Cheung Kong Center

Il Cheung Kong Center è un grattacielo alto 283 m, che si trova ad Hong Kong, sull’ex sito dell’Hilton Hong Kong, demolito nel 1995.
L’edificio è stato completato nel 1999 e si trova tra il quartier generale della HSBC Hong Kong e la Bank of China Tower. Così come molti altri di Hong Kong, anche questo grattacielo è illuminato da un sistema di luci che di notte ne fanno uno spettacolo visivo.
Come suggerisce il nome, il palazzo ospita la Cheung Kong Limited, oltre ad altre multinazionali.

Cenni storici

L’edificio a 26 piani che era un tempo l’Hilton Hong Kong era di proprietà di una società interamente controllata da HWL, la quale aveva inizialmente previsto di riqualificare il sito realizzando un grattacielo con uffici ed esercizi commerciali. Il progetto fu approvato definitivamente nel 1995.
Lo sviluppatore aveva concordato con i progettisti che la maggior parte della costruzione avrebbe dovuto essere ponderata sul sito Hilton.
L’edificio è stato progettato dagli architetti Cesar Pelli e Leo A. Daly ed è considerato sia come un’opera d’arte che come un ambiente di lavoro efficiente.

Caratteristiche

Il Cheung Kong Center rappresenta una struttura un po’ insolita in quello che è lo skyline di Hong Kong, in quanto è uno dei pochi edifici a seguire un design convenzionale, in netto contrasto con le forme futuristiche e innovative di molti altri grattacieli situati nei pressi di Queens Road: in qualche modo fa da contraltare all’edificio della Bank of China Tower , decisamente più creativo in quanto a forme e geometrie. Secondo gli esperti di feng shui, il Cheung Kong è strutturato in modo tale da assorbire l’energia negativa proveniente dalla Bank of China Tower, che con i suoi spigoli vivi e la sua forma che ricorda vagamente una mannaia rappresentano invece una manifestazione opposta ai principi di armonia del feng shui. L’altezza massima del Cheung Kong Center è stata determinata disegnando una linea immaginaria dalla Bank of China Tower alla sede HSBC.
Le pareti esterne sono realizzate con pannelli in vetro della misura 2,4 mx 2,1 m, che offrono panorami a 360 gradi su tutta la città. Gli stessi pannelli sono stati costruiti con una particolare fibra che può essere illuminata di notte per trasmettere messaggi diversi a seconda della stagione. Il colore predominante delle facciate è il nero, che conferisce all’edificio una silhouette slanciata di giorno e una sensazione di tranquillità di notte, quando le sue luci lo rendono protagonista.
Grazie al fatto che gli ambienti interni sono per lo più privi di colonne e pilastri, è possibile personalizzare uffici e locali in maniera molto semplice. Inoltre tutti gli uffici sono tutti progettati con un sistema di pavimento sopraelevato grazie al quale sia l’aria condizionata che la rete della fibra ottica vengono facilmente canalizzate.
Il Cheung Kong vanta gli ascensori molto veloci, capaci di spostarsi di 9 metri al secondo: ogni ascensore è dotato di schermi giganti al plasma nella parte superiore di ogni cabina, dove viene trasmessa Bloomberg TV.
Il piano più alto è occupato dagli appartamenti del Presidente di CKH e HWL, Li Ka Shing che comprendono anche una piscina privata e un giardino. Per accedervi egli utilizza spesso un ascensore dedicato che non si ferma in nessun altro piano.
Tra gli altri inquilini del palazzo: Allianz, Barclays Capital, Bloomberg, CIBC World Markets , Fortis , Goldman Sachs , McKinsey & Co. , PricewaterhouseCoopers , Royal Bank of Canada , RBS , Bain Capital , Securities and Futures Commission , VTB Capital e Simmons & Simmons .
In particolare, Goldman Sachs ha firmato un contratto di locazione di 12 anni e i suoi uffici occupano otto piani e mezzo, diventando così l’inquilino principale dell’edificio.

Curiosità

  • In data 11 giugno 2005 l’arrampicatore francese Alain Robert ha scalato la facciata di questo edificio a mani nude in circa un’ora. In una scala da 1-10 in termini di difficoltà, ha giudicato il  Cheung Kong come un ‘5’.
  • Nonostante venga indicato come grattacielo a 70 piani, questo edificio manca dei seguenti piani 4, 14, 24, 34, 44, 54, 64, “scomparsi” in quanto il 4 è considerato un numero infausto che rimanda alla parola morte.

Dove si trova

Informazioni e mappa

Nome: Cheung Kong Center

Nelle vicinanze

Nelle vicinanze:

L'Hong Kong Park e i grattacieli.A 238 metri
I grattacieli del'Exchange Square.A 529 metri
Il grattacielo Central Plaza.A 1364 metri
Il centro congressi di Hong Kong, poco dopo il tramonto.A 1365 metri
La statua di Bruce Lee sulla Avenue of Stars ad Hong Kong.A 1982 metri
tsim-sha-tsuiA 2335 metri
Marco Togni

Autore

Marco Togni

Abito in Giappone, a Tokyo, da molti anni. Sono arrivato qui per la prima volta oltre 15 anni fa.
Mi piace viaggiare, in particolare in Asia e non solo, e scoprire cibi, posti e culture.
Fondatore di GiappoTour e GiappoLife. Sono da anni punto di riferimento per gli italiani che vogliono venire in Giappone per viaggio, lavoro o studio. Autore dei libri Giappone, la mia guida di viaggio, Giappone Spettacularis ed Instant Giapponese (ed.Gribaudo/Feltrinelli) e produttore di video-documentari per enti governativi giapponesi.
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