Assicurazione viaggio: come sceglierla.

Quasi tutti i viaggiatori si sono trovati almeno una volta nella vita di fronte all’amletico dubbio: “ma l’assicurazione la devo fare?”. Gli operatori e le agenzie puntano sempre a far acquistare ai propri clienti una polizza presentando a volte scenari apocalittici o racconti da film horror che quasi sempre convincono i viaggiatori che la soluzione più giusta è stipulare un’assicurazione.

Quale assicurazione fare

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Ma vale davvero la pena aggiungere questo costo al totale della vacanza? Sì. Per i vacanzieri più ansiosi o per chi ha problemi di salute vale la pena fare l’assicurazione anche solo per sentirsi più tranquilli durante il viaggio sapendo di avere una copertura in caso di emergenza, mentre per i giovani viaggiatori in salute che si muovono portando con sé il minimo indispensabile quella piccola spesa in più potrebbe sembrare senza senso: perché devo fare un’assicurazione che tanto non userò?

La teoria del “ma tanto vuoi che capiti proprio a me?” è diffusa tra tanti turisti e in realtà non è poi così infondata: nella maggior parte dei casi farete ritorno a casa senza aver mai utilizzato (fortunatamente) i numeri di emergenza dell’assicurazione e ciò vi porterà a pensare che si sia trattato di un investimento superfluo. Ma qualora entraste a far parte di quella percentuale di turisti che si ammalano durante la vacanza, vengono derubati oppure si ritrovano a fare i conti con un volo cancellato, allora ringrazierete il vostro istinto (o l’agente di viaggio) che vi ha convinto a stipulare l’assicurazione.

L’assicurazione di viaggio consente infatti di minimizzare o annullare i rischi di ingenti perdite finanziarie che si originano in varie situazioni, quali i ricoveri in ospedale, lo smarrimento del bagaglio, il furto, la cancellazione di un tour, ecc. Ovviamente il grado di rischio dipende da vari fattori: dal tipo di viaggio prenotato (se si tratta di un volo che prevede il rimborso), dalle attività praticate durante la vacanza, dallo stato di salute personale, dal valore degli oggetti custoditi nel bagaglio, ecc. Se volete sapere come funziona l’assicurazione di viaggio e cosa copre, leggete questa breve guida.

Come funziona l’assicurazione di viaggio

Le assicurazioni vengono normalmente vendute a pacchetti che coprono cinque voci fondamentali: la cancellazione o l’interruzione del viaggio, l’assistenza medica, trasporto sanitario di emergenza, il bagaglio e l’infortunio in volo. In generale è preferibile, e conveniente, acquistare un’assicurazione che comprenda la maggior parte, se non tutte queste voci piuttosto che stipulare assicurazioni singole per ogni caso. È possibile inoltre aggiungere altre voci, nel caso aveste preoccupazioni di altro tipo.

Nei pacchetti vacanza che si acquistano presso le agenzie di viaggio generalmente l’assicurazione è già inclusa, mentre se vi organizzate in maniera autonoma potete scegliere tra tantissime polizze di assicurazione, ciascuna delle quali offre dei propri vantaggi, massimali di copertura e condizioni; è importante dunque prima di investire qualsiasi somma, leggere attentamente tutte le clausole e valutare quale polizza sia più adeguata alle vostre esigenze e al paese in cui vi recate. Valutate anche di quale tipo di copertura avete bisogno: se ad esempio avete prenotato un volo aereo che prevede già il rimborso o per il quale avete già un’assicurazione, non è necessario includere questa voce nella vostra polizza.

Non sempre quindi vale la pena inserire tutte queste 5 coperture nella polizza, per questo è importante analizzarle caso per caso.

Interruzione o cancellazione del viaggio

Stipulare un’assicurazione che ci tuteli nel caso in cui fossimo costretti ad annullare il viaggio all’ultimo minuto o a rientrare in anticipo a causa di un’emergenza è sempre una  buona idea, in fondo un imprevisto prima della partenza o durante la vacanza può sempre capitare, giusto? Ci si può ammalare, si può perdere il volo, il tour operator che organizza il viaggio potrebbe fallire, ecc. Ma prima di investire il vostro denaro in questo tipo di copertura è bene fare un paio di considerazioni. La prima riguarda il prezzo del viaggio: se acquistate un volo low cost per Londra qualora il volo venisse cancellato non andreste incontro ad una grande perdita finanziaria rispetto a chi invece ha prenotato un viaggio di nozze alle Seychelles; in quest’ultimo caso stipulare un’assicurazione di questo tipo è indispensabile! La seconda considerazione da fare riguarda il vostro stato di salute e quello dei vostri cari: vi ammalate spesso? O avete un familiare che si trova in precarie condizioni di salute e potrebbe aver bisogno della vostra assistenza? In questi casi è sicuramente una buona idea fare un’assicurazione di questo tipo. Solitamente le coperture di questo tipo prevedono il rimborso in seguito al verificarsi di determinate condizioni che costringono i passeggeri ad annullare o a rientrare prima dal viaggio ad esempio se:

