Come vestirsi in aereo

Ad una prima occhiata, potrebbe sembrare un argomento futile, basato sulle mode del momento o su alcune banalità che tutti i bravi viaggiatori conoscono a memoria. Eppure, ogni volta che vi trovate in un aeroporto, italiano o estero, potrete osservare divertiti molti abbigliamenti a dir poco stravaganti di alcune persone che, come voi, stanno aspettando di imbarcarsi.
E badate che c’è poco da ridere, in fondo; perché se uno di questi soggetti “bislacchi” dovesse essere il vostro vicino di sedile, il viaggio, specie se di quelli interminabili, vi potrà apparire ancora più lungo e terribile.

Eh si, perché ci sono delle regole “non dette” che dovrebbero però essere rispettate da tutti onde causare disagi agli altri passeggeri.

Vediamo nei prossimi punti di cosa stiamo effettivamente parlando.

  1. Non indossare mai il pigiama
    Ok, si tratta di un viaggio lungo e vorrete anche riposare un po’, ma aggirarsi per l’aeroporto addirittura in look da notte (nel letto) è davvero esagerato, e non rispettoso per tutto il personale, a terra ed in volo
  2. I pantaloncini corti sono per voli brevi da isola ad isola
    Certo, in Thailandia, con 35 gradi all’ombra, se volete prendere un charter per passare da una parte all’altra della penisola, il pantaloncino corto vi può essere perdonato, ma non per un viaggio da Milano a Mosca! L’areo è tendenzialmente freddo, e anche sporco, o comunque non molto igienico. Evitate di scoprire troppa pelle!
  3. Abiti eccessivamente succinti
    Alcune donne sembrano entrare in un night club invece che sopra un aereo… gonne cortissime, seni in evidenza, tanga che si intravedono oltre i jeans a vita bassa…. NO! Non si fa… per rispetto delle famiglie, dei bambini, e per lasciare gli uomini a bordo in una sorta di “pace dei sensi”…
  4. Cappottoni o giacche da neve quando fa caldo-tempo
    Abbiamo già stabilito che in aereo fa un po’ freddino… ma non vi sembra un po’ esagerato oltre che ingombrante salire addirittura con una giacca imbottita per rotolarsi nella neve? Ragionate sulla pesantezza dell’abbigliamento, a volte un cardigan è più che sufficiente
  5. Vestirsi a strati
    E’ il metodo migliore per non patire il freddo dell’aereo e contrastare abilmente gli sbalzi di temperatura. Una pashmina, un cardigan e una giacca leggera dovrebbero essere sufficienti ed attutire a qualsiasi cambiamento di clima durante il volo. Spesso a migliaia di metri sul livello del mare, fa veramente un freddo glaciale, e le copertine sottili fornitevi dall’equipaggio non serviranno a molto. Calcolate poi che più roba vi metterete addosso, anche legata alla vita, meno ingombro ci sarà nel bagaglio a mano
  6. Utilizzare tessuti traspiranti
    Via libera a lino, seta e cotone, oppure ai tessuti tecnici. Vi toglierete dal disagio di sentirvi addosso uno spiacevole odore, o di dover lavare immediatamente la maglia indossata appena arrivati a destinazione
  7. Utilizzare calze compressive
    Consiglio utile soprattutto alle donne in stato di gravidanza, ma in generale valido per chiunque, i pantaloni o le calze elastiche con micro massaggio che migliora la circolazione delle gambe potrebbero essere la vostra salvezza. Dopo tante ore di volo le gambe si faranno gonfie e pesanti
  8. Scarpe comode
    Si consigliano sempre delle calzature comode che non stringano i piedi, ma attenzione: comode non significa inesistenti. Vietatissimi gli infradito o calzature analoghe, irrispettose per chi vi sta attorno, poveri viaggiatori inermi, costretti a guardarvi i piedi per tutto il volo. Lady Gaga una volta si presentò sull’aereo con un tacco 12 improponibile ed immettibile per la maggior parte delle persone. Dopo qualche ora le sue gambe si gonfiarono in modo preoccupante, e solo dopo tanta insistenza da parte dell’equipaggio, la cantante decise di levarsele… scongiurando una pericolosa trombosi. Questi VIP testardi….
  9. Banditi gli abiti costrittivi
    Sempre per il discorso della circolazione sanguigna, sono da evitare come la peste i jeans stretti, collant non specifiche, calzini che lasciano il segno sulla pelle. Causa pericolo trombosi venosa, bisogna indossare abiti abbastanza larghi e comodi (ma NON addirittura il pigiama, come detto prima!-vedi punto 1)
  10. Felpe o giacche con mille tasche
    Utile e pratico, questo tipo di outfit vi permetterà di infilarvi qualsiasi cosa in tasca, per averla a portata di mano durante il viaggio, non appesantire eccessivamente il bagaglio a mano, e per non dover rovistare in ogni momento nella borsa. Ne esistono vari modelli in commercio (vedi look da pescatore)
  11. Evitare slogan o scritte particolarmente offensive
    Le compagnie aeree possono addirittura negarvi il viaggio se vi presentate con dei motti politici o sarcastici ma offensivi riguardo razze o religioni (ma anche brutte parolacce in generale). Quindi la maglietta con la battuta sporca per la quale avete riso mezzora…. Piegatela e tenetela in valigia! Non correte rischi inutili…
  12. La banalità che non lo è mai: vestiti PULITI
    In aereo durante un volo, specie se lungo, i profumi e gli odori si mescolano nell’aria viziata. Scegliete una maglietta che non avete ancora indossato, o che siete riusciti a lavare (se parliamo del viaggio di ritorno). Dovete salire sull’aereo rigorosamente puliti, con abiti lindi e senza troppo profumo addosso, ma solo una piacevole fragranza di lavatrice!
Marco Togni

Autore

Marco Togni

Abito in Giappone, a Tokyo, da molti anni. Sono arrivato qui per la prima volta oltre 15 anni fa.
Mi piace viaggiare, in particolare in Asia e non solo, e scoprire cibi, posti e culture.
Fondatore di GiappoTour e GiappoLife. Sono da anni punto di riferimento per gli italiani che vogliono venire in Giappone per viaggio, lavoro o studio. Autore dei libri Giappone, la mia guida di viaggio, Giappone Spettacularis ed Instant Giapponese (ed.Gribaudo/Feltrinelli) e produttore di video-documentari per enti governativi giapponesi.
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