagnia seria- ripeto, cercate informazioni in internet e leggete i commenti di altri viaggiatori- vi basterà telefonare al numero o scrivere una email al numero ed indirizzo riportati sul documento che vi sarete fatti consegnare all’aeroporto. Secondo la legge, dovete ottenere un risarcimento. Sempre se non sarà la stessa compagnia aerea a ripagarvi per il danno, se avrete stipulato un’assicurazione per quel volo. (A proposito, se viaggiate spesso vi conviene fare un’assicurazione annuale)

Conviene?

Non ho mai fatto incelofanare la mia valigia, perché non credo sia conveniente. In fondo, ho viaggiato in aereo decine di volte, senza mai avere alcun problema. I possibili danni alla valigia o al suo contenuto, sono spesso irrisori rispetto al costo di incelofanamento.

Marco Togni

Autore

Marco Togni

Abito in Giappone, a Tokyo, da molti anni. Sono arrivato qui per la prima volta oltre 15 anni fa.
Mi piace viaggiare, in particolare in Asia e non solo, e scoprire cibi, posti e culture.
Fondatore di GiappoTour e GiappoLife. Sono da anni punto di riferimento per gli italiani che vogliono venire in Giappone per viaggio, lavoro o studio. Autore dei libri Giappone, la mia guida di viaggio, Giappone Spettacularis ed Instant Giapponese (ed.Gribaudo/Feltrinelli) e produttore di video-documentari per enti governativi giapponesi.
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