I benefici del tè verde

Considerata una delle bevande più benefiche in assoluto, il tè verde è un vero e proprio toccasana per l’organismo, e innumerevoli sono le sue virtù, tra cui un’alta concentrazione di preziosi antiossidanti (flavonoidi e catechine) che combattono i radicali liberi e proteggano dall’invecchiamento precoce.
Il tè verde inizia ad essere utilizzato 3.000 anni fa in Cina: già nell’antichità i cinesi erano a conoscenza delle sue straordinarie virtù, tra cui la capacità di guarire il mal di testa ed eliminare le tossine.

Nonostante ciò è solo negli ultimi anni che il mondo intero ha iniziato a sfruttarne i benefici.
Una delle scoperte più recenti e più importanti riguardo a questa bevanda è stata condotta da un gruppo di scienziati di un istituto giapponese, i quali hanno dimostrato come le catechine contenute al suo interno sia addirittura in grado di bloccare l’azione del virus dell’ AIDS.
Una delle sostanze più potenti presenti nel tè verde è l’epigallocatechina (EGCG), che si è rivelata sorprendente nel trattamento di alcune patologie.
Il tè verde è dunque molto più di un semplice tè.

Come consumarlo

Questa preziosa bevanda può essere gustata sia calda che fredda.
Il metodo migliore per ottenere la quantità maggiore di catechine in una tazza di tè verde è quello dell’infusione, facendo riposare per 5 minuti prima di bere.

Caratteristiche

Il tè verde è un tipo di tè composto esclusivamente da foglie di Camellia sinensis. Quello consumato in occidente è per lo più tè nero. Il tè verde non è fermentato, per cui le foglie conservano il loro colore verde. Le foglie vengono disposte su superfici di bambù e lasciate al sole per qualche ora. Poi vengono passate al vapore per almeno 30 secondi, in modo da inattivare alcuni enzimi. Seguono l’asciugatura e la raffinazione.
La composizione chimica del tè verde ad uso alimentare rappresenta la stessa delle foglie fresche, dal momento che la procedura di lavorazione prevede la sola essiccazione e non la fermentazione.
Il tè verde è ricco di: polifenoli, catechine, epigallocatechina (principale responsabile delle proprietà del tè verde), flavonoidi, acidi fenolici, tannini (i polifenoli antiossidanti responsabili dell’aroma e del gusto amarognolo), vitamina C, vitamine del gruppo B, vitamina K, caffeina, aminoacidi e minerali.

Un prezioso aiuto per le funzioni cerebrali

Il tè verde non si limita a tenere svegli (come ogni altro tè contiene caffeina), ma contribuisce a rendere più pronti e reattivi. Se da un lato la caffeina, noto stimolante, aumenta di fatto la concentrazione di neurotrasmettitori come la dopamina e la noradrenalina migliorando l’umore e i tempi di reazioni, il tè verde fa ancora di più: esso contiene infatti anche l’aminoacido L-teanina, con interessanti effetti anti-ansia e che, in combinazione con la caffeina, migliora nettamente le funzioni cerebrali.

Un antibatterico naturale

Grazie alla sua straordinaria azione antibatterica naturale, il tè verde è un toccasana per la bocca: le sostanze contenute in questa preziosa bevanda sono in grado di contrastare l’azione dello Streptococcus mutans, un battere che può causare problemi dentali. Bere tè verde aiuta inoltre a prevenire la carie.

Un concentrato di antiossidanti

In base ad alcune scientifiche è risultato che nei paesi dove il consumo di tè verde è particolarmente elevato, ad esempio Cina e Giappone, la percentuale di persone colpite da tumore è notevolmente più bassa, un aspetto da attribuire alla presenza dei famosi antiossidanti: polifenoli, bioflavonoidi, tannini, vitamine e sali minerali.
Gli antiossidanti sono necessari al nostro organismo per rallentare l’invecchiamento delle cellule, contribuire alla rigenerazione dei tessuti e contrastare i famigerati radicali liberi, responsabili delle malattie degenerative.

Un potente anti-tumorale

Secondo uno studio scozzese, il tè verde sarebbe addirittura in grado di proteggere da alcuni tumori della pelle, grazie alla presenza di una sostanza benefica, l’EGCG, in grado di colpire direttamente le cellule malate e di contrastare in modo efficace la malattia.

