Grimaldi’s Pizza

Basta attraversare il Ponte di Brooklyn per assaggiare una delle migliori pizze di New York, che nonostante abbia cambiato gestione, porta ancora la firma dell’italiano Patsy Grimaldi, un uomo che  ha conquistato tutti non solo con il sapore della sua pizza, ma per la sua travagliata “storia d’amore” con la sua pizzeria che sembra quasi la sceneggiatura di un film. Già all’età di 10 anni Patsy Grimaldi impara a preparare le prime pizze nel locale dello zio Patsy Lancieri, nel quartiere di Harlem. Era il 1941 e qualche decennio dopo, negli anni ’90, Patsy Grimaldi apre la sua pizzeria con forno a carbone nel quartiere di Brooklyn, perché all’epoca a Manhattan i forni a carbone erano vietati per legge. Ma quella location splendida, proprio sotto il ponte di Brooklyn, è stata la fortuna di Grimaldi, insieme ovviamente ad una pizza dal gusto eccezionale. In poco tempo la pizzeria Grimaldi ha ottenuto un successo strepitoso, attirando anche celebrities e politici, tra cui Frank Sinatra e il sindaco Giuliani. Verso la fine degli anni ’90 Patsy Grimaldi decide di andare in pensione e vende la sua pizzeria, insieme al marchio Grimaldi, a Frank Ciolli, l’attuale proprietario del locale. Ma dopo nemmeno un anno, Patsy si pente della sua decisione e decide di riprendersi, senza però riuscirci, la sua pizzeria che nel frattempo ha cambiato indirizzo, spostandosi di fronte alla location originale e occupando l’edificio bianco che in precedenza ospitava una banca. E così, mentre la pizza di Grimaldi’s continua ad attirare orde di turisti e newyorchesi, nel 2012 Patsy ha aperto una nuova pizzeria, Juliana’s, all’interno della location originale di Grimaldi’s.

Nel frattempo Grimaldi’s è diventata una catena con numerose location in tutti gli Stati Uniti; a New York Grimaldi’s la potete trovare a Manhattan, nel Queens e a Coney Island ma quella più famosa rimane la pizzeria vicino al ponte di Brooklyn, riconoscibile dalla fila perenne all’esterno dell’edificio. Rassegnatevi all’attesa perché da Grimaldi’s potreste dover aspettare anche un’ora prima di potervi sedere al tavolo. Il ristorante non accetta prenotazioni.

La pizza di Grimaldi’s

La pizza di Grimaldi’s non viene venduta in tranci, ma soltanto come pizza intera. La base è la pizza margherita, ma è possibile abbinare i condimenti più svariati, come prosciutto, salsiccia, funghi e persino polpette e pollo. La pizza è disponibile in due misure: la piccola è composta da 6 fette ed è sufficiente per 1-2 persone mentre la grande è di 8 fette, indicata per 3-4 persone. Grazie alla cottura nel forno a carbone la pizza presenta una crosta croccante e gustosa, mentre l’interno rimane morbido. Ottimo anche il sapore della mozzarella e del pomodoro, che è condito molto bene. La pizza viene servita su una teglia tonda e posta al centro del tavolo già divisa in fette.

Oltre alla pizza il menù propone anche il calzone. L’unica pecca del locale è che il ristorante non serve alcolici, perciò nemmeno la birra.

Grimaldi’s non accetta carte di credito, perciò prelevate dei contanti prima di arrivare. Il prezzo è di 14 dollari per la pizza margherita small e 16 dollari per la large, mentre i vari condimenti extra hanno un supplemento compreso tra 2 e 4 dollari.

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Informazioni e mappa

Nome: Grimaldi's 2nd ave.

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Marco Togni

Autore

Marco Togni

Abito in Giappone, a Tokyo, da molti anni. Sono arrivato qui per la prima volta oltre 15 anni fa.
Mi piace viaggiare, in particolare in Asia e non solo, e scoprire cibi, posti e culture.
Fondatore di GiappoTour e GiappoLife. Sono da anni punto di riferimento per gli italiani che vogliono venire in Giappone per viaggio, lavoro o studio. Autore dei libri Giappone, la mia guida di viaggio, Giappone Spettacularis ed Instant Giapponese (ed.Gribaudo/Feltrinelli) e produttore di video-documentari per enti governativi giapponesi.
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