Fotografare al freddo

L’inverno è una stagione stupenda per fare fotografie, ma il problema più grande è il freddo. Ho fotografato decine di eventi sportivi in inverno anche a temperature rigide come -18°C e con questo articolo vi voglio dare alcuni consigli.

Problemi di condensa

Quando si passa da un ambiente freddo ad uno caldo, come ad esempio dal freddo invernale al caldo di un rifugio, gli obiettivi e la fotocamera si appanano formando della condensa.

E’ un effetto molto fastidioso e se dovete fare delle foto in fretta potrebbe essere impossibile dato che l’obiettivo è completamente appannato e anche asciugandolo si appanna nuovamente.
Per evitare la condensa la cosa migliore da fare è mettere la macchina fotografica in una borsa di plastica chiusa, portarla all’interno e poi aprire la borsa piano piano facendola adattare alla nuova temperatura interna. Sinceramente posso dirvi una cosa? non l’ho quasi mai fatto. Il motivo è che spesso non si ha ne il tempo ne tantomeno voglia, quindi semplicemente se vedete l’obiettivo appannato provate a pulirlo delicatamente e attendete un po’, in teoria poi tutto torna a funzionare correttamente nel giro di qualche minuto.

Vestirsi a cipolla

E’ il metodo più antico del mondo contro il freddo, ma ancora qualcuno non lo conosce. Invece di indossare un singolo maglione molto pesante è piuttosto meglio indossare 4 maglie meno pesanti. Quando fa molto freddo io per quanto riguarda le gambe di solito indosso pantaloni aderenti in Polartek (simile al pile), pantaloni elasticizzati da montagna più copripantaloni impermeabili in Goretex. Sopra invece indosso t-shirt, maglia in pile leggera, giacca interna antivento e giacca impermeabile in Goretex.
Proteggete anche la testa e le orecchie con un berretto antivento.
Ci sono vari tipi di guanti, di solito sulla mano sinistra utilizzo un guanto invernale in lana mentre sulla destra utilizzo un guanto da mountain-bike che mi consente di avere le dita scoperte per una maggiore sensibilità nel premere il pulsante di scatto. Tengo sempre in tasca il guanto in lana anche per la mano destra in modo da indossarlo nei momenti in cui non devo fotografare.


Batterie di scorta

Al freddo le batterie si esauriscono molto velocemente, a volte in poche decine di minuti. Per evitare questo tenete le batterie sempre in tasca e non nello zaino, così da riscaldarle leggermente col calore del vostro corpo. Ancora meglio è metterle vicine ad uno scaldamani. Di solito io metto in una tasca lo scaldamani e in una tasca vicina le batterie. Lo scaldamani raggiunge temperature anche molto elevate che potrebbero danneggiare le batterie quindi non mettetele MAI insieme nella stessa tasca ma solamente in tasche vicine.

Scaldamani

Forse già lo conoscete, è una piccola busta che schiacciata produce calore per molto tempo. Ce ne sono sia di riutilizzabili sia monouso. Io consiglio quelli monouso perché durano di più e fanno più calore. Più o meno costano 1€ ciascuno e li potete trovare in tutti i negozi di sport durante la stagione invernale oppure su internet. Portatene sempre alcuni con voi da tenere nelle tasce interne vicine al vostro corpo e all’esigenza utilizzateli per scaldarvi le mani. Non teneteli a contatto con la pelle, anche se non scottano dopo alcune ore potrebbero lesionare leggermente la pelle e causare dolore.

Scarponi in Goretex e Vibram

Indossando calze grosse gli scarponi devono essere comodi e non essere troppo stretti altrimenti il sangue fa fatica ad arrivare ai piedi facendoli raffredddare prima.
Quando comprate gli scarponi controllate che siano fatti in Goretex, per chi non lo sapesse è un materiale che non lascia passare l’acqua all’interno ma permette la traspirazione non facendo sudare i piedi.
Per la suola vi consiglio di scegliere il Vibram, un materiale robusto ed antiscivolo…non c’è niente di peggio che scivolare e vedere sbattere a terra la macchina fotografica e magari rompere un obiettivo.

Proteggere gli occhi e il viso

La neve in inverno diventa accecante per via dei raggi del sole. Per evitare di avere problemi agli occhi, ora o in futuro, bisogna indossare occhiali da sole che coprano il più possibile anche i lati degli occhi da cui potrebbe provenire molta luce.
Sul viso indossate anche una crema solare con protezione molto alta (indice di protezione 30 o ancora meglio 50+), è molto importante proteggersi dai raggi solari soprattutto in queste condizioni.

Se vuoi imparare a fotografare dai un'occhiata ai Manuali di fotografia che consiglio.

Marco Togni

Autore

Marco Togni

Fotografo professionista con oltre 15 anni d'esperienza, soprattutto fotografia di sport, matrimoni e viaggio.
Abito in Giappone, a Tokyo, da molti anni. Sono arrivato qui per la prima volta oltre 15 anni fa.
Fondatore di GiappoTour e GiappoLife. Sono da anni punto di riferimento per gli italiani che vogliono venire in Giappone per viaggio, lavoro o studio. Autore dei libri Giappone, la mia guida di viaggio, Giappone Spettacularis ed Instant Giapponese (ed.Gribaudo/Feltrinelli) e produttore di video-documentari per enti governativi giapponesi.
Seguito da più di 2 milioni di persone sui vari social (Pagina Facebook, TikTok, Instagram, Youtube).