Ecco alcuni tipi di tumore contro cui il consumo di tè verde si è rivelato decisivo:

  • Polmone: è stato dimostrato che l’EGCG inibisce la migrazione delle cellule tumorali bronchiali, riducendo la probabilità di metastasi.
  • Colon-retto: in base ad un test condotto su 70mila donne cinesi di età compresa tra i 40 e i 70 anni è emerso come coloro che bevevano regolarmente tè verde avevano all’inizio dello studio avevano un rischio inferiore del 37% di sviluppare un cancro colon rettale rispetto alle donne che lo bevevano raramente. Al termine dello studio questo divario era salito al 57%, ovvero il rischio si riduceva della metà.
  • Mammella: il tè verde può ridurre il rischio di cancro mammario, inibendo la crescita cancerosa tramite un effetto anti-proliferativo diretto sulle cellule tumorali.
  • Ovaio: è stato dimostrato che il tè verde riduce significativamente il rischio di sviluppare un cancro ovarico, prolungando l’aspettativa di vita nelle donne affette da questa malattia.
  • Prostata: il tè verde riduce il rischio di cancro prostatico, un fatto che si dimostra facilmente se si considera che l’incidenza di cancro alla prostata è molto inferiore presso gli Asiatici piuttosto che presso gli Occidentali.

Un potente brucia-grassi

Il tè verde è un alleato prezioso contro l’obesità. Gli esperti della Penn State University hanno identificato alcune sostanze capaci di aumentare la facoltà dell’organismo di bruciare i grassi in eccesso e di ridurre l’assorbimento dei grassi introdotti con l’alimentazione.
Bastano anche un paio di tazze al giorno per tenere il peso sotto controllo e ancora una volta occorre ringraziare l’ECGC, che contribuisce a ridurre la capacità di assorbire i grassi.
Il tè verde promuove l’ossidazione dei grassi in maniera superiore rispetto a quella provocata dal suo contenuto in caffeina di per sé, un aspetto da mettere in relazione alla presenza delle catechine che stimolano il metabolismo ed eliminano gli adipociti in eccesso (in questo senso occorre però prestare attenzione in quanto un consumo eccessivo di tè verde può influire sul funzionamento tiroideo, tanto che nove persone su dieci che consumano tè verde sono spesso sottopeso pur mangiando moltissimo).
Inoltre il tè verde favorisce l’ossidazione dei grassi rispetto a quella degli zuccheri durante l’esercizio fisico moderato, e può migliorare la sensibilità all’insulina e la tolleranza al glucosio.

Un alleato nel prevenire le malattie

Bere tè verde può contribuire a ridurre il rischio di incorrere in alcune malattie.
Ad esempio, l’ictus. Il merito è da attribuire alle catechine, potenti flavonoidi antiossidanti che aiutano a regolare la pressione sanguigna e a migliorare la circolazione. Una tazza di tè verde al giorno è un’ottima forma di prevenzione.
Secondo alcuni studiosi, il tè verde conterrebbe inoltre delle sostanze in grado di inibire la proliferazione delle cellule tumorali nel fibroma uterino, una teoria supportata da un test effettuato su volontarie cui è stata somministrata una sostanza benefica contenuta nel tè verde, rilevando una riduzione significativa del peso e del volume dei tumori.
Bere regolarmente tè verde aiuta a ridurre il rischio di decesso da polmonite, in quanto alcune sostanze contenute in esso sarebbero in grado di inibire lo sviluppo dei virus e dei microrganismi responsabili della polmonite.
Tra le altre malattie nemiche del tè verde figura il diabete. L’EGCG contribuisce infatti a bilanciare i livelli degli zuccheri nel sangue e a migliorare l’utilizzo dell’insulina da parte del corpo, evitando il desiderio di compensare il senso di affaticamento con l’introduzione di cibi poco salutari.
Infine, bere tè verde contribuisce a regolare i livelli di colesterolo nel sangue, prevenendone l’accumulo e l’insorgere di malattie cardiovascolari.

Ulteriori benefici

  • Il tè verde si è rivelato prezioso nella prevenzione e nel trattamento di malattie infiammatorie
  • Consumare tè verde rappresenta un approccio farmacologico contro varie malattie autoimmuni
  • Il tè verde rinfresca il corpo
  • La caffeina del tè verde stimola i muscoli scheletrici e ammorbidisce la contrazione muscolare
  • Il tè verde impedisce l’avvelenamento da cibo in quanto ha la capacità di uccidere i batteri che causano l’avvelenamento e funge da sterilizzante
  • Il tè verde contrasta la carie, poiché contiene fluoro naturale e rafforza i denti
Marco Togni

Autore

Marco Togni

Abito in Giappone, a Tokyo, da molti anni. Sono arrivato qui per la prima volta oltre 15 anni fa.
Mi piace viaggiare, in particolare in Asia e non solo, e scoprire cibi, posti e culture.
Fondatore di GiappoTour e GiappoLife. Sono da anni punto di riferimento per gli italiani che vogliono venire in Giappone per viaggio, lavoro o studio. Autore dei libri Giappone, la mia guida di viaggio, Giappone Spettacularis ed Instant Giapponese (ed.Gribaudo/Feltrinelli) e produttore di video-documentari per enti governativi giapponesi.
Seguito da più di 2 milioni di persone sui vari social (Pagina Facebook, TikTok, Instagram, Youtube).