  • uno dei passeggeri  non può viaggiare per motivi di salute, per un lutto o altri motivi ritenuti  accettabili;
  • uno dei familiari del passeggero si ammala e quest’ultimo deve prestargli assistenza;
  • la compagnia aerea o il tour operator dichiarano fallimento o per altre ragioni non possono offrire al cliente il servizio prenotato;
  • il passeggero perde il volo o deve rientrare in anticipo per cause di emergenza non dipendenti dalla propria volontà, come una calamità naturale, un incidente, ecc.

Le polizze che coprono la cancellazione e l’interruzione del viaggio possono avere condizioni diverse perciò è bene leggere attentamente le clausole prima di procedere con l’acquisto: alcune polizze infatti non garantiscono il rimborso nel caso in cui il viaggio sia prenotato tramite certi operatori o compagnie, altre coprono solo i costi non rimborsabili già pagati come il volo o l’hotel, altre ancora non offrono copertura se il viaggio è stato prenotato in maniera autonoma, ecc.  Anche il momento in cui viene acquistata l’assicurazione è importante: in linea generale affinchè vi venga rimborsata la cancellazione del viaggio, è consigliabile stipulare questa assicurazione in concomitanza o poco dopo aver prenotato il viaggio e non attendere l’avvicinarsi della partenza.

Se volete stare dalla parte del sicuro, potete investire una cifra più elevata per un’assicurazione che copra ogni cancellazione del viaggio per una qualunque ragione: in questo caso avrete comunque un rimborso, almeno parziale, di quanto speso per la vacanza.

Prima di acquistare questo genere di assicurazione consultate anche la compagnia della vostra carta di credito: in alcuni casi i clienti hanno diritto ad una copertura limitata per i tour o i voli pagati con la carta di credito.

Assicurazione medica

Sperando di non averne mai bisogno, l’assicurazione medica può davvero salvarci la vacanza e il conto in banca. In alcuni paesi, come gli Stati Uniti, i costi dell’assistenza sanitaria sono altissimi anche solo per una visita medica o un ricovero di un giorno.

Mentre nei paesi esteri la maggior parte dei cittadini ha un’assicurazione sanitaria privata che può coprire anche i ricoveri all’estero, in Italia la situazione è ben diversa ed è quindi indispensabile stipulare un’assicurazione sanitaria soprattutto se ci si reca nei paesi non appartenenti alla Comunità Europea. Per gli italiani nei paesi membri dell’UE di regola si ha diritto all’assistenza sanitaria con le stesse modalità e procedure dei cittadini residenti, l’importante è avere con sé la tesserina sanitaria, ma nelle altre nazioni è importante avere una copertura che consenta di poter usufruire delle cure mediche senza dover anticipare le spese. Prima di stipulare l’assicurazione sanitaria è fondamentale leggere attentamente tutte le clausole, cercando di capire i casi in cui è prevista la copertura (se ad esempio ci sono già delle patologie o delle condizioni di salute precaria non tutte le polizze prevedono il rimborso), i massimali, quali sono le strutture e i medici convenzionati e come bisogna procedere in caso di emergenza.

Quando si stipula un’assicurazione medica è importante verificare che sia compreso anche il trasporto sanitario di emergenza: questa voce copre tutti quelle situazioni in cui dovete essere portati d’urgenza all’ospedale più vicino per avere tutte le cure mediche adeguate; a volte questa assicurazione copre anche il caso di rimpatrio, qualora fosse ritenuto opportuno a fini sanitari. Tenete a mente che se vi recate in zone remote e fosse necessario un trasporto in elicottero, la spesa da sostenere senza assicurazione sarebbe enorme perciò è molto importante considerare questo aspetto; allo stesso tempo la polizza potrebbe non coprire eventuali sport o attività considerate pericolose, come le immersioni, il bungee jumping o persino lo sci, perciò potreste dover aggiungere una clausola che copre anche  questi casi.

