Come arrivare alle Isole Phi Phi

Ko Phi Phi è un arcipelago formato da due isole maggiori (Phi Phi Don e Phi Phi Leh) e altri isolotti più piccoli. Queste isole sono diventate in pochissimo tempo una delle destinazioni preferite dai turisti per il susseguirsi di baie nascoste e spiagge incantevoli accarezzate da un mare trasparente ricco di coralli e pesci tropicali, che offre l’ambiente ideale per le immersioni e lo snorkeling.

Le isole Phi Phi sono raggiungibili facilmente e in breve tempo dalle altre isole della Thailandia e da Bangkok. Per visitare questi luoghi paradisiaci potete optare per uno dei tanti servizi di trasporto disponibili tra quelli seguenti.

In barca

Il molo Tonsai, situato lungo la costa settentrionale di Phi Phi Don è il principale porto turistico dell’isola. Qui attraccano la maggior parte delle imbarcazioni che partono dalle isole e località vicine, in particolare:

  • Phuket. I traghetti partono giornalmente da Phuket con corse frequenti dalle 8:00 di mattina fino alle 15:00 in alta stagione, mentre in bassa stagione il numero delle corse è ridotto. I prezzi variano a seconda della compagnia, ma si parte da circa 300 baht. È consigliabile prenotare i biglietti in anticipo dal sito web delle compagnie di navigazione per ottenere un prezzo migliore ed evitare il rischio di non trovare più posto, soprattutto se viaggiate in alta stagione. La maggior parte dei battelli partono dal molo Rassada. Il tragitto dura circa 2 ore.
  • Ao Nang. Da questa località è disponibile una sola partenza giornaliera alle 09:30 dal molo Nopparat Thara. Il tragitto dura 2 ore.
  • Rai Leh. Da questa località c’è un solo battello giornaliero che parte alle 09:45; non c’è un porto ma verrete condotti sull’imbarcazione con un transfer in longtail boat. Il viaggio dura 1 ora e 45 minuti.
  • Krabi Town. Da Krabi ci sono varie partenze giornaliere dalle 09:00 fino alle 16:00 dal porto Klong Jilad; in bassa stagione il servizio di trasporto viene ridotto a due corse giornaliere. Il viaggio dura poco più di un’ora e mezza e il prezzo varia da  300-500 baht.
  • Koh Lanta. Da Koh Lanta i battelli partono due volte al giorno, alle 08:00 e alle 13:00 dal porto Saladan. Il tragitto dura un’ora circa e il prezzo del biglietto varia da 200-350 baht.

Una volta giunti a Phi Phi Don è richiesto un piccolo contributo di 20 baht a persona per il servizio di pulizia dell’isola. Sono tante le compagnie di navigazione che gestiscono i collegamenti tra le isole e i prezzi variano a seconda del tipo di imbarcazione e della durata del viaggio; alcune agenzie offrono, oltre al viaggio fino a Phi Phi Don, tour giornalieri che comprendono la visita di altre località e attività divertenti come immersioni, snorkeling ed escursioni. In ogni caso vi consiglio di prenotare il vostro posto online in anticipo, specie se viaggiate in alta stagione.

In alternativa al traghetto ci sono i motoscafi di compagnie private che partono dalle vari punti di Phuket, tra cui Rawai e Chalong Pier. Il prezzo è più alto rispetto ai traghetti (tra gli 8.000 e i 25.000 baht), ma potrebbe essere conveniente se siete in gruppo e se avete poco tempo a disposizione; vi consiglio di prenotarli almeno il giorno prima. Chi vuole viaggiare in maniera più lenta e tradizionale può invece noleggiare una longtail boat, ovvero un’imbarcazione tipica dei pescatori, per raggiungere Phi Phi in tutta calma e in maniera economica (1.000-3.000 baht).

In aereo

Ogni giorno sono disponibili diversi voli giornalieri che collegano Bangkok e Koh Samui all’Aeroporto Internazionale di Krabi, situato a pochi km dal centro della città. Le compagnie che gestiscono i voli sono principalmente Thai Airways, Air Asia, Bangkok Airways e Nok Air. I prezzi variano a seconda della compagnia e del periodo, ma in generale sono molto economici. Da Krabi potete poi proseguire in traghetto fino a Phi Phi, ma regolatevi sugli orari in modo da arrivare in tempo per prendere il battello. Il porto di Krabi dista circa 30 minuti dall’aeroporto.

In alternativa potete anche atterrare all’aeroporto di Phuket e poi proseguire sempre in battello. Viaggiare in aereo sicuramente vi permette di risparmiare tempo rispetto a pullman, treno o macchina.

In pullman

Dal Southern Bus Terminal di Bangkok partono diverse corse giornaliere dirette a Krabi e il viaggio dura circa 12 ore. I pullman VIP offrono due partenze, una al mattino e una alla sera e il prezzo  varia da 1.055 baht a 1.400 baht.  Gli altri pullman effettuano una corsa al mattino e 3 corse serali al prezzo di circa 380 baht in seconda classe e 680 baht in prima.

In macchina o in moto

In alternativa ai mezzi pubblici potete noleggiare una macchina o una moto per spostarvi in totale libertà e avere poi a disposizione un mezzo per girare l’isola. I noleggi dei mezzi sono molto economici in Thailandia e le strade si presentano in ottime condizioni.

Se partite da Bangkok potete optare per due itinerari alternativi:

  • Procedete lungo l’autostrada n. 4, attraversando Phetchaburi – Prachuap Khiri Khan – Chumphon – Ranong – Phang Nga fino a Krabi. Questo itinerario copre una distanza di 946 km.
  • Dall’autostrada n. 4 immettetevi nell’autostrada 41 all’altezza di Chumphon proseguendo verso Amphoe Lang Suan – Amphoe Chaiya, Surat Thani. Proseguite in direzione Amphoe Wiang Sa, svoltate sull’autostrada 4035 per Amphoe Ao Luek e ritornate sull’autostrada 4  fino a Krabi. La distanza percorsa è di 814 km.

Se invece partite da Phuket prendete l’autostrada 402 e poi la n. 4. L’itinerario è di 176 km.

In treno

Krabi non dispone di una stazione ferroviaria e quelle più vicine sono a Trang e Surat Thani. Anche se il treno è un mezzo generalmente comodo, ve lo sconsiglio in questo caso per via dei troppi collegamenti (treno+ bus+ traghetto) che vi faranno perdere tanto tempo.

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Marco Togni

Autore

Marco Togni

Abito in Giappone, a Tokyo, da molti anni. Sono arrivato qui per la prima volta oltre 15 anni fa.
Mi piace viaggiare, in particolare in Asia e non solo, e scoprire cibi, posti e culture.
Fondatore di GiappoTour e GiappoLife. Sono da anni punto di riferimento per gli italiani che vogliono venire in Giappone per viaggio, lavoro o studio. Autore dei libri Giappone, la mia guida di viaggio, Giappone Spettacularis ed Instant Giapponese (ed.Gribaudo/Feltrinelli) e produttore di video-documentari per enti governativi giapponesi.
Seguito da più di 2 milioni di persone sui vari social (Pagina Facebook, TikTok, Instagram, Youtube).