Ciclisti e pedoni a Shanghai

La Cina è uno dei paesi dove circola il maggior numero di biciclette al mondo e le grandi città come Shanghai non fanno eccezione: se da un lato questa città offre terreni pianeggianti e numerose piste ciclabili, dall’altro i ciclisti devono fare i conti con un traffico spesso insostenibile e devono costantemente prestare attenzione ad autobus, auto, scooter e pedoni.

Consigli per muoversi in bici a Shanghai

  • Guardare sempre in entrambe le direzioni, prima di attraversare una qualsiasi strada: non è raro che autisti e motociclisti infrangano il codice stradale e pertanto è fondamentale fare attenzione quando si circola in prossimità di arterie trafficate.
  • Rispettare tutti i cartelli stradali. Semafori e cartelli sono un’opinione per molti guidatori. Un semaforo rosso non significa necessariamente che l’automobile si fermerà e un segnale di divieto potrebbe passare inosservato a tanti. Il consiglio è quello di attenersi strettamente al codice della strada, ma al tempo stesso di non dare mai per scontato che anche gli altri lo facciano.
  • Essere pazienti. Il traffico di Shanghai è imprevedibile e talvolta ci si ritrova bloccati dietro ad un camion che sta scaricando merce o imbottigliati in mezzo alle macchine senza riuscire a passare. L’unica cosa da fare è armarsi di pazienza ed aspettare che la situazione si sblocchi.
  • Segnalare le proprie mosse. I ciclisti sono chiamati ad utilizzare sempre il linguaggio del corpo per manifestare la propria intenzione di svoltare. Ogni bicicletta dovrebbe inoltre essere dotata di campanello, indispensabile per segnalare il proprio arrivo a pedoni distratti.
  • Ciclomotori e biciclette elettriche utilizzano anch’essi le piste ciclabili, quindi occorre tenere presente che non si è i soli e anche quando ci si trova nelle piste riservate è fondamentale prestare la massima attenzione.
  • In mancanza delle piste ciclabili, meglio evitare di usare il marciapiede, quindi, nel momento in cui si condivide la strada con automobili e scooter, tenersi il più possibile sulla destra e fare attenzione a non costituire un intralcio per nessuno.
  • Quando si attraversa una strada, fare molta attenzione. Gli autisti locali sono piuttosto aggressivi nell’affrontare le svolte a destra e non si curano più di tanto di pedoni e ciclisti.
  • Assicurarsi di avere sempre un dispositivo per chiudere a chiave la bicicletta quando la si posteggia. L’ideale sono i blocchi da applicare alle ruote, che rendono la bicicletta inamovibile. Alcune aziende offrono una garanzia di rimborso nel caso la bicicletta venga rubata nonostante sia stato apposto il loro sistema di sicurezza.
  • Le strade sopraelevate sono assolutamente vietate a biciclette e pedoni.
  • Se disponibile, utilizzare gli appositi cavalcavia o sottopassi, per attraversare le grandi arterie trafficate.

Pedoni

Anche quando il proprio mezzo di trasporto sono le gambe, esistono degli accorgimenti che possono semplificare la vita in una metropoli come Shanghai.

I turisti che scelgono di visitare la città a piedi devono aspettarsi un brulicare caotico di persone e mezzi di trasporto, ma anche questo fa parte del fascino delle grandi città cinesi.

Consigli per muoversi a piedi a Shanghai

  • Farsi scrivere in caratteri cinesi la propria destinazione: potrebbe rivelarsi utile nel caso ci si perda e si debba chiedere informazioni (molti cinesi non parlano nessuna altra lingua straniera, e nel dubbio meglio rivolgersi ai giovani).
  • Fare molta attenzione quando si attraversa la strada. Purtroppo il codice della strada non sempre viene rispettato e tanti automobilisti sono piuttosto aggressivi alla guida: quando le strade diventano particolarmente congestionate, molti finiscono per ignorare i semafori, pur di uscire dall’ingorgo. In alcune strade vi sono dei dispositivi con una sorta di timer per indicare quanti secondi restano a disposizione per poter attraversare la strada.
  • Il centro della città è particolarmente affollato nei fine settimana. Fare attenzione ai borseggiatori e tenere sempre d’occhio i propri oggetti di valore.
Marco Togni

Autore

Marco Togni

Abito in Giappone, a Tokyo, da molti anni. Sono arrivato qui per la prima volta oltre 15 anni fa.
Mi piace viaggiare, in particolare in Asia e non solo, e scoprire cibi, posti e culture.
Fondatore di GiappoTour e GiappoLife. Sono da anni punto di riferimento per gli italiani che vogliono venire in Giappone per viaggio, lavoro o studio. Autore dei libri Giappone, la mia guida di viaggio, Giappone Spettacularis ed Instant Giapponese (ed.Gribaudo/Feltrinelli) e produttore di video-documentari per enti governativi giapponesi.
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