Farmacie a New York

Probabilmente vi capiterà di entrare a comprare del cibo o dell’acqua e non vi accorgerete nemmeno che in realtà siete in una farmacia. A New York, come in tutte le città degli Stati Uniti, le farmacie sono infatti più simili ad un supermercato che vende, tra gli altri prodotti, anche farmaci e integratori e con un banco dove potete chiedere informazioni o medicine (con ricetta) al farmacista. Ma ciò che vi sorprenderà di più è che in vendita, oltre a giocattoli, calzini, francobolli e riviste, trovate anche  sigarette e cibo spazzatura (come patatine, dolci, ecc.)! Assurdo, ma è così. Le farmacie americane non sono sempre state così: la trasformazione è avvenuta negli anni ’20 quando a fianco dei farmaci sono comparsi anche acqua e panini; prima di allora le farmacie americane non erano altro che negozietti dove si vendevano esclusivamente medicinali e composti erboristici.

A New York trovate tantissime farmacie sparse in tutti i quartieri, ma le catene più numerose sono CVS Pharmacy e  Walgreens (quella che vedete proprio nel centro di Times Square), due colossi presenti in tutto il Paese con diversi negozi.  Anche la Duane Reade, appartenente al gruppo Walgreens, conta numerosi punti vendita nella Grande Mela. Qualora abbiate bisogno di farmaci, tenete presente che molte farmacie a New York sono aperte 24 ore su 24, ma il sistema di vendita dei medicinali è un po’ diverso rispetto alle farmacie italiane.

Farmaci generici (senza ricetta)

Se nelle farmacie che parafarmacie italiane, siamo abituati a richiedere al banco i farmaci generici, ad esempio la tachipirina e l’aspirina, nelle farmacie newyorchesi (e tutte quelle americane) li troverete direttamente esposti negli scaffali, accanto a integratori, pomate e materiale di automedicazione. Quindi potete servirvi come foste in un supermercato e pagare direttamente alla cassa posta all’uscita. Ma se avete dei dubbi sui farmaci o volete chiedere consiglio su cosa è più adatto in base ai vostri sintomi potete chiedere tranquillamente aiuto al farmacista. Una delle difficoltà che potreste avere è legata ai nomi dei medicinali, che sono diversi rispetto a quelli italiani. Troverete alcune marche come la Vicks per curare raffreddori, mal di gola, ecc., mentre altri nomi sono facilmente intuibili, come Aspirin (è l’aspirina). Ma ad esempio la tachipirina si chiama Tylenol e l’ibuprofene Advil; è utile in questo caso trovare il termine in inglese del principio attivo e farsi indicare dal farmacista il medicinale. Tenete presente però che così come alcuni medicinali per cui in Italia serve la ricetta in America sono inseriti tra i generici (senza bisogno di prescrizione), ci possono essere altri farmaci che in Italia non hanno bisogno di ricetta mentre qui sì. Un classico esempio sono gli antidepressivi e le pomate al cortisone, acquistabili negli Stati Uniti senza ricetta, mentre per altri prodotti che da noi si comprano in parafarmacia, come il Voltaren, è obbligatoria la prescrizione.

Medicinali con prescrizione

Accanto al reparto dei medicinali generici, trovate invece il banco dei farmacisti, dove vengono venduti i medicinali che necessitano di prescrizione medica. Qualora assumeste regolarmente questi farmaci vi consiglio di portarne la quantità sufficiente con voi, poiché le ricette fatte da medici non americani non vengono accettate. Ma nel malaugurato caso in cui doveste aver bisogno di questi farmaci dovete prima andare da un medico a farvi visitare e prescrivere la medicina (vi consiglio prima di contattare la vostra assicurazione sanitaria).

La sezione supermercato

Solitamente nella zona vicino all’ingresso c’è il reparto alimentari, con acqua, vaschette di frutta già tagliata, noodles, zuppe e piatti pronti, cereali, cibo in scatola, cookie e un grande assortimento di merendine e snack. Al banco frigo trovate altri dolci, latte e bevanda, sandwich confezionati e altri prodotti. La sezione dei medicinali si trova generalmente al piano superiore o in fondo al negozio, e accanto trovate sempre il reparto beauty e di igiene personale, con i prodotti di make up più economici come quelli che si trovano da noi al supermercato (Maybelline, L’Oreal, Max Factor, ecc.), seguiti da shampoo, balsamo, creme e tanti altri articoli. In molte Pharmacy trovate anche articoli da regalo, souvenir e kit da viaggio (spazzolino, collutorio, auricolari, ecc.). Come avrete capito nelle Pharmacy trovate davvero di tutto, e a New York sono considerate utilissime per ogni tipo di emergenza, oltre che quella medica: in caso di calze che si smagliano, languorino notturno o semplicemente le cuffiette dell’iPad che si rompono.

Marco Togni

Autore

Marco Togni

Abito in Giappone, a Tokyo, da molti anni. Sono arrivato qui per la prima volta oltre 15 anni fa.
Mi piace viaggiare, in particolare in Asia e non solo, e scoprire cibi, posti e culture.
Fondatore di GiappoTour e GiappoLife. Sono da anni punto di riferimento per gli italiani che vogliono venire in Giappone per viaggio, lavoro o studio. Autore dei libri Giappone, la mia guida di viaggio, Giappone Spettacularis ed Instant Giapponese (ed.Gribaudo/Feltrinelli) e produttore di video-documentari per enti governativi giapponesi.
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