Assicurazione bagaglio

Di solito tutte le assicurazioni di viaggio comprendono di base anche una copertura in caso di perdita, danneggiamento o smarrimento del bagaglio.  Alcune polizze, come quelle delle compagnie aeree, garantiscono una copertura limitata al volo, mentre altre offrono garanzie più estese che comprendono anche i furti o i danneggiamenti subiti durante tutta la vacanza. Se nel vostro bagaglio   trasportate oggetti di valore questa assicurazione si rivela fondamentale, ma anche in questo caso è bene leggere attentamente le clausole poiché non tutto ciò che è contenuto nella valigia è considerato rimborsabile: la perdita di alcuni articoli di enorme valore, come ad esempio i gioielli, non sempre viene rimborsata. Ottenere o meno un rimborso dipende anche dal comportamento del viaggiatore: se ad esempio il cellulare si bagna per colpa di una vostra disattenzione, ovviamente in questo caso non otterrete alcun risarcimento.

In generale l’assicurazione che riguarda il bagaglio e gli oggetti personali è quella più gettonata tra i viaggiatori, ma paradossalmente è quella meno importante: a differenza della salute, qualsiasi oggetto può essere ricomprato. Adottare tutte le precauzioni per evitare di essere derubati o di perdere gli oggetti di valore deve essere la prima regola per chi viaggia: utilizzare lucchetti per le zip dei bagagli e riporre gli oggetti negli armadietti o in cassaforte quando ci si allontana dall’hotel sono alcuni semplici consigli da seguire. Se viaggiate con un’attrezzatura elettronica o sportiva di valore e volete sentirvi più tranquilli durante la vacanza, stipulate un’assicurazione che vi tuteli.

Assicurazione infortuni in volo

Gli incidenti in volo sono oggi molto rari perciò anche se decideste di stipulare questa polizza è improbabile che la utilizziate (per fortuna, aggiungerei). In sostanza si tratta di una specie di assicurazione sulla vita che vi tutela durante il volo e che copre anche in caso di invalidità permanente o morte. La decisione in questo caso è molto personale: valutate in base alle vostre condizioni di salute se usufruire o meno di questa copertura.

Altri tipi di assicurazione

Alcune polizze permettono di integrare altre garanzie, come la responsabilità civile, che copre nel caso di danni arrecati a terzi e la tutela legale che vi assiste in caso di procedimento penale. Se poi durante il viaggio pensate di noleggiare un mezzo è bene integrare la vostra assicurazione con altre clausole che prevedano una tutela in caso di incidenti.

Chi sta per partire per un anno sabbatico o chi fa molti viaggi durante l’anno, può optare anche per pacchetti annuali pensati apposta per i viaggiatori “incalliti” e che prevedono la copertura in vari paesi. Ovviamente questo genere di assicurazioni terminano di tutelarvi quando siete a casa: se avete stipulato una polizza per un anno e tornate a casa di vostra spontanea volontà dopo qualche mese non siete coperti quando il viaggio viene interrotto.

Conclusioni

Consiglio di fare questa assicurazione, Columbus, ottima ed economica, con la quale avete il 10% di sconto inserendo il codice sconto TOGNI in fase d’acquisto.

Queste in linea generale sono le coperture principali offerte dalle assicurazioni, ma considerato che ogni polizza è diversa dalle altre è bene che vi prendiate il vostro tempo per leggere tutte le condizioni prima di fare questo investimento. Decidere se stipulare o meno un’assicurazione dipende da voi e dal tipo di viaggio e destinazione, ma ricordate che anche se l’investimento potrebbe non sembrare conveniente in rapporto al costo di viaggio, fare una vacanza libera da pensieri e preoccupazioni, specie per chi è molto ansioso, non ha prezzo.

Marco Togni

Autore

Marco Togni

Abito in Giappone, a Tokyo, da molti anni. Sono arrivato qui per la prima volta oltre 15 anni fa.
Mi piace viaggiare, in particolare in Asia e non solo, e scoprire cibi, posti e culture.
Fondatore di GiappoTour e GiappoLife. Sono da anni punto di riferimento per gli italiani che vogliono venire in Giappone per viaggio, lavoro o studio. Autore dei libri Giappone, la mia guida di viaggio, Giappone Spettacularis ed Instant Giapponese (ed.Gribaudo/Feltrinelli) e produttore di video-documentari per enti governativi giapponesi.
Seguito da più di 2 milioni di persone sui vari social (Pagina Facebook, TikTok, Instagram, Youtube).