1933 Old Millfun

Il 1933 Old Millfun è oggi un grande edificio che ospita oggi un centro commerciale con negozi e ristoranti e che precedentemente era sede di uno dei più grandi macelli dell’Asia Orientale.

Anche se molti vengono qui solo per mangiare o fare shopping, sempre più persone sono attratte dalla bellezza dell’architettura: l’edificio è stato progettato da un architetto britannico ed è stato costruito nel 1933, da cui il nome 1933 Old Millfun. Se all’esterno può apparire semplicemente come un grande e un po’ vecchio edificio, è il suo interno a stupire, grazie ai suoi spazi a tratti labirintici e irregolari, un esempio architettonico unico nel suo genere che ha attratto e continua ad attrarre molte persone e professionisti in cerca di ispirazione.
1933 Old Millfun sembra riunire in sé la vitalità di Xintiandi e l’atmosfera artistica di Tianzifang, due quartieri di tendenza di Shanghai.

Da macello a edificio iconico

Situato nello storico distretto di Hongkou, l’edificio vanta un passato inglorioso, avendo ospitato un macello, poi dimesso, con il palazzo lasciato cadere in rovina, fino alla sua ristrutturazione e alla riqualificazione che lo hanno portato ad essere ciò che è oggi.
In questo senso, Old Millfun non è da solo, in quanto simile sorte ha toccato Les Halles (Old Market Central) a Parigi e il Meatpacking District di New York.
In concomitanza con lo sviluppo delle industrie creative emergenti, il governo ha fornito grande sostegno al progetto di riqualificazione.
1933 Old Millfun racchiude tre elementi fondamentali: creatività, stile di vita e ricerca. Al suo interno hanno trovato casa numerosi ristoranti di livello, boutique creative, uffici di designer, una corporazione di artisti e varie istituzioni educative.
L’Old Millfun si inserisce perfettamente nel panorama architettonico vagamente visionario e di rinascita, che in alcuni casi si traduce in edifici che sembrano sfidare la gravità, basti pensare allo Stadio Nazionale di Pechino (più comunemente indicato come Nido d’Uccello), il Centro Acquatico Nazionale (The Cube) e la sede della CCTV.
Grazie al suo appeal e al suo potenziale, 1933 Old Millfun è già riuscito ad attirare marchi multinazionali come Apple ed American Apparel.
A spazio completamente occupato, 1933 Old Millfun ospiterà studi di design, boutique di lusso, ristoranti, bar, club, gallerie, istituzioni educative, mostre d’arte, spettacoli teatrali e molto altro ancora, a testimonianza della volontà di Shanghai di imporsi anche come epicentro culturale e intellettuale.

Caratteristiche strutturali

Il vecchio mattatoio fu progettato nel 1933 dall’architetto britannico Balfours. L’intera struttura fu costruita con il cemento importato dalla Gran Bretagna. Le sue pareti vuote erano spesse 50 centimetri, in modo da tenere le temperature sotto controllo, anche nei caldi mesi estivi. Al momento del suo completamento, esistevano solo altri due di questi edifici in tutto il mondo, in Gran Bretagna e in India, rispettivamente. Oggi, l’ex macello di Shanghai è l’unico del suo genere ancora in piedi.

Il mattatoio fu costruito con una combinazione di stili orientali e occidentali, con un tetto supportato in modo uniforme da circa 300 pilastri. La sua caratteristica più evidente è la disposizione tortuosa degli spazi, che ne ha fatto un edificio iconico amato e ricercato da molti fotografi.
Gli spazi sono disposti in un quadrato con un cerchio interno. Quattro edifici sono collegati all’edificio principale attraverso scalinate, con spazi a diverse altezze e gallerie a spirale, disposte quasi a creare un labirinto, oltre a rampe scultoree, gallerie a ponte, motivi Art Déco e un ampio balcone con tetto retrattile.

Come arrivare

1933 Old Millfun è situato su Shajing Road, nei pressi di Wusong Road, a pochi passi dal Bund. L’ingresso è gratuito.
Metropolitana, linea 4, Hai Lun Road Station
Orari di apertura: tutti i giorni 08:00-23:00

Marco Togni

Autore

Marco Togni

Abito in Giappone, a Tokyo, da molti anni. Sono arrivato qui per la prima volta oltre 15 anni fa.
Mi piace viaggiare, in particolare in Asia e non solo, e scoprire cibi, posti e culture.
Fondatore di GiappoTour e GiappoLife. Sono da anni punto di riferimento per gli italiani che vogliono venire in Giappone per viaggio, lavoro o studio. Autore dei libri Giappone, la mia guida di viaggio, Giappone Spettacularis ed Instant Giapponese (ed.Gribaudo/Feltrinelli) e produttore di video-documentari per enti governativi giapponesi